Biometano: energia da biomasse agricole e scarti agroindustrialo
Il decreto biometano: nuova energia da biomasse agricole e scarti agroindustriali
Corrado Biondi - AB
- Gruppo AB
- Panoramica sul Decreto Biometano
- Da Biogas a Biometano
- Biometano liquido
CO/TRIGENERAZIONE A BIOGAS, NGS, GAS SPECIALI
ECOMAX® è la soluzione AB per la cogenerazione da metano e biogas, una linea di impianti che rappresentano la perfetta sintesi di razionalità produttiva, riduzione degli ingombri e facilità di utilizzo. Potenze da 60 ad 4.400 kW per singola unità.
AB propone un ventaglio di soluzioni efficienti per il trattamento delle emissioni prodotte durante lo svolgimento di attività industriali specialistiche.
- Reattore DeNOx SCR
- Ossidatori termini rigenerativi (RTO)
- Trattamento nebbie oleose
- Trattamento emissioni complesse
- Trattamento emissioni odorigene
BIOMETANO E BIO-LNG
BIOCH4NGE® è la soluzione AB per l'upgrading del biometano tramite sistema a membrane: flessibilità, scalabilità e consumo energetico contenuto per un reale vantaggio competitivo. La gamma tratta da 150 a 2.500Nm3/h di biogas CH4LNG® è la soluzione AB per la liquefazione del biometano, un sistema modulare e containerizzato perfettamente compatibile con BIOCH4NGE®.
Nuovo Decreto Biometano
Requisiti
Per la presentazione della domanda sarà richiesto:
- possesso del titolo autorizzativo;
- preventivo di allaccio alla rete se previsto;
- il rispetto dei requisiti di sostenibilità.
È inoltre espressamente richiesto che il progetto preveda la copertura degli stoccaggi, a meno che il digestato non venga direttamente inviato a compostaggio, e l'utilizzo di almeno il 40% in peso di effluenti zootecnici ma solo nel caso di impianti ubicati in Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN) con carico di azoto di origine zootecnica superiore a 120 kg/ha.
Incentivi e tariffe
Si introduce un nuovo meccanismo di incentivo basato su due aspetti strettamente connessi:
1. Contributo in conto capitale del 40% per la realizzazione degli impianti, erogato mediante i fondi del PNRR, (comprende anche la sezione di liquefazione)
2. Tariffa incentivante per la produzione.
Spese ammissibili, ai fini dell'erogazione del contributo in conto capitale:
- i costi di realizzazione ed efficientamento dell'impianto (infrastrutture e macchinari necessari per la gestione della biomassa e del processo di digestione anaerobica, per lo stoccaggio del digestato; realizzazione dell'impianto di purificazione del biogas; trasformazione, compressione e conservazione del biometano e della CO2, realizzazione di impianti e apparecchiature per l'autoconsumo aziendale del biometano);
- le attrezzature di monitoraggio e ossidazione del biometano, dei gas di scarico e di monitoraggio delle emissioni fuggitive;
- i costi di connessione alla rete del gas naturale;
- i costi per l'acquisto o acquisizione di programmi informatici funzionali alla gestione dell'impianto;
- le spese di progettazione, direzione lavori, collaudo, consulenze, studi di fattibilità, acquisto di brevetti e licenze, connessi alla realizzazione dei sopraindicati investimenti, nella misura massima complessiva del 12% della spesa totale ammissibile;
- i costi per la fase di compostaggio del digestato.
Da biogas a biometano
L'Upgrading del biogas in arrivo dal digestore in biometano, richiede principalmente la rimozione di CO2, H2O, H2S, COVs and altri contaminanti, che potrebbero includere NH3 e silossani. Ciò che resta è chimicamente equivalente al gas naturale.
Pre-Trattamento del Biogas, rimuovendo
- NH3 (Ammoniaca)
- COV (Componenti Organici Volatili)
- Silossani, Silani, Silanoli
- H2S, S (Acido Solfidrico, composti di Zolfo)
- H2O (Deumidificazione)
Seguito dall'effettivo Upgrading
- Separazione tra CO2 e CH4
Requisiti aggiuntivi possono essere regolazioni di pressione e controlli di temperatura.
BIOCH4NGE®: flessibilità e molto di più
- Modularità e compattezza
- Processo di upgrading semplice, no chemicals
- Elevata efficienza, bassi consumi
- Ampio range di portate biogas in ingresso
- Elevata resistenza a composti aggressivi
Configurabile per:
- Minimizzare perdite di metano
- Massimizzare il recupero e ridurre i consumi
- Ottenere la qualità desiderata del biometano
- Raggiungere i requisiti specifici per paese, tipo rete etc.
Upgrading: tecnologia a membrane
Nella fase di Upgrading avviene l'effettiva separazione tra il metano e l'anidride carbonica. Le membrane sono fatte di un particolare materiale polimerico di permeabilità selettiva nei confronti di CO2 e CH4.
CH4LNG® Tecnologia consolidata e scalabile
- Modulare e compatto
- Processo semplice e molto efficiente
- Non necessita di azoto liquido
- Scalabile fino a 12 TPD
- Granularità fino a 1 TPD (1 criogeneratore)
- Consumo specifico costante (turn-down ratio)
Biometano Liquido
Perché liquido?
- 3 volte più denso del CNG (@200 barg). Infatti, un veicolo alimentato a Biometano Liquido, ha un autonomia tripla rispetto ad uno alimentato a CNG.
- Può essere trasportato in tank criogenici.
- Ragioni economiche: il biometano liquido è un prodotto a maggior valore aggiunto, che può essere venduto ad un prezzo maggiore rispetto al biometano in forma gassosa.
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto.
ECOMAX® è la soluzione AB per la cogenerazione da metano e biogas, una linea di impianti che rappresentano la perfetta sintesi di razionalità produttiva, riduzione degli ingombri e facilità di utilizzo. Potenze da 60 ad 4.400 kW per singola unità.
AB propone un ventaglio di soluzioni efficienti per il trattamento delle emissioni prodotte durante lo svolgimento di attività industriali specialistiche.
- Reattore DeNOx SCR
- Ossidatori termini rigenerativi (RTO)
- Trattamento nebbie oleose
- Trattamento emissioni complesse
- Trattamento emissioni odorigene
BIOMETANO E BIO-LNG
BIOCH4NGE® è la soluzione AB per l'upgrading del biometano tramite sistema a membrane: flessibilità, scalabilità e consumo energetico contenuto per un reale vantaggio competitivo. La gamma tratta da 150 a 2.500Nm3/h di biogas CH4LNG® è la soluzione AB per la liquefazione del biometano, un sistema modulare e containerizzato perfettamente compatibile con BIOCH4NGE®.
Nuovo Decreto Biometano
Requisiti
Per la presentazione della domanda sarà richiesto:
- possesso del titolo autorizzativo;
- preventivo di allaccio alla rete se previsto;
- il rispetto dei requisiti di sostenibilità.
È inoltre espressamente richiesto che il progetto preveda la copertura degli stoccaggi, a meno che il digestato non venga direttamente inviato a compostaggio, e l'utilizzo di almeno il 40% in peso di effluenti zootecnici ma solo nel caso di impianti ubicati in Zone Vulnerabili ai Nitrati (ZVN) con carico di azoto di origine zootecnica superiore a 120 kg/ha.
Incentivi e tariffe
Si introduce un nuovo meccanismo di incentivo basato su due aspetti strettamente connessi:
1. Contributo in conto capitale del 40% per la realizzazione degli impianti, erogato mediante i fondi del PNRR, (comprende anche la sezione di liquefazione)
2. Tariffa incentivante per la produzione.
Spese ammissibili, ai fini dell'erogazione del contributo in conto capitale:
- i costi di realizzazione ed efficientamento dell'impianto (infrastrutture e macchinari necessari per la gestione della biomassa e del processo di digestione anaerobica, per lo stoccaggio del digestato; realizzazione dell'impianto di purificazione del biogas; trasformazione, compressione e conservazione del biometano e della CO2, realizzazione di impianti e apparecchiature per l'autoconsumo aziendale del biometano);
- le attrezzature di monitoraggio e ossidazione del biometano, dei gas di scarico e di monitoraggio delle emissioni fuggitive;
- i costi di connessione alla rete del gas naturale;
- i costi per l'acquisto o acquisizione di programmi informatici funzionali alla gestione dell'impianto;
- le spese di progettazione, direzione lavori, collaudo, consulenze, studi di fattibilità, acquisto di brevetti e licenze, connessi alla realizzazione dei sopraindicati investimenti, nella misura massima complessiva del 12% della spesa totale ammissibile;
- i costi per la fase di compostaggio del digestato.
Da biogas a biometano
L'Upgrading del biogas in arrivo dal digestore in biometano, richiede principalmente la rimozione di CO2, H2O, H2S, COVs and altri contaminanti, che potrebbero includere NH3 e silossani. Ciò che resta è chimicamente equivalente al gas naturale.
Pre-Trattamento del Biogas, rimuovendo
- NH3 (Ammoniaca)
- COV (Componenti Organici Volatili)
- Silossani, Silani, Silanoli
- H2S, S (Acido Solfidrico, composti di Zolfo)
- H2O (Deumidificazione)
Seguito dall'effettivo Upgrading
- Separazione tra CO2 e CH4
Requisiti aggiuntivi possono essere regolazioni di pressione e controlli di temperatura.
BIOCH4NGE®: flessibilità e molto di più
- Modularità e compattezza
- Processo di upgrading semplice, no chemicals
- Elevata efficienza, bassi consumi
- Ampio range di portate biogas in ingresso
- Elevata resistenza a composti aggressivi
Configurabile per:
- Minimizzare perdite di metano
- Massimizzare il recupero e ridurre i consumi
- Ottenere la qualità desiderata del biometano
- Raggiungere i requisiti specifici per paese, tipo rete etc.
Upgrading: tecnologia a membrane
Nella fase di Upgrading avviene l'effettiva separazione tra il metano e l'anidride carbonica. Le membrane sono fatte di un particolare materiale polimerico di permeabilità selettiva nei confronti di CO2 e CH4.
CH4LNG® Tecnologia consolidata e scalabile
- Modulare e compatto
- Processo semplice e molto efficiente
- Non necessita di azoto liquido
- Scalabile fino a 12 TPD
- Granularità fino a 1 TPD (1 criogeneratore)
- Consumo specifico costante (turn-down ratio)
Biometano Liquido
Perché liquido?
- 3 volte più denso del CNG (@200 barg). Infatti, un veicolo alimentato a Biometano Liquido, ha un autonomia tripla rispetto ad uno alimentato a CNG.
- Può essere trasportato in tank criogenici.
- Ragioni economiche: il biometano liquido è un prodotto a maggior valore aggiunto, che può essere venduto ad un prezzo maggiore rispetto al biometano in forma gassosa.
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto.
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Fonte: mcTER Biometano-Biogas-Biomasse - Milano giugno 2023 Il contributo di biogas e biometano alla transizione energetica
Mercati: Meccanica, Trasporti e Automotive
Parole chiave: Filtrazione
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Vega Italia
- Gatti Filtrazioni Lubrificanti
- Gianfranco Lanzo