Teledyne FLIR elogia la sentenza NHTSA per l'obbligo di frenata automatica di emergenza sui veicoli passeggeri
Le termocamere a infrarossi possono aiutare i produttori a soddisfare i nuovi requisiti PAEB salvavita entro il 2029
Teledyne FLIR, parte di Teledyne Technologies Incorporated, elogia oggi la National Highway Transportation Safety Commission (NHTSA) per aver finalizzato uno standard federale di sicurezza dei veicoli a motore che richiederà la frenata automatica di emergenza per pedoni (PAEB) su tutte le autovetture e gli autocarri leggeri entro settembre 2029.
Più di tre quarti dei decessi dei pedoni e circa la metà dei pedoni feriti si verificano al buio. La norma finale pone un limite superiore al requisito che un sistema PAEB operi a 73 km/h (45,4 mph) alla luce del giorno o al buio, richiedendo alle case automobilistiche di migliorare notevolmente le prestazioni dei sistemi PAEB esistenti entro la fine del decennio.
"L'hardware AEB esistente sui veicoli leggeri è costituito principalmente da radar o da una combinazione di radar e telecamere visibili", ha affermato Paul Clayton, vicepresidente e direttore generale di Teledyne FLIR. "Per ottenere una maggiore sicurezza alle nuove velocità richieste dal PAEB, alle condizioni di illuminazione e ai requisiti di falsi positivi, le case automobilistiche dovrebbero adottare tecnologie di rilevamento più efficaci di notte e in condizioni di scarsa visibilità. Teledyne FLIR ha dimostrato che la tecnologia di imaging termico integrata nei sistemi AEB esistenti può aiutare le case automobilistiche a soddisfare i nuovi requisiti e salvare vite umane."
Più di 1,2 milioni di auto si affidano ai sensori termici Teledyne FLIR come parte dei sistemi di avviso per il conducente.
Grazie a una collaborazione strategica con Valeo, fornitore leader nel settore automobilistico, Teledyne FLIR consente agli OEM del settore automobilistico di integrare rapidamente la termografia nei sistemi AEB del futuro. Ciò include la prima termocamera al mondo Automotive Safety Integrity Level m(ASIL) B di Teledyne FLIR, annunciata a gennaio.
Le telecamere termiche per autoveicoli, che rilevano l'energia termica, sono in grado di rilevare e classificare in modo affidabile i pedoni a distanze molte volte superiori a quelle che possono illuminare i fari dei veicoli leggeri standard, come confermato da una ricerca condotta da VSI Labs. In sostanza, i sistemi PAEB dotati di telecamera termica sono in grado di rilevare i pedoni di notte e in condizioni di scarsa visibilità a una distanza maggiore, con una maggiore precisione e a velocità del veicolo più elevate.
Una migliore precisione di rilevamento non solo aumenta la sicurezza, ma si traduce in un minor numero di scenari di falsi positivi, migliorando così l'affidabilità.
Se utilizzate con i sistemi AEB basati su radar e telecamere a luce visibile esistenti, le telecamere termiche offrono prestazioni migliorate in altri tipi di condizioni avverse, come nebbia, pioggia, fumo, abbagliamento del sole e scenari ad alto contrasto, come quando un veicolo sta emergendo da una galleria o viaggia attraverso un sottopassaggio durante giornate luminose.
L'integrazione termica nei sistemi AEB può anche aiutare a ottenere una maggiore sicurezza in casi limite, come il rilevamento di animali di grandi dimensioni sulla carreggiata durante la notte.
Più di tre quarti dei decessi dei pedoni e circa la metà dei pedoni feriti si verificano al buio. La norma finale pone un limite superiore al requisito che un sistema PAEB operi a 73 km/h (45,4 mph) alla luce del giorno o al buio, richiedendo alle case automobilistiche di migliorare notevolmente le prestazioni dei sistemi PAEB esistenti entro la fine del decennio.
"L'hardware AEB esistente sui veicoli leggeri è costituito principalmente da radar o da una combinazione di radar e telecamere visibili", ha affermato Paul Clayton, vicepresidente e direttore generale di Teledyne FLIR. "Per ottenere una maggiore sicurezza alle nuove velocità richieste dal PAEB, alle condizioni di illuminazione e ai requisiti di falsi positivi, le case automobilistiche dovrebbero adottare tecnologie di rilevamento più efficaci di notte e in condizioni di scarsa visibilità. Teledyne FLIR ha dimostrato che la tecnologia di imaging termico integrata nei sistemi AEB esistenti può aiutare le case automobilistiche a soddisfare i nuovi requisiti e salvare vite umane."
Più di 1,2 milioni di auto si affidano ai sensori termici Teledyne FLIR come parte dei sistemi di avviso per il conducente.
Grazie a una collaborazione strategica con Valeo, fornitore leader nel settore automobilistico, Teledyne FLIR consente agli OEM del settore automobilistico di integrare rapidamente la termografia nei sistemi AEB del futuro. Ciò include la prima termocamera al mondo Automotive Safety Integrity Level m(ASIL) B di Teledyne FLIR, annunciata a gennaio.
Le telecamere termiche per autoveicoli, che rilevano l'energia termica, sono in grado di rilevare e classificare in modo affidabile i pedoni a distanze molte volte superiori a quelle che possono illuminare i fari dei veicoli leggeri standard, come confermato da una ricerca condotta da VSI Labs. In sostanza, i sistemi PAEB dotati di telecamera termica sono in grado di rilevare i pedoni di notte e in condizioni di scarsa visibilità a una distanza maggiore, con una maggiore precisione e a velocità del veicolo più elevate.
Una migliore precisione di rilevamento non solo aumenta la sicurezza, ma si traduce in un minor numero di scenari di falsi positivi, migliorando così l'affidabilità.
Se utilizzate con i sistemi AEB basati su radar e telecamere a luce visibile esistenti, le telecamere termiche offrono prestazioni migliorate in altri tipi di condizioni avverse, come nebbia, pioggia, fumo, abbagliamento del sole e scenari ad alto contrasto, come quando un veicolo sta emergendo da una galleria o viaggia attraverso un sottopassaggio durante giornate luminose.
L'integrazione termica nei sistemi AEB può anche aiutare a ottenere una maggiore sicurezza in casi limite, come il rilevamento di animali di grandi dimensioni sulla carreggiata durante la notte.
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Settori: Controlli non distruttivi, Diagnostica, predittiva, monitoraggio, Manutenzione meccanica, Sicurezza industriale, Strumentazione industriale, Termografia
Mercati: Meccanica, Trasporti e Automotive
Parole chiave: Termocamere, Termografia
- Chiara Pratesi
- Mauro Baldo