Daikin, leader mondiale nei sistemi di climatizzazione e riscaldamento, oltre che per l’intera catena del freddo nell’ambito della refrigerazione, presenta la nuova generazione di refrigeratori ad aria con compressore Inverter integrato EWAD-TZB, con un range di capacità 170÷1100 kW. Progettata per innalzare gli standard di mercato, la nuova gamma Daikin offre una grande flessibilità di installazione e uso e la possibilità di avere rendimenti energetici eccezionali assicurando un controllo preciso sia nel processo di raffreddamento che nella gestione del clima. La serie EWAD-TZB ha ridefinito anche il suo design per rispondere alle sfide di efficienza dettate dalla bioedilizia e dalle più recenti legislazioni; inoltre, attraverso l’applicazione delle tecnologie più evolute, vanta funzioni uniche che permettono di raggiungere valori di EER fino a 3,9 e valori di ESEER fino a 5,7 e che riducono i costi di gestione e le emissioni di carbonio rispetto ai refrigeratori tradizionali. Risulta quindi ideale per l’applicazione negli ambiti industriali e commerciali grazie all’eccellente efficienza ai carichi parziali.
Una grande famiglia di Chiller
La nuova generazione di refrigeratori ad aria con Inverter integrato nel compressore EWAD-TZB Daikin, che sfrutta le tecnologie più evolute dell’azienda, si aggiunge a una generazione di prodotti pionieristici HVAC, progettati per soddisfare una vasta gamma di applicazioni e per offrire soluzioni più efficienti, silenziose ed ecologiche. Dal primo lancio sul mercato (circa dieci anni fa) del primo Mini Chiller con compressore Inverter, Daikin, in qualità di specialista HVAC, ha continuato a introdurre continui miglioramenti con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza e la flessibilità di uso per gli utenti finali. Con legislazioni in materia di efficienza energetica ed emissioni di CO2 sempre più stringenti, gli imprenditori devono affrontare una serie di sfide per la sostituzione dei sistemi di raffreddamento e di gestione del clima. La sfida di Daikin è stata quella di fornire soluzioni a prezzi competitivi e più versatili. In qualità di produttore sia di compressori sia di refrigeratori, Daikin è in grado di ottimizzare il design per soddisfare le esigenze delle diverse applicazioni, dal comfort ambientale ai processi industriali. Il predecessore della nuova famiglia Chiller è il modello EWAD-TZ, lanciato nel 2013, che ha consentito a utenti industriali e commerciali risparmi fino al 20% dei costi di esercizio e delle emissioni di anidride carbonica rispetto ai refrigeratori tradizionali. Questo è stato possibile grazie all’utilizzo di un compressore monovite con tecnologia Inverter integrata, che rappresenta il componente principale della gamma Chiller di Daikin. La produzione d’acqua refrigerata è garantita tra i -8 e +18°C per tutto il range di potenza; inoltre, rispetto alla prima generazione di modelli “TZ”, l’offerta si amplia per l’aggiunta di una configurazione acustica. La gamma si articola quindi nei seguenti tre livelli di rumorosità: STD, silenziata a -6dB(A) e supersilenziata a - 10dB(A) rispetto allo standard. Unitamente all'estensione della gamma di capacità, che ora copre da 170 fino a 1100 kW, la nuova generazione TZB introduce diverse nuove funzionalità e una lunga lista di opzioni e accessori per adattare le unità alle specifiche esigenze applicative.
Progettato per la massima efficienza
La nuova gamma Daikin EWAD-TZB monta un compressore singolo fino a 360 kW, mentre i modelli di capacità superiore sono equipaggiati con doppio compressore e doppio circuito frigorifero. Il design unico del compressore a vite a tecnologia Inverter raffreddato con il refrigerante è stato combinato con la tecnologia Rapporto di Volume Variabile (VVR), che consente ai compressori di modificare la propria geometria, variando la pressione verso il condensatore per mantenere la massima efficienza di compressione. I motori dei compressori Daikin sono stati ottimizzati per operare a velo
Honeywell, azienda leader nella realizzazione di dispositivi di controllo del riscaldamento e del comfort, ha fornito i dispositivi di contabilizzazione del calore da integrare nel moderno sistema di monitoraggio “ESACTO” realizzato da Espertia S.r.l., per la ripartizione dei costi di riscaldamento all’interno di Palazzo Davia Bargellini, edificio storico di Bologna.
Costruito nel 1638 e sede di un museo, il Palazzo è fra i maggiori edifici civili di Bologna per mole e nobiltà della struttura. Considerata la longevità dell’immobile e le recenti normative, occorreva ammodernare il sistema di riscaldamento, inserendovi la funzione di contabilizzazione dei consumi. In particolare il system integrator Espertia - era alla ricerca di dispositivi che consentissero di ripartire i costi del sistema di riscaldamento centralizzato tra tutti gli utilizzatori in base al consumo e non ai millesimi catastali. Alcune parti dell’edificio erano monitorate da contabilizzatori di un altro produttore, ma non era presente un sistema di monitoraggio complessivo dell’edificio. Dopo aver condotto un’analisi comparativa con altre soluzioni presenti sul mercato, Espertia ha selezionato Honeywell come fornitore della migliore soluzione, grazie all’ottimo rapporto fra costo e prestazioni delle unità di calcolo.
Per soddisfare l’esigenza tecnologica e per attivare il monitoraggio sono stati installati dei contabilizzatori di energia sia sulla centrale termica sia in ogni interno del palazzo, utilizzando al contempo anche i dispositivi già presenti di altre marche.
A seguito del progetto congiunto tra Honeywell ed Espertia S.r.l. l’amministratore dell’edificio ha ora accesso a un sistema di monitoraggio che visualizza non solo il dato numerico di un determinato periodo, ad esempio mensile, ma anche la rappresentazione grafica dei consumi energetici, facilitando così la lettura e la comprensione dei dati. L’installazione ha seguito diverse fasi, dall’analisi della struttura termica dell’edificio e quindi della centrale termica, delle pompe, del numero di interni, all’analisi dei dati forniti dagli strumenti di contabilizzazione e la raccolta e gestione dei dati tramite il sistema “ESACTO”. Successivamente alle analisi, è stata realizzata una rete criptata VPN che ha consentito di acquisire i valori del datalogger su una piattaforma Cloud in remoto e, infine, è stato sviluppato il sistema di visualizzazione grafica e della reportistica partendo dai dati raccolti.
Grazie all’installazione delle unità di calcolo Honeywell EW500 e EW773, integrate nel sistema “ESACTO” si è ottenuto il beneficio della divisione automatica delle spese di riscaldamento in base ai consumi effettivi, soddisfando così la necessità iniziale, e avendo ora la possibilità di verificare in tempo reale l’attività dell’impianto. Una caratteristica del sistema “ESACTO”, integrato con i dispositivi Honeywell è che consente di individuare problemi pregressi o futuri attraverso il confronto di diversi periodi. Le unità EW500 e EW773 sono contatori di calore ad ultrasuoni adatti per la contabilizzazione dell’energia, del riscaldamento e dell’acqua refrigerata in applicazioni residenziali e commerciali di piccole dimensioni.
L’azienda di Bassano amplia l’offerta di pompe di calore aria-acqua e mette a disposizione tre linee, ideali per ogni esigenza abitativa e impiantistica. Una molteplicità di soluzioni e tecnologie ad alto rendimento e massima efficienza. A catalogo una gamma di pompe splittate inverter, monoblocco inverter e monoblocco ad alta potenza. Ogni modello è conforme alla direttiva ErP, Eco Design e Labelling. L’accurato dimensionamento di tutti i componenti e l’evoluto controllore elettronico permettono alla pompa di calore di essere abbinata a sistemi di distribuzione di tipo radiante, fan-coil o radiatori sia in funzionamento invernale che estivo, con limiti operativi particolarmente estesi. Inoltre, possono essere utilizzate anche per la produzione di acqua calda sanitaria durante tutto il periodo dell’anno, così da contribuire efficacemente all’innalzamento del contributo di energia rinnovabile per il fabbisogno degli edifici.
PBS-i e PBS-i FS: versatili e pronte per ogni combinazione
La gamma PBS raggruppa le pompe di calore splittate inverter: numerose combinazioni pronte per ogni esigenza impiantistica. La serie PBS-i è composta da un’unità esterna dalla grande versatilità: sono sette modelli, monofase e trifase, con potenze da 4 kW a 16 kW. In grado di funzionare con aria esterna fino a
-20°C, monta un compressore DC inverter, a potenza variabile con modulazione dal 30% al 130%. Il cuore del sistema è l’unità interna System Manager PBS-i ideale per riscaldamento, raffrescamento e ACS. Al suo interno monta tutti i componenti idraulici già integrati come la pompa di circolazione, il flussometro, il manometro e la valvola di sicurezza 3 bar. Sono due le opzioni disponibili: H, per il collegamento con caldaie a condensazione e EM/ET per gli impianti totalmente elettrici. Il modello PBS-i FS è invece la pompa di calore aria-acqua splittata inverter a basamento. Il bollitore integrato ACS da 177 litri garantisce una maggiore disponibilità di acqua calda sanitaria e le dimensioni contenute – l’unità interna è da 120 cm – ne fanno una soluzione di grande compattezza. Anche in questo caso sono due le versioni: una predisposta per il collegamento con impianti ibridi (modello H), la seconda per l’integrazione elettrica (monofase e trifase) a 2 stadi (modello E).
PBM-i +: il massimo delle prestazioni in classe A++
È la gamma di pompe di calore aria-acqua monoblocco inverter ad alta efficienza con un layout compatto e una bassa rumorosità. Tre le opzioni: 6, 10 e 16 kW, con alimentazione trifase. Queste macchine permettono di raggiungere elevati standard di efficienza energetica in conformità al nuovo regolamento ErP. Montano un compressore DC inverter che contribuisce a ottenere eccellenti performances stagionali ai carichi parziali; inoltre, assicurano COP e EER elevati con una conseguente riduzione dei consumi. La gamma PBM-i + è adatta a impianti a pavimento, fan coil e radiatori. Ottima versatilità anche per quanto riguarda la capacità di adeguarsi alle condizioni climatiche: in estate, infatti, possono gestire temperature fino a +43°C, mentre in inverno anche con aria esterna fino a – 20°C. Il controllo di tutti i parametri è semplice e intuitivo grazie al pannello di comando remoto che monta, di serie, una sonda di temperatura, e che può essere utilizzato come unità ambiente. Nel caso, inoltre, dell’aggiunta di una zona, l’utente può aggiungere semplicemente un secondo pannello di controllo per avere a portata di mano tutte le funzionalità.
Gamma ad alta efficienza per gli impianti più potenti
PBM e PBM-i sono le linee Baxi dedicate ai sistemi ibridi di alta potenza fino a 180 kW. Adatte sia al mercato condominiale sia agli spazi commerciali, sono pompe di calore monoblocco applicabili a sistemi ibridi che utilizzano caldaie a combustibile fossile, biomasse, termo camini o pannelli solari e compatibili con diversi terminali ambiente (pannelli radianti, fan-coil e radiatori). I modelli PBM sono tre – da 15
L’ottimizzazione dei locali e la predisposizione di nuove logiche per la produzione del calore con una centrale termica divisa su due livelli ha posto le basi per lo sviluppo di un progetto di rinnovamento complessivo dell’impianto di climatizzazione invernale dell’istituto. I sistemi di pompaggio, le terminazioni elettriche, gli armadi di potenza e gli impianti di telecontrollo sono stati rivisti ex-novo per permettere al nuovo progetto di esaltare le prestazioni delle tecnologie e dei risultati attesi da questo intervento.
Intervento di riqualificazione per altri due progetti:
- il revamping a LED delle tradizionali lampade per l’illuminazione dei locali, ottenendo un risultato di immagine e risparmio degno della storia e del prestigio della RSA Airoldi e Muzzi;
--l’implementazione di un sistema di sanificazione dell’aria nelle condotte primarie con una tecnologia leader di settore.
L’ultimo aggiornamento della suite dei prodotti COMSOL include il nuovo Rotordynamics Module, pensato per supportare i tecnici nell’analisi di vibrazioni dovute a forze centrifughe e di altri effetti giroscopici nelle macchine rotanti. Questo nuovo prodotto sarà usato per verificare che le vibrazioni di un rotore siano contenute entro limiti di progetto accettabili, fornendo funzionalità per valutare velocità critica, eccentricità e performance dei cuscinetti. Il modulo interesserà in particolare coloro che lavorano nell’ambito della progettazione di turbine, turbocompressori, macchine elettriche e pompe, nei settori automobilistico, marino, aerospaziale, energetico e di produzione di elettrodomestici. I prodotti del software COMSOL sono supportati da sistemi operativi Windows, Linux e macOS. L’Application Builder è supportato da sistema operativo Windows.
BACnet è un protocollo di comunicazione standardizzato in tutto il mondo, indipendente dal fornitore e disponibile come opzione per tutte le stazioni di automazione PCD di Saia Burgess Controls (SBC). Esso consente la messa in rete di tutti gli impianti tecnologici e definisce funzioni proprie, quali la registrazione di trend storici o il monitoraggio di valori. Oggi, i sistemi Saia PCD sono compatibili anche con l'ultimissima versione di BACnet, ovvero con lo standard 135-2014. L'aggiornamento offre maggiori opzioni per l'automazione degli edifici e nuove funzioni router per collegare senza difficoltà i dispositivi di campo.
BACnet è un protocollo comprovato da anni nell'ambito dell'automazione degli edifici. Questo protocollo di comunicazione è particolarmente indicato per strutture eterogenee integranti stazioni di automazione di produttori diversi. Infatti, BACnet è molto più di un semplice protocollo di scambio dati: esso standardizza funzioni quali programmi temporizzati, calendari, allarmi e la registrazione di dati storici. Tutte le stazioni di automazione Saia PCD di SBC sono da oggi compatibili con l'attuale versione 14 di BACnet. Questa caratteristica offre numerosi vantaggi.
Ritardo e soppressione degli allarmi
Quando si utilizza lo standard BACnet, in caso di guasto, è possibile ritardare per un tempo definito l’invio della maggior parte degli allarmi. Per ricevere tempestivamente ulteriori allarmi, spesso si imposta un breve tempo di ritardo. Quindi, si può verificare il caso di allarmi fuggitivi di durata troppo breve per essere rilevati. La nuova proprietà BACnet "Time Delay To Normal" risolve questo problema: da subito si può impostare un ritardo per gli allarmi in entrata e in uscita, in modo indipendente tra loro.
Nonostante il ritardo dell’allarme, un componente dell'impianto potrebbe generare allarmi per esempio durante gli interventi di manutenzione. In particolare, nel caso di installazioni di grandi dimensioni dotate di servizio di sorveglianza, questo può creare disturbi in quanto il personale addetto alla sicurezza deve occuparsi di tutti gli allarmi. La nuova proprietà BACnet "Inhibit" consente di sopprimere gli allarmi per determinati componenti dell'impianto. Questa funzione è visibile per il personale addetto alla sicurezza direttamente in loco.
Timestamp e dati dell’immobile per una tracciabilità senza soluzione di continuità
In caso di guasto è importante non solo essere informati su quello che è accaduto ma anche su quando si è verificato l'evento. La nuova versione BACnet consente di salvare i dati degli eventi nelle stazioni di automazione anche in caso di interruzioni dell'alimentazione elettrica. Vengono salvati i cosiddetti "timestamp" (indicatori temporali), come letture di contatori o altri dati, che forniscono informazioni importati per ricostruire senza soluzione di continuità le catene degli eventi.
Inoltre, al fine di consentire una migliore diagnostica, la trasmissione in chiaro degli allarmi è stata ampliata aggiungendo le due funzioni "Event Message Texts Config" e "Event Message Texts". Pertanto, un testo per uno specifico caso di allarme può essere pre-formattato e salvato in modo sicuro nel controllore mediante l'oggetto "Event Log": il testo è sempre disponibile, anche in caso di interruzione dell'alimentazione elettrica.
RS Components, distributore globale di prodotti di elettronica e manutenzione, ha inserito a catalogo nuovi prodotti, tra cui le ultime novità in fatto di strumenti di misura elettrica, a marchio Fluke, produttore leader del settore.
Tra queste figurano i tester multifunzione per installazioni Fluke serie 1660 che consentono di effettuare le misurazioni in modo rapido ed efficiente, nel rispetto delle principali norme locali relative all’installazione di cablaggi fissi. Il modello top di gamma 1664FC facilita la condivisione dei risultati grazie alla app per smartphone Fluke Connect® ed è inoltre dotato della funzione brevettata Insulation PreTest™ in grado di rilevare se un’apparecchiatura è collegata al sistema sottoposto a test, interromperlo e segnalarlo tramite l’accensione di una spia. La funzione Insulation PreTest consente di proteggere le apparecchiature periferiche da costosi danni accidentali, proteggendo gli strumenti inavvertitamente collegati al sistema sottoposto a test.
La nuova serie Fluke 1660 è progettata per il controllo della resistenza di isolamento, dell’impedenza di loop, della resistenza di terra e del collegamento di terra, delle prestazioni degli RCD nei sistemi TT e TN, della sequenza di fase, dell’impedenza di linea e dei test RCD nei sistemi IT.
Un’altra novità è il kit multimetro di isolamento 1587 FC, un pacchetto versatile, di grande valore, che contiene tutti i componenti essenziali per eseguire test elettrici. Il pacchetto comprende tre strumenti fondamentali: un multimetro Fluke 1587 FC, una pinza amperometrica Fluke i400 e un’unità di prova Fluke PRV240. A integrazione di questi e di altri prodotti, RS fornisce anche una serie completa di kit con cavi test e accessori, sempre a marchio Fluke.
Infine gli oscilloscopi industriali ScopeMeter Fluke serie 120B offrono una soluzione robusta per la ricerca di guasti nelle apparecchiature elettriche ed elettromeccaniche e per le applicazioni di manutenzione. Questi strumenti integrano un oscilloscopio, un multimetro e un registratore ad alta velocità e consentono all’operatore di visualizzare forme d’onda con la funzione Connect-and-View, visualizzando le relative misure numeriche grazie alla tecnologia Fluke IntellaSet. Questi prodotti Fluke sono stati inseriti nel catalogo RS per la prima volta nel giugno 2016; ora le due aziende continuano a collaborare per offrire ai clienti kit esclusivi che comprendono l’oscilloscopio ScopeMeter, il software FlukeView per Windows in omaggio e la custodia per il trasporto.
Sicurezza e prestazioni sono due degli aspetti fondamentali che caratterizzano un sistema elettrico, e questi nuovi prodotti aiutano i progettisti a individuare problemi che possono pregiudicarne la sicurezza o le prestazioni. Inoltre i dati generati dai dispositivi Fluke contribuiscono a migliorare in modo significativo l’efficacia della manutenzione proattiva e dell’analisi delle cause principali di guasto.
Abbinabile a qualsiasi impianto già installato, Nimbus Hybrid è la soluzione ideale in caso di ristrutturazioni perché, sfruttando l’energia gratuita contenuta nell’aria, migliora le performance delle caldaie già esistenti abbattendo il costo della bolletta.
Nimbus Hybrid Universal è il sistema a pompa di calore aria/acqua che si può abbinare a qualunque caldaia mista tramite il modulo idraulico universale per il riscaldamento domestico. E’ un prodotto che può essere installato agevolmente anche con caldaie di vecchia generazione ed è quindi una soluzione particolarmente adatta alle ristrutturazioni.
Più risparmio economico grazie all’energia gratuita che proviene dall’aria
Costituito da un modulo ibrido e da una pompa di calore 4, 6 o 8 kW, Nimbus Hybrid Universal sfrutta il generatore preesistente e l’energia gratuita rinnovabile utilizzata dalla pompa di calore. La tecnologia della pompa di calore, grazie ad un COP fino a 4.3, permette di riscaldare la casa prendendo fino al 70% dell’energia dal calore dell’aria esterna.
L’intelligenza del sistema è racchiusa nell’”Energy Manager”, una centralina in grado di scegliere il generatore più performante da attivare in base alle condizioni esterne e la richiesta di calore interna. In questo modo potrà essere attivata la pompa di calore, la caldaia, oppure entrambi i generatori secondo le necessità di ottimizzazione.
Nimbus Hybrid Universal guarda al futuro e alle energie rinnovabili grazie ad un collegamento dedicato per un’eventuale sistema fotovoltaico ed è dotato di una funzione fotovoltaica ad hoc per massimizzare lo sfruttamento di energia elettrica autoprodotta.Il comfort è garantito non solo in inverno, ma anche in estate grazie al kit cooling accessorio che è indispensabile sia in caso di sistema a unico circuito per caldo/freddo che in caso di sistema a due circuiti separati uno per il caldo e l’altro per il freddo. Con un’unica macchina si assicura quindi al cliente il benessere durante tutto l’anno.Il sistema è stato concepito per avere il minor impatto per l’abitazione: compattezza, flessibilità d’installazione, silenziosità e contiene tutti gli accessori per l’installazione inclusi.
Il gestore di sistema Sensys per una migliore efficienza e affidabilità
Tenere sotto controllo l’intero impianto è semplice con il gestore di sistema Sensys incluso di serie, che svolge anche la funzione di termostato ambiente contribuendo sia al comfort che al risparmio lavorando in sinergia con la sonda esterna (inclusa di serie nel pacchetto). Inoltre, il Sensys permette di monitorare i consumi, di effettuare una programmazione oraria e settimanale, di impostare i costi dell’elettricità e del gas (indispensabili per una gestione efficace dell’impianto).Infine lo scambiatore a piastre in acciaio inox, integrato nell’unità esterna, garantisce affidabilità e durata nel tempo; i kit exogel, le valvole e il filtro, che sono sempre inclusi nel prodotto, assicurano inoltre protezione contro il rischio di congelamento e di depositi di sporcizia.
Un regolatore di pressione bilanciato a molla con un ampio intervallo di opzioni di pressione in uscita, un'eccellente resistenza alla corrosione ambientale e optional per il rilevamento della pressione, la gamma J50 è ideale per applicazioni che includono: automazione valvole, unità di compressione, attrezzature per prove di pressione, sistemi antincendio, sistemi di immersione in saturazione, miscelazione e distribuzione di gas, applicazioni di pilotaggio. Josh Freeman, Business Development Manager del reparto Prodotti ad alta pressione di IMI Precision Engineering, commenta: “Il regolatore J50 offre un controllo eccezionale della pressione in un'ampia gamma di applicazioni per processi complessi di controllo dei fluidi, in ambienti aggressivi. La resistenza alla temperatura più bassa, ovvero -50°C, è particolarmente utile per i nostri clienti che lavorano su applicazioni complesse nel Mar Caspio, in Cina e nella parte più settentrionale degli Stati Uniti, dove la temperatura ambientale può scendere al di sotto della temperatura minima di esercizio della maggior parte dei regolatori di pressione per un periodo che potrebbe durare fino a tre mesi all'anno. Per tali applicazioni, potrebbe essere difficile trovare apparecchiature per il controllo della pressione affidabili e accurate, ma si tratta di un settore in cui IMI Precision Engineering eccelle.”
L’impiego della nuova tecnologia a risparmio energetico a LED rende i nuovi proiettori di R. STAHL splendenti. Con l’impiego di lenti TIR ad elevata qualità vengono minimizzati i tipici effetti di abbagliamento e dispersione della luce, mantenendo il fascio+ luminoso all’interno di angoli di 10°, 40° o 120°. I proiettori possono quindi essere impiegati non solo per illuminare una zona ben delimitata o ad ampio raggio ma anche come armature illuminanti pendenti. La nuova serie 6125 per zona 1 e 6525 per zona 2 raggiungono un’eccellente flusso luminoso rispettivamente di 21,000 lumen nella versione da 210 W e di 12,000 lm in quella da 120 W .
(in lingua inglese)
The PL511 is the latest addition to the brand new PL5 range of GRP Increased Safety Enclosures, aimed at reducing purchase cost and installation time. Installing and wiring a small enclosure can be a tedious task, with installation space often at a premium, the process can be slow and hard work. Problems with installation are often exacerbated in cold offshore environments where dexterity is inhibited.
L’utilizzo illimitato delle piattaforme speciali Faraone è favorito dalla presenza costante di alcune caratteristiche fondamentali: leggerezza e robustezza, adozione di ogni accorgimento utile a prevenire e, di fatto, evitare gli incidenti sul lavoro. A tal proposito, Faraone può vantare un brevetto esclusivo, il CCS, un sistema di controllo delle catene di sollevamento che comunica l’eventuale necessità di revisione assicurando la qualità di un elemento vitale di qualsiasi piattaforma aerea. È questo il motivo per cui tante piattaforme possono autodefinirsi “speciali”, ma le piattaforme Faraone sono speciali in tutto.
Wavin Italia completa la sua gamma di sistemi per la ventilazione meccanica controllata con le unità REK160 e REK280, tra le più versatili sul mercato grazie alla loro peculiarità di essere installate sia in orizzontale (a soffitto) che in verticale (a parete). Realizzate con una struttura metallica dotata di pannellatura sandwich afonica autoportante, le nuove unità del brand Chemidro favoriscono il ricambio e il rinnovo dell’aria, grazie a due ventilatori che svolgono la funzionalità di estrazione dell’aria viziata interna e di immissione di quella pulita proveniente dall’esterno, oltre ad assicurare un risparmio energetico fino al 90% grazie alla presenza di un recuperatore di calore ad altissima efficienza.
Fiore all’occhiello delle unità REK160 e REK280 è il loro sistema di regolazione wireless, che permette di posizionare il dispositivo di controllo ovunque, senza doverne prevedere l’applicazione in fase di progettazione. Grazie al collegamento plug&play viene inoltre semplificato l’operato dell’installatore elettrico, che non deve predisporre la connessione elettrica tra il dispositivo e l’unità di ventilazione.
Il dispositivo di controllo è studiato per impostare manualmente la velocità della ventola a seconda della tipologia di utilizzo richiesta, mentre tutte le altre operazioni vengono gestite automaticamente dall’unità. Premendo uno dei quattro pulsanti del dispositivo, che corrispondono ad altrettante modalità, l’utente potrà ottenere una bassa velocità della ventola (Away), una media della ventola (Home), un’alta velocità per un tempo limitato con possibile scelta tra 30, 60 e 90 minuti (Timer) oppure la velocità massima (Party.
Le due unità di ventilazione sono dotate di un sistema di estrazione dei filtri e di drenaggio della condensa, di un recuperatore di calore del tipo in controcorrente interamente realizzato in materiale plastico e di ventilatori plug fan con motore EC brushless. Entrambe le macchine vantano inoltre la presenza di una sezione di bypass per il free-cooling, comandato da valvola motorizzata, e celle filtranti antipolvere ondulate in fibra sintetica classe G4 di serie (in opzione filtro antipolline ad efficienza F7 su aria interna).
E’ inoltre possibile abbinare all’unità di ventilazione REK160 e REK280 un sensore per il controllo dell’umidità relativa oppure un sensore per il controllo di CO2, favorendo un costante monitoraggio dei due parametri e una conseguente migliore qualità dell’aria in ogni situazione.
Completamente ispezionabili per garantire la massima praticità nelle operazioni di manutenzione, i due sistemi Chemidro by Wavin offrono peculiarità di primo piano anche sul piano della silenziosità. L’unità REK160, pensata per la gestione di abitazioni di piccola e media dimensione con spazi di installazione molto ristretti (controsoffitti, soffitte, piccoli ripostigli o anche pensili per cucina), è infatti caratterizzata da una pressione sonora ≤ 39 dB(A). Il modello REK280, che rispetto all’unità precedente offre una portata dell’aria maggiore (280 m3/h contro 160 m3/h), è studiato ad hoc per abitazioni di due piani con vano tecnico, si caratterizza per le dimensioni più generose (lunghezza di 1 metro contro gli 832 cm della REK160) e offre una pressione sonora di ≤ 44 dB(A).
A corredo delle unità di ventilazione REK160 e REK280, Wavin propone una bocchetta multipla in plastica ABS, con 5 possibili posizioni di ingresso della tubazione da DN75 e con una portata dell’aria che va da un minimo di 25/30 m3/h (una sola tubazione DN75) ad un massimo di 90 m3/h (tre tubazioni DN75 con opportuna griglia), e tre diversi tipi di griglie di design.
Alla normale gamma di plenum in acciaio zincato da 4/6/10 uscite sono invece stati aggiunti plenum in materiale plastico da 8 0 16 uscite (per tubazioni DN75, ma anche per tubi DN90 o ovali 102x50mm con opportuni adattatori).
Completa la dotazione degli accessori un nuovo filtro elettrostatico con attacchi stand
Qundis (www.qundis.it), leader europeo nella produzione di sistemi AMR, ripartitori di calore, contatori di calore e d´acqua e smart meter gateways per la gestione di dati dei consumi energetici, a partire da ottobre, lancerà sul mercato Q water 5.5, una nuova generazione di contatori ibridi per l’acqua calda e fredda, dotati di un modulo radio integrato in grado di inviare parallelamente telegrammi radio sia al sistema walk-by che a quello AMR (Automatic Meter Reading).
Il contatori dell’acqua Q water 5.5 sono conformi alla tecnologia MID e, grazie alla vasta gamma di modelli a capsula idonei per tutti i collegamenti monotubo più comuni sul mercato, si prestano particolarmente bene ad affrontare praticamente qualsiasi ambito di installazione. Un’ulteriore nuova funzione che li caratterizza è il riconoscimento integrato di eventuali perdite. Questa tecnologia rileva tempestivamente eventuali perdite e, nel sistema AMR, le riporta sulla Piattaforma Smart Metering di Qundis. Anche l'installazione è molto semplice e non è necessaria alcuna parametrizzazione: l’attivazione automatica via radio e la piombatura in materiale plastico della capsula favoriscono, infatti, una rapida installazione.
I contatori dell’acqua Q water 5.5 sono dotati di un modulo radio integrato da 868 MHz e possono essere utilizzati sia in S che C-Mode. Grazie alla comunicazione aggiuntiva in C-Mode, la distanza delle onde radio si è praticamente raddoppiata. L’invio parallelo dei dati offre all’operatore addetto alla misurazione la possibilità di passare all’opzione AMR senza dover effettuare una nuova configurazione.
In quanto contatori ibridi, i contatori dell’acqua ottimizzati combinano al meglio i vantaggi dell’idraulica meccanica con la registrazione elettronica dei dati. Tale risultato nasce dalla collaborazione di due grandi specialisti del settore: Elster Messtechnik e Qundis.
“L’uso della nostra tecnologia nell’ambito dell’idraulica in combinazione con i sistemi radio all’avanguardia di QUNDIS, pronostica una nuova era nel settore del rilevamento dei dati di consumo dell’acqua”, queste le parole di Ingo Hundhausen, direttore generale della Elster Messtechnik.
Anche Dieter Berndt, CEO di Qundis, è assolutamente convinto di questa recente innovazione: “Grazie a questa collaborazione, a partire da ottobre, saremo in grado di offrire un prodotto assolutamente all’avanguardia che, ad oggi, non ha eguali. Soprattutto per quanto riguarda la parte idraulica, i vari modelli offerti da Elster Messtechnik, adatti a praticamente qualsiasi ambito di installazione, rendono particolarmente versatili questi nuovi contatori dell’acqua.”
Nell’ambito della nuova generazione dei dispositivi, non vi è differenza tra i valori di consumo visualizzati e quelli trasmessi. Con i nuovi contatori dell’acqua è possibile effettuare un rilevamento dei dati infrannuale e mobile all’interno del sistema Q walk-by durante l’intero corso dell’anno. Gli operatori addetti alla misurazione del consumo di acqua calda e fredda, quindi, non sono più legati ad un lasso di tempo limitato. In questo modo si ottiene una maggiore libertà d’azione per la raccolta dei dati sui consumi energetici e per il conteggio delle spese accessorie. I contatori dell’acqua potranno essere utilizzati all’interno di qualsiasi impianto formato da componenti QUNDIS senza dover adattare gli hardware o i software delle componenti di rete.
Oltre ai contatori dell’acqua filettati, sarà ora anche disponibile una vasta gamma di modelli a capsula idonei ai più comuni collegamenti monotubo. Grazie alla collaborazione con Elster Messtechnik, attualmente l’offerta conta dodici contatori a capsula e tre contatori a parete. Con la nuova generazione dei dispositivi Q water 5.5, i clienti saranno preparati al meglio per un corretto rilevamento dei valori di consumo.
La cogenerazione e trigenerazione da gas naturale rappresentano uno degli interventi di efficientamento energetico in ambito industriale in cui trovano migliore applicazione le competenze integrate di Iuro. Intervenire nel cuore della produzione energetica di un’azienda richiede, infatti, la capacità di analizzare e valutare correttamente le esigenze di consumo dell’unità produttiva (audit energetico), individuare le caratteristiche e la tipologia di intervento impiantistico da realizzare (progettazione), operare in modo da non interferire con le attività e le infrastrutture esistenti (system integration), accompagnare il committente all’ottenimento di tutte le certificazioni (CAR – SEU - TEE) necessarie per il riconoscimento dei vantaggi economici previsti dalla normativa.
IMI Precision Engineering, leader mondiale nelle tecnologie per il controllo e la movimentazione dei fluidi, ha ulteriormente sviluppato la propria offerta per i veicoli commerciali, con l'aggiunta di nuove valvole di intercettazione a pistone IMI Buschjost. Progettate per autobus e autocarri che funzionano con gas naturale, le nuove valvole nelle gamme 85410 e 85430 controllano l'alimentazione del gas dal serbatoio al motore, in conformità ai regolamenti ECE-R110, e saranno disponibili a partire dall'autunno 2016. Le nuove valvole di intercettazione IMI Buschjost sono basate sulle tecnologie esistenti: La lorolinea base è la serie 85360 di valvole a pistone a 2 vie, che vengono personalizzate per utilizzo nei sistemi industriali. Tali valvole sono state ulteriormente sviluppate per soddisfare i requisiti del settore relativo ai veicoli commerciali. Le nuove valvole sono, pertanto, particolarmente adatte per essere utilizzate nei sistemi di alimentazione a gas neutro nei motoveicoli. Essendo soggetta a rigorosi test, la gamma di valvole 85410 e 85430 è conforme a tutti i requisiti relativi al regolamento ECE n° 110, emanato dall'ufficio federale motoveicoli tedesco. Anche il solenoide di cui sono dotate le nuove valvole di intercettazione IMI Buschjost è conforme ai requisiti dei regolamenti ECE R110 e alla normativa EMC del ECE-R10 Tutti i solenoidi sono provvisti di classe di protezione IP69K e sono adeguati per un utilizzo di lungo periodo, grazie alla loro resistenza ai contaminanti come acqua e aria. Andreas Rahms, Ingeniere nel reparto ricerca e sviluppo a IMI Precision Engineering, ha detto: “Le nostre nuove valvole di intercettazione hanno superato tutti i test legati alla normativa ECE. La conformità alla normativa ECE-R110 certifica l'adeguatezza delle valvole nelle applicazioni con il gas naturale. Ciò significa che gli utenti possono integrare le valvole certificate nei lorosistemi senza alcun timore. “L'utilizzo di materiali robusti, con una vita lavorativa lunga, rende le nuove valvole di intercettazione altamente resistenti a tutti i potenziali contaminanti ed è particolarmente importante per l'utilizzo in veicoli commerciali. Le valvole sono convincenti anche per la loro elevata resistenza alle perdite, anche a temperature estremamente basse. Le speciali guarnizioni altamente performante assicurano un funzionamento affidabile delle valvole anche a temperature comprese tra –20°e +40°C. Non da ultimo, le gamme di valvole di intercettazione 85410 e 85430 sono particolarmente resistenti alle vibrazioni. Possono essere installate senza alcun problema su telai di veicoli, all'interno del vano motore o direttamente sul motore stesso senza che questo provochi danni meccanici o funzionamenti anomali. A seguito di un rebrand nei primi mesi del 2015, Norgren diventa IMI Precision Engineering e continua a progettare grandi soluzioni per il controllo e la movimentazione dei fluidi attraverso un portafoglio di brand di prodotto, inclusi IMI Norgren, IMI Buschjost, IMI FAS, IMI Herion e IMI Maxseal.
Il corretto funzionamento di un impianto radiante passa attraverso la scelta del giusto sistema di termoregolazione che oltre a garantire il massimo delle prestazioni dell’impianto deve poter essere installato agevolmente anche dove lo spazio disponibile è limitato. Oggigiorno, nell’edilizia civile, risulta spesso difficile collocare questi indispensabili organi di distribuzione e controllo. Per questo, al fine di ridurre gli ingombri e facilitare la predisposizione della centrale termica, RDZ offre un ampio ventaglio di soluzioni dedicate alla regolazione dei parametri dell’impianto con innovative proposte capaci di garantire sempre comfort elevato, massima efficienza e risparmio energetico.
Per applicazioni residenziali di piccole dimensioni RDZ propone la nuova gamma Kit Smart. Si tratta di una serie di sottostazioni complete contenenti al loro interno un monoblocco miscelatrice/pompa a tecnologia altamente innovativa e collettori di distribuzione serie Control in ottone oppure Top Composit in tecnopolimero. L’eccezionale facilità di installazione, la compattezza del gruppo miscelante e la possibilità di acquistare il prodotto a fasi secondo lo stato di avanzamento del cantiere rendono i nuovi Kit Smart una soluzione unica, estremamente sottile (solo 10 cm di profondità), modulare e affidabile. Tre i modelli disponibili in base alla tipologia di controllo utilizzata: Kit Smart PF con regolazione a punto fisso, Kit Smart Easy-Clima con regolazione climatica, Kit Smart VJ 0-10 con regolazione esterna.
In tutte le versioni i Kit Smart di RDZ sono dotati di valvola miscelatrice, circolatore elettronico a prevalenza e portata variabile, valvola unidirezionale, by-pass tarabile, termostato di sicurezza elettronico e funzione anti-grippaggio pompa, impianto elettrico cablato e connettore per l’allacciamento alla rete e al termostato ambiente. Sono inoltre completi di tubazioni in rame per il collegamento all’armadietto metallico di contenimento e ai collettori di distribuzione in modo tale da agevolare l’installazione a impianto ultimato e limitare quindi i rischi di furto o danneggiamento in cantiere. Ciascun Kit è infine provvisto di staffe e portina bianca con serratura e telaio regolabile, mentre è possibile prevedere opzionalmente gli attacchi per l’alta temperatura con 1, 2 o 3 uscite, il degasatore e l’isolamento anticondensa per funzionamento estivo.
Laboratori, archivi, musei e applicazioni di processo: in tutti questi ambienti i parametri di temperatura e umidità influenzano pesantemente su misurazioni, test ed immagazzinamento di merci sensibili. Precisione è quindi l’elemento chiave di i-ACCURATE PRECISE, la nuova gamma di condizionatori ad espansione diretta firmata Climaveneta e pensata per abbinare massima efficienza e i più elevati standard di qualità dell'aria, temperatura e controllo dell'umidità.
Dotato di una batteria modulante per il post-riscaldamento a gas caldo combinata ad un compressore DC inverter, l’unità i-ACCURATE PRECISE raggiunge una calibrazione estremamente precisa dei parametri di temperatura e umidità da un lato, e una perfetta modulazione della capacità frigorifera dall’altra. I risultati sono ciò che di più vicino c’è alla perfezione, con il condizionatore in grado di garantire un’oscillazione di temperatura da -0.3 a +0.3°C, valori di R.H. compresi tra -2% e +2%, e livelli di efficienza imbattibili anche a carichi bassi o nulli.
I ventilatori sono di tipo EC ad alta efficienza e vengono montati come standard su tutta la linea. La tecnologia concentrata all’interno di questi componenti consente di modulare perfettamente la portata aria ai carichi parziali, riducendo del 25% la potenza assorbita e di 4-5dB le emissioni acustiche rispetto ad analoghe soluzioni disponibili nel mercato.
Il cuore di i-ACCURATE PRECISE è il controllore EVOLUTION+ caratterizzato da algoritmi dedicati e sviluppato internamente per assicurare massima affidabilità, efficienza, e controllo perfetto anche con capacità frigorifere prossime allo 0. Tutti i parametri sono inoltre configurabili e personalizzabili, per permettere ad i-ACCURATE PRECISE di rispondere in maniera flessibile alle richieste progettuali più diversificate.
Disponibili nella versione ad acqua e ad aria, i-ACCURATE PRECISE è disponibile oggi in due diverse taglie, i-AX/AW 12 e i-AX/AW 18 con potenze frigorifere da 0 kW (carico nullo) a 12kW o 17 kW. Le unità possono essere ulteriormente customizzate mediante l’aggiunta di accessori, sempre accompagnati da un vero e proprio approccio su misura tanto caro a Climaveneta per rispondere ai requisiti più sfidanti delle applicazioni mission-critical.
Le soluzioni tecnologiche per il comfort in casa proposte da Olimpia Splendid propongono oggi un ulteriore ampliamento della gamma di ventilradiatori Bi2: nasce l’innovativo Bi2 Wall il primo fancoil idronico ultraslim ideato per essere installato a parete oppure come una consolle. All’atto dell’istallazione è infatti possibile ruotare a 180° sia la macchina sia il display retroilluminato a seconda delle esigenze, in questo modo con un solo terminale si possono coprire sia le installazioni a parete che a consolle.
Come tutti i terminali di impianto della gamma Bi2, quest’ultimo modello di fancoil è dotato di tecnologia inverter ed è creato da Olimpia Splendid per climatizzare, deumidificare, riscaldare e filtrare l’aria concentrando tutte le funzioni in appena 12,9 cm di profondità. Disponibile in tre differenti taglie, Bi2 Wall è dotato di ventilatore a tecnologia tangenziale e di motore DC a modulazione continua per garantire consumi minimi, estrema silenziosità e una perfetta distribuzione dell’aria.
L’ampio flap e il display retroilluminato garantiscono un’ottima diffusione dell’aria e un’interfaccia di ultima generazione; il telecomando remoto garantisce l’accesso a tutte le funzioni utente come la regolazione della temperatura di set point, il timer e la selezione sia della modalità di funzionamento sia del programma di ventilazione.
Bi2 Wall, per garantire il massimo della qualità e ottimizzare i tempi di installazione esce dalla fabbrica di Cellatica già configurato con le valvole termostatiche, in 2 versioni: con valvola a 3 vie a bordo o con valvola a 2 vie.
Con l’arrivo di Bi2 Wall la gamma Bi2 prosegue il suo percorso di crescita e consolidamento come un concentrato di tecnologie davvero all’avanguardia che coniuga il massimo dell’efficienza energetica con il miglior design made in italy.
COMSOL, fornitore leader di soluzioni software per la modellazione e la simulazione multifisica e per la progettazione e la distribuzione di app di simulazione, ha presentato le ultime novità introdotte in COMSOL Multiphysics®, COMSOL Server™ e COMSOL Client ai partecipanti della 12a Conferenza annuale COMSOL di Monaco. Con questo nuovo aggiornamento, COMSOL® introduce importanti miglioramenti nelle performance del software e lancia il nuovo Rotordynamics Module, ora disponibile come prodotto aggiuntivo dello Structural Mechanics Module. L’ultimo aggiornamento del software COMSOL® aumenta significativamente le performance rispetto alla versione rilasciata un anno fa. Questo incremento è rilevante soprattutto per quanto riguarda la gestione di modelli con diverse migliaia di domini e superfici.COMSOL si impegna nel cercare sempre di offrire l’ambiente multifisico più efficiente e robusto in ambito meccanico, acustico, fluidodinamico, termico e chimico. “Per rispettare questo impegno, il team di sviluppo si assicura che ogni aggiornamento del software COMSOL® offra solutori, strumenti di mesh e funzionalità fisiche più efficienti”, commenta Bjorn Sjodin, VP del Product Management di COMSOL, Inc.Il futuro della simulazione: progettazione e distribuzione di app.
Svante Littmarck, Presidente e CEO di COMSOL Inc. ha illustrato alcuni esempi di come gli utenti usano le app di simulazione per diffondere l’utilizzo della simulazione multifisica all’interno della propria azienda. “Questi casi di studio ci danno un’idea di come i nostri clienti traggono vantaggio dalla costruzione e dalla distribuzione di app di simulazione,” ha raccontato Littmarck nel suo keynote, “L’Application Builder e COMSOL Server™ sono strumenti di cui le organizzazioni hanno bisogno per rendere la multifisica accessibile a tutti.” L’Application Builder ha consentito agli specialisti di simulazione di creare app multifisiche, basate sui loro modelli dettagliati, attraverso interfacce utente cui è possibile accedere facilmente tramite COMSOL Client o un web browser collegato a una installazione locale di COMSOL Server™.App personalizzate possono essere create per chiunque, tecnici, staff di supporto, progettisti, fino agli addetti al servizio clienti, che possono compiere iterazioni nel progetto e generare report molto rapidamente. Con COMSOL Server™ le organizzazioni possono disporre di strumenti di analisi specifici per il settore di interesse, in un formato dinamico, semplificato, facile da implementare, che possono essere fatti su misura per tutti.Il nuovo Rotordynamics Module
L’ultimo aggiornamento della suite dei prodotti COMSOL® include il nuovo Rotordynamics Module, pensato per supportare i tecnici nell’analisi di vibrazioni dovute a forze centrifughe e di altri effetti giroscopici nelle macchine rotanti. Questo nuovo prodotto sarà usato per verificare che le vibrazioni di un rotore siano contenute entro limiti di progetto accettabili, fornendo funzionalità per valutare velocità critica, eccentricità e performance dei cuscinetti. Questo modulo interesserà in particolare coloro che lavorano nell’ambito della progettazione di turbine, turbocompressori, macchine elettriche e pompe, nei settori automobilistico, marino, aerospaziale, energetico e di produzione di elettrodomestici.
“Con il Rotordynamics Module, gli utenti possono considerare gli effetti di vari componenti come volani, cuscinetti e strutture di supporto,” spiega Prashant Srivastava, Technical Product Manager in COMSOL. “Saranno anche in grado di rielaborare facilmente i risultati delle proprie analisi direttamente nel software per presentarli sotto forma di diagrammi di Campbell, orbite modali, orbite armoniche, grafici a cascata e plot di eccentricità".Il nuovo modulo funziona in combinazione con altri prodotti COMSOL. Per esempio, strumenti aggiuntivi per la modellazione di rotori con ingranaggi sono disponibili quando il Rotordynamics Module viene usato insieme al Multibody Dynamics Module
IMI Precision Engineering, leader mondiale per le tecnologie di controllo e movimentazione dei fluidi, ha allargato la propria gamma di valvole dotate di sistema di raccolta polveri Buschjost, in modo da rendere ancora più efficace la pulizia dei sistemi di filtraggio mediante pressioni più elevate. IMI Precision Engineering ha implementato sulle più recenti valvole dotate di sistema di raccolta polveri, molteplici migliorie funzionali e pratiche che permettono alle valvole di funzionare a pressioni fino a 10 bar. Tali valvole offrono migliorate capacità di pulizia, grazie ad impulsi di aria compressa più forti, assicurando in questo modo performance adeguate anche in sistemi con filtri a maniche o a cartuccia. Inoltre, le valvole con sistema di raccolta polveri sono in grado di sopportare pressioni di progetto fino a 12 bar. Le valvole con sistema di raccolta polveri IMI Buschjost sono basate su una membrana in TPE, che è stata modificata per aumentare la forza di compressione a 10 bar, mentre le valvole con sistema di raccolta polveri offrono una migliorata affidabilità grazie alla rimozione delle molle di compressione. Le valvole offrono anche una valida alternativa in termini di risparmio, grazie ai ridotti consumi di aria compressa e di costi operativi inferiori. Hans-Joachim Beckmann, Responsabile del Settore Controllo Inquinamento Aria in IMI Precision Engineering, ha detto: “Sfruttando la nuova tecnologia, IMI Precision Engineering è stata in grado di sviluppare un'ampia gamma di valvole dotate di sistema di raccolta polveri adeguate alle esigenze di varie tipologie di industrie. Le nuove modifiche apportate consentono agli utenti di ottenere una maggiore produttività, in quanto l'apparecchiatura è in grado di far fronte a livelli di lavoro impegnativi”. A seguito di un rebrand nei primi mesi del 2015, Norgren diventa IMI Precision Engineering e continua a progettare grandi soluzioni per il controllo e la movimentazione dei fluidi attraverso un portafoglio di brand di prodotto, inclusi IMI Norgren, IMI Buschjost, IMI FAS, IMI Herion e IMI Maxseal,
Per avere un impianto solare efficiente ed efficace la scelta del collettore è fondamentale. Gli aspetti essenziali da tenere in considerazione sono rendimento, semplicità di installazione e costo. Tutte caratteristiche ben calibrate in Kairos CF 2.0-1, il nuovo collettore solare progettato e dimensionato da Ariston per un funzionamento ottimale negli impianti a circolazione forzata, ideale in situazioni residenziali mono o plurifamiliari, ma anche per l’industria e per il terziario.
Oltre ad offrire un buon rapporto tra prezzo e prestazione e a garantire la qualità di un prodotto Made in Italy, Kairos CF 2.0-1 si distingue per alcuni specifici plus tra cui la rintracciabilità di tutti i componenti e il controllo automatico del corretto montaggio. A questi si aggiungono i requisiti fondamentali di robustezza e resistenza a pioggia, grandine, temperature rigide, carichi di neve fino a 5 metri e a venti fino a 200 km orari. Posizionato 3 mm sotto il telaio, il vetro, inoltre, rimane ben protetto da urti e altri possibili danneggiamenti. Le performance di Kairos CF 2.0-1, come di tutti i collettori Ariston, vengono attentamente verificate attraverso appositi test in situazioni installative reali.
Le novità più importanti che caratterizzano Kairos CF 2.0-1 rispetto alla versione precedente (Kairos CF 2.0):
- la saldatura a laser assicura maggiore durabilità rispetto alla saldatura a ultrasuoni;
- è più leggero. Il peso della massa a vuoto è di 30 kg (contro i 35 kg del modello precedente) e ha una profondità pari a 78 mm (contro i 100 mm del modello precedente). Il collettore è, quindi, più maneggevole e facile da installare;
- oltre che a terra e a tetto inclinato, la novità che distingue Kairos CF 2.0-1 rispetto a prima è che può essere installato anche a incasso;
- rispetto alle connessioni per tubo Ø 18 mm, le connessioni idrauliche rapide che caratterizzano il nuovo modello assicurano modalità di montaggio più intuitive e, di conseguenza, un considerevole risparmio di tempo complessivo necessario a installare il prodotto.
Kairos CF 2.0-1 ha, inoltre, una struttura scatolata in alluminio anodizzato, l’assorbitore in alluminio blu selettivo ad arpa e il vetro con superficie prismatica solare da 3,2 mm ad alta trasparenza che assicura una maggiore capacità di assorbimento dei raggi solari. Certificato Keymark per il suo rendimento, il collettore è infatti in grado di garantire prestazioni di livello per 12 mesi l’anno, anche in periodi caratterizzati da ridotta insolazione; grazie alla sua buona resa termica (coefficiente di assorbimento 95%) fornisce acqua calda dai 30 °C ai 70°C.
Quanto si può risparmiare con l’impianto solare: alcuni valori medi
Tra risparmio in bolletta e incentivo statale, grazie alle detrazioni fiscali e al nuovo Conto Termico, l’investimento si ripaga, a seconda dei casi, indicativamente tra i 5 e i 10 anni e per il resto della durata di vita dell’impianto si beneficia di un risparmio che per una famiglia di 4 persone si può stimare tra i 120 e i 300 euro all’anno*.
Se, infatti, per la produzione di acqua calda il solare termico riesce a ridurre i consumi del 60-90%*, ai fini del riscaldamento degli ambienti può arrivare a soddisfare mediamente il 40%* del fabbisogno.
Honeywell (NYSE: HON), da oltre 125 anni tra i leader a livello globale per il controllo del riscaldamento, presenta Lyric T6, il cronotermostato facile da installare che garantisce alle persone il comfort che desiderano anche in movimento, grazie alla gestione dall’app Lyric dedicata.
Sono molte le funzioni integrate in Lyric T6 e, tra queste, controllo della temperatura in base alla posizione (geo-fencing), gestione a distanza tramite tablet o smartphone, connettività Wi-Fi, display touch-screen e modalità intelligenti di risparmio energetico. Senza dimenticare la facilità e la velocità di installazione.
“Lyric T6 si aggiunge alla nostra già ampia gamma di sistemi per la regolazione intelligente del calore, in modo da consentire agli installatori di proporre alle persone una soluzione su misura che rispecchi il loro stile di vita. Inoltre l’utilizzo combinato con strumenti tecnologici che gli utenti già conoscono, come smartphone e tablet, rende immediato il controllo della temperatura e del risparmio energetico” dichiara Mario Moura, General Manager of Honeywell’s Residential business. “Da oggi i nostri installatori possono contare su un sistema di controllo del riscaldamento talmente affidabile e intuitivo da dover fornire agli utenti solo poche e semplici istruzioni, con la certezza che il termostato funzionerà come previsto, senza bisogno di interventi successivi. In Honeywell sappiamo che l’Internet delle Cose (IoT) rappresenta il futuro e con i nostri prodotti vogliamo preparare tanto i professionisti quanto le persone alla prossima evoluzione”.
Frutto di una lunga e completa ricerca, realizzata con il contributo degli stessi installatori, Lyric T6 di Honeywell è uno strumento pronto da installare. Il cablaggio del ricevitore è semplificato, grazie alla presenza di una morsettiera ribaltabile, morsetti chiaramente etichettati e anello antistrappo per cavi. Lyric T6 può essere impostato seguendo le istruzioni visualizzate sul touch-screen oppure a distanza con l’app Lyric che rileva il corretto collegamento di tutti i componenti.
Il cronotermostato può essere utilizzato con la maggior parte delle caldaie e in ogni tipologia di impianto, incluso per il controllo di una valvola di zona in un sistema centralizzato. Disponibile nelle versioni cablata (a parete) e wireless, Lyric T6 può essere inserito in modo agevole in sistemi nuovi o in caso di ristrutturazioni. La connettività OpenTherm massimizza i vantaggi del sistema ed è disponibile su entrambi i modelli mentre il cronotermostato integra funzioni come Optimum Start&Stop, avvio ritardato e controllo TPI (Time Proportional & Integral control) della caldaia, per favorire la massima efficienza energetica.
Lyric T6 consente il controllo flessibile della temperatura con programmi preconfigurati e personalizzati, concepiti per adattarsi allo stile di vita dinamico e imprevedibile degli utenti di oggi. Sono molte le impostazioni disponibili per adattarsi alle esigenze dell'utente, ad esempio le modalità "assente", 7 giorni, 5/2 giorni, 1 giorno e fino a sei fasce orarie giornaliere.
Honeywell offre uno strumento moderno che trasforma in realtà l’idea di smart home, e per questo collabora con altri leader nel campo dei dispositivi connessi. In particolare Lyric T6 è compatibile l’ecosistema Apple HomeKit *, l'applicazione che consente di controllare mediante un dispositivo Apple** tutti i dispositivi abilitati HomeKit presenti in casa.
L’app Lyric è disponibile per i sistemi Android ed Apple.
Honeywell dispone della gamma più estesa sul mercato di prodotti per il controllo del riscaldamento, che comprende cronotermostati, soluzioni connesse e dispositivi di zonizzazione. Lyric T6 è ora disponibile presso i rivenditori di prodotti di impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento.
La pompa di calore geotermica condensata ad acqua GSP di Eneren, società del Gruppo Galletti, è polivalente, full inverter, tecnologica, versatile, economica nell’installazione e nella gestione.
Produce acqua calda e fredda contemporaneamente riducendo l'estensione del campo sonde geotermico grazie all’evaporatore allagato.
La pompa di calore geotermica condensata ad acqua GSP di Eneren, può essere usata con sonde geotermiche a circuito chiuso oppure con acqua di falda. Essendo un’unità polivalente, permette il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria in recupero totale in contemporanea alla produzione di acqua refrigerata, rispondendo a tutte le esigenze di comfort.
Le pompe di circolazione (lato Utenza, lato Recupero e lato Sorgente), così come il compressore, sono caratterizzate da motori sincroni a magneti permanenti pilotati da inverter BLDC (Brush Less Direct Current), rappresentando quanto di più tecnologico attualmente disponibile sul mercato per applicazioni a velocità variabile, assicurando modulazione ed efficienza elevata ai carichi parziali.
L’evaporatore a piastre saldobrasate che opera in regime allagato, inoltre, è la grande novità dal punto di vista tecnologico. Questa innovazione consente ridottissimi approcci fra temperatura di evaporazione e temperatura del fluido raffreddato, permettendo di minimizzare l’estensione del campo sonde (evitando l’utilizzo di fluidi anticongelanti) o in alternativa di beneficiare di elevate efficienze del sistema, da cui deriva sempre un risparmio economico nei costi di installazione o di gestione.
GSP può rispondere a richieste di installazione sia a 2 che a 4 tubi. Rispettivamente, questo significa che possono essere prodotti contemporaneamente acqua calda sanitaria e acqua refrigerata, oppure riscaldamento e raffrescamento. L’unità, infatti, contiene al suo interno tre scambiatori, la cui combinazione di utilizzo varia in base alla richiesta.
Negli ambienti in cui trascorriamo la maggior parte del tempo, è importante per la nostra salute e per il nostro benessere poter disporre sempre di aria fresca e ricca di ossigeno. Per questo RDZ propone una serie di macchine per il controllo del carico latente abbinato al ricambio forzato dell’aria con recupero di calore.
Quest’anno l’apprezzata e collaudata gamma di unità RDZ si amplia per dare il benvenuto alla nuova UC 360-MHE, un’unità per rinnovo dell’aria ambiente e per il trattamento di deumidificazione estiva studiata appositamente per l’abbinamento con gli impianti di climatizzazione radiante in ambito residenziale.
Le funzionalità, selezionate tramite controllo remoto utente, sono: rinnovo aria, free-cooling, booster, ricircolo, deumidificazione, integrazione potenza sensibile estiva e invernale (a comando). In particolare, le portate dell’aria di rinnovo (da 100 a 240 m³/h) e di immissione (da 200 a 360 m³/h) sono differenziate e impostabili, con possibilità di gestire il ricircolo anche parziale. La macchina è equipaggiata con 5 serrande motorizzate, già installate e cablate, che permettono la gestione automatica di tutte le operazioni.
La macchina, prevista per l’installazione orizzontale a controsoffitto, è costruita in un unico blocco che comprende una sezione di recupero e una sezione di trattamento aria. Il recuperatore di calore in controcorrente è ad alta efficienza (~90%). L’unità è inoltre dotata di attacchi aria (canali ambienti e canali esterno) sui 2 lati corti opposti, al fine di facilitare le connessioni aerauliche e favorire l’installazione in ubicazioni di limitata larghezza.
Lo smaltitore di calore sull’aria di espulsione consente di ridurre i consumi energetici sia in funzionamento di deumidificazione che di integrazione, mentre la condensazione ad aria permette di offrire potenza sensibile estiva gratuita (1386 W), cioè senza gravare sul generatore di acqua refrigerata. L’unità si completa infine con valvola modulante Ø ½", by-pass per free-cooling, silenziatore e il kit scarico condensa previsti di serie.
La combinazione di impianto radiante e sistema di trattamento dell’aria garantisce un corretto apporto di aria primaria unitamente al suo trattamento termo-igrometrico e assicura le migliori condizioni di temperatura e di umidità in ambiente. Il rinnovo dell’aria con recupero del calore consente inoltre di abbattere fortemente il dispendio di energia necessaria per godere in ogni momento di aria fresca e pulita con alta efficienza e comfort elevato.
RS, distributore globale di prodotti di elettronica e manutenzione, ha presentato una linea di prodotti e soluzioni studiati per rispondere alle esigenze di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di produzione e trasformazione, contribuendo a ottimizzare i costi per le attrezzature necessarie a mantenere gli impianti efficienti e ad estendere la vita utile dei sistemi.
Il settore dei prodotti per la manutenzione comprende strumenti, materiali di consumo, chimici, cavi e gestione cablaggi, strumenti di misura, sistemi HVAC, illuminazione e una serie di altri prodotti per l’automazione e il controllo (es. sensori e sicurezza macchine).
Ad esempio i progettisti necessitano di individuare e risolvere problemi elettrici in modo rapido e sicuro, anche in luoghi difficili da raggiungere come pannelli, armadietti o equipaggiamenti. Tra le soluzioni principali offerte figurano videocamere di ispezione wireless e termocamere, la pinza amperometrica all-in-one con termocamera FLIR CM174, strumenti di misura su rete elettrica Fluke, lampade Osram, blocchi di sicurezza RS Pro, utensili per lavori in altezza a marchio Facom e altri dispositivi elettrici, tra cui cavi e prese.
È fondamentale mantenere le linee di produzione sempre efficienti: avere un’indicazione tempestiva di quando un’unità opera al di fuori dei parametri abituali può contribuire a evitare guasti e a ridurre i tempi di inattività. RS offre soluzioni per la manutenzione delle linee di produzione, destinate a settori quali il controllo dei processi attraverso sensori, relè e segnalatori luminosi, oltre a una vasta gamma di prodotti destinati alla manutenzione preventiva. L’individuazione precoce dei guasti richiede l’integrazione di sensori nei sistemi o nelle apparecchiature esistenti, ad esempio il sensore di vibrazione SKF CMSS 200 che, se installato sulle macchine misura le vibrazioni che superano un determinato limite e attiva uno stato di allarme.
RS fornisce anche informazioni su numerosi prodotti per le officine, tra cui adesivi, nastri, strumenti, dispositivi di protezione individuale ed etichette. Per l’identificazione generale di elementi quali bidoni, contenitori e cassetti è disponibile un’etichetta standard per impieghi industriali, mentre altre applicazioni richiedono l’uso di etichette più specifiche. I prodotti per l’etichettatura della serie DYMO XTL, ad esempio, consentono di creare etichette personalizzate in modo semplice e veloce. RS, infine, offre un’ampia gamma di prodotti RS Pro per applicazioni di manutenzione di impianti, tra cui portautensili e kit utensili, batterie al piombo, lampade a LED, prolunghe elettriche, fascette per cavi e kit viteria.
REHAU, azienda leader nello sviluppo di soluzioni per il massimo comfort abitativo, aggiorna l’offerta dei suoi sistemi di riscaldamento/raffrescamento radiante con Nea Smart, l’innovativa tecnica di regolazione con Smart Temperature Control che introduce l’accesso mobile via internet nell’ambito della gestione della temperatura negli edifici. Semplice da installare e da utilizzare, il dispositivo REHAU evita i sovra consumi e consente un risparmio energetico fino al 20% grazie al totale controllo dell’impianto di climatizzazione, ovunque ci si trovi e attraverso qualsiasi dispositivo collegabile ad internet (PC, laptop, tablet, smartphone).
Dotato di moderna tecnologia, elevata efficienza energetica e design accattivante, Nea Smart è composto da un’unità base che permette la connessione alla pompa del circuito di riscaldamento, i generatori di caldo/freddo, il termostato di limitazione temperatura e il rilevatore di rugiada, da azionatori per le valvole del collettore e da termostati ambiente con o senza display. Il sistema è inoltre disponibile in versione wireless, che riduce al minimo le operazioni di cablaggio e le relative opere murarie, e in versione cablata, che richiede cavi con 2 fili per una semplice sostituzione dei termostati esistenti. In entrambi i casi, l’installazione risulta rapida e flessibile, così come la messa in servizio e la configurazione, rese più pratiche grazie alla possibilità di ottenere assistenza e diagnostica in remoto.
Oltre ad offrire un elevato comfort abitativo, la novità REHAU permette di regolare la temperatura con altissima precisione in ogni singolo ambiente fino a un massimo di 56 locali. Per l’utilizzo di Smart Temperature Control, Nea Smart viene semplicemente integrato ad una rete domestica esistente. L’interfaccia intuitiva permette di accedere a tutti i parametri e alle funzioni del sistema mediante dispositivi indipendenti quali PC, laptop o smartphone, con un accesso via internet sicuro e protetto dall’inserimento di Username e Password sul server REHAU.
Ideale nelle nuove costruzioni, nelle ristrutturazioni e nell’edilizia commerciale di piccole e medie dimensioni, il sistema di regolazione Nea Smart permette di gestire la temperatura dei sistemi radianti REHAU in modo intelligente, semplice ed efficace da qualsiasi posto, contribuendo a ridurre gli sprechi energetici e a garantire il comfort abitativo desiderato in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.
Il tema della regolazione e il funzionamento di Nea Smart saranno approfonditi in occasione del corso REHAU-Akademie per progettisti “Sistemi per la Ristrutturazione” che si terrà a presso la filiale REHAU di Roma i prossimi 19-20 ottobre e di Milano, il 15-16 novembre 2016.
Le pale possono essere disponibili in molti colori, a seconda dell’esigenza e del gusto del cliente. I materiali maggiormente impiegati nel settore sono plastici come polipropilene (con o senza fibra di vetro), poliammide classica, poliammide per ambienti ATEX (antistatica/ autoestinguente/schermatura magnetica), alluminio (resistente ad alte temperature). Anche in questo caso HW Ventilation offre un elevato grado di personalizzazione ed è sempre disponibile a valutare con il cliente soluzioni che prevedano anche l’impiego di materiali innovativi.
Con la nuova piattaSono numerosi aggiornamenti tecnici nella nuova versione di Eplan. Gli accessori utilizzati possono ora facilmente essere rappresentati durante la gestione e l’elaborazione delle morsettiere. Inoltre, i ponticelli definiti automaticamente o manualmente possono essere facilmente identificati. Gli utenti hanno anche la possibilità di visualizzare lo stato corrente del morsetto come è rappresentato nel navigatore. Ancora un altro miglioramento: una nuova vista orientata alla connessione mostra rapidamente quali connessioni sui morsetti sono ancora libere e quindi disponibili. Queste funzionalità rendono più semplice la progettazione, e accelerano in modo significativo i processi di ingegneria di progettazione.
Gestione dei progetti e dati del progetto
Uso del filtro di immissione rapida per la gestione del progetto rende ancora più facile da elaborare e gestire i progetti e dati di progetto. I sottoprogetti sono definibili liberamente e possono essere salvati a volontà, e vi è una maggiore flessibilità nell'allocazione del nome. Per esempio, gli utenti possono aggiornare solo il progetto principale invece di memorizzare i sottoprogetti. Nella gestione struttura progetto, alcune strutture possono essere ricercate e riviste durante l’esecuzione dell'intero progetto, il che semplifica notevolmente il lavoro di supervisione. La definizione della sequenza delle pagine per le stampe o generazione del PDF è stata sensibilmente migliorata - e gli utenti beneficeranno di risultati più veloci anche in questo settore.
Tubi / tubi flessibili in 3D
La progettazione idraulica e pneumatica sia per il raffreddamento che per la lubrificazione richiede l’uso di tubi o tubi flessibili per il trasporto di aria o olio. Eplan Fluid professional che comprende anche Eplan Pro Panel add-on, offre ora la possibilità di rappresentare tubazioni e tubi flessibili idraulici direttamente in 3D per avere un layout completo. I progettisti possono così rivedere il layout o ridefinire la lunghezza dei tubi flessibili. Una funzione di esportazione è prevista anche per trasferire le informazioni geometriche ad un software di produzione esterna per macchine curva tubi.
Da Preplanning a Ingegneria di dettaglio
Molte nuove funzioni sono state ottimizzate per semplificare l'integrazione della Piattaforma EPLAN nei processi dei clienti. Eplan Preplanning ora permette di importare dati da fonti esterne. Una funzione di anteprima consente di verificare in anteprima i dati in ingresso, prima di essere importati definitivamente . Le differenze sono facilmente riconoscibili e anche gli oggetti eliminati in precedenza possono ora facilmente essere ritrovati e rimossi dalla pianificazione preliminare e di dettaglio.
orma Eplan versione 2.6, gli utenti beneficiano di funzioni di ingegneria che possono essere facilmente integrate nei processi di lavoro di tutti i giorni, comprese le nuove funzioni per la progettazione delle morsettiere e la gestione dei dati di progetto, la rappresentazione di tubazioni per la progettazione fluidica e un migliore integrazione con l’ambiente IT dei clienti.
Una migliore integrazione IT
La gestione degli utenti è diventata più semplice: gli utenti esistenti possono semplicemente essere importati in un'infrastruttura IT, invece di dover essere creati ex-novo. La gestione dei diritti degli utenti EPLAN è stata ampliata con il supporto per Active Directory. Anche l'uso di SQL è stato reso più facile, è possibile selezionare il database SQL scegliendo tra una lista di quelli disponibili.
C’è un chiaro trend che sta diventando comune nell’industria dei data center: innalzare le temperature dei server aiuta ad abbattere i costi energetici. Recenti studi hanno infatti dimostrato che un aumento, anche sensibile, delle temperature interne degli ambienti IT, può contribuire a tagliare la spesa energetica dell’edificio senza compromettere la funzionalità delle macchine.
La soluzione proposta da Climaveneta, azienda del gruppo Mitsubishi Electric, è ‘SMART’: una nuova versione di unità close control in grado di gestire temperature dell’aria in entrata fino a 40°C. Disponibile sia per la gamma ACCURATE ad espansione diretta si a per la gamma inverter i-ACCURATE, la configurazione SMART permette di ottimizzare le performance del circuito d’acqua primario ad elevate temperature, aumentando così le prestazioni del chiller da un lato e il campo di lavoro del free-cooling dall’altro.
Prendendo come esempio un data center che mostri un aumento della temperatura d’acqua del chiller di 6°C, l’unità interna SMART contribuisce ad incrementare del 23% la potenza frigorifera del chiller esterno, migliorando del 16% l’efficienza generale dello stesso. Anche il funzionamento in free-cooling beneficia della nuova situazione, con il chiller esterno in grado di sfruttare temperature dell’aria più alte.
Migliori prestazioni a temperature elevate che non implicano una minore sicurezza. La versione SMART è stata ideata per aumentare l’efficienza del data center assicurando lo stesso grado di affidabilità delle gamme ACCURATE e i-ACCURATE standard. Tutti i prodotti sono equipaggiati con componenti d’alta qualità, come i ventilatori EC PUL inverter in grado di assicurare una modulazione estremamente precisa del flusso d’aria e un assorbimento di energia ridotto del 25%. Per le unità inverter, invece, degni di nota sono i compressori DC inverter di ultima generazione, studiati per garantire un’efficienza imbattibile ai carichi parziali.
Il cuore pulsante delle nuove unità è Evolution+, il controllore integrato di ultima generazione che si adatta velocemente alle condizioni e ai parametri ambientali. Basato su un algoritmo avanzato denominato ADS (Adaptive Set Point), Evolution + è in grado di attivare, quando necessario, la funzione ACTIVE REDUNDANCY che consente di bilanciare dinamicamente i carichi termici delle unità.
Il free-cooling è invece gestito dalla funzione ACTIVE FREE-COOLING che assicura una gestione ottimale delle unità, apportando notevoli vantaggi sia in termini di efficienza sia di affidabilità.
ACCURATE e i-ACCURATE SMART sono oggi disponibili nelle due versioni dual fluid (AD e AT) e in quella free-cooling (AF), con una copertura frigorifera da 24 a 144kW. Le nuove unità entrano a far parte di una vasta gamma di soluzioni che si estende dalle unità per il condizionamento localizzato a quelle perimetrali, andando a posizionarsi come segmento specializzato all’interno della gamma close control. Una nuova versione altamente configurabile, concepita per fornire ai manager IT la risposta ideale ai requisiti dei moderni data center.
Gli impianti di produzione nei settori alimentare e farmaceutico, incluse le tecnologie di armadi per quadri di comando installati lungo le linee di processo, devono essere progettati secondo criteri “igienici”. Con i nuovi scambiatori di calore aria/acqua "Hygienic Design", Rittal offre una soluzione standardizzata per la climatizzazione efficiente degli armadi di comando in applicazioni critiche in termini di igiene. Grazie all’elevato grado di protezione IP 69K, gli scambiatori sono compatibili con le tecniche di lavaggio ad alta pressione e consentono di soddisfare i severi requisiti igienici di questa filiera produttiva. L’igiene è un requisito essenziale nelle industrie alimentari e farmaceutiche. I sistemi e i componenti utilizzati nelle zone “igienicamente critiche” devono essere progettati sulla base dei requisiti di Hygienic Design. Per queste applicazioni Rittal offre il nuovo scambiatore di calore aria/acqua ottimizzato per la climatizzazione efficiente degli armadi di comando in ambienti igienici. La tecnica realizzativa del nuovo scambiatore di calore aria/acqua, progettato come unità a parete, soddisfa i criteri della progettazione igienica. Ad esempio, l’inclinazione a 30° del tettuccio rende impossibile il deposito di materiale estraneo sulla superficie superiore del contenitore. I liquidi inoltre defluiscono immediatamente grazie alla pendenza. La guarnizione esterna in silicone soddisfa le disposizioni FDA descritte nelle Linee guida art. 21del CFR (Code of Federal Regulations) parte 177.2600. La guarnizione, inoltre, impedisce che i contaminanti si accumulino tra il contenitore dello scambiatore di calore aria/acqua e l’armadio. Lo scambiatore è alloggiato in un contenitore in acciaio inossidabile (Euronorm 1.4301) con lucidatura lineare esterna (grana 400) e rugosità superficiale < 0,8 micron. Le caratteristiche superficiali assicurano la massima facilità e accuratezza nella pulizia dei materiali. L’elevato grado di protezione IP 69K (DIN 40050-9) del contenitore garantisce la resistenza ai lavaggi ad alta pressione. La pulizia giornaliera con i pulitori a vapore industriali non è quindi un problema. Gli scambiatori di calore aria/acqua possono essere installati esternamente sulla parete posteriore o laterale degli armadi di comando. Le unità sono disponibili in due versioni, con potenze frigorifere di 700 e 1.300 watt.
La tecnologia rotativa a palette dei compressori Mattei gioca un ruolo importante in materia di efficienza e controllo dei costi. È stato proprio questo uno dei motivi che ha portato Mattei ad essere scelta dal gruppo Uccoar/Vinadeis, una delle più importanti società vitivinicole nel sud della Francia. Sono oltre 2000 i viticoltori che fanno riferimento a Vinadeis, 120 i lavoratori organizzati in cooperativa e 400 i dipendenti del gruppo. Annualmente, nei tre siti di Narbonne, Béziers e Carcassonne, vengono prodotti 180 milioni di bottiglie, 18 milioni di Bag-in-Box e Cubi, 20 milioni di contenitori Tetra Pak e 1 milione di fusti di vino, che provengono dalla coltivazione di 17 mila ettari di vigna e vengono vinificati in 11 centri. La fornitura di aria compressa firmata Mattei a supporto delle macchine e delle attrezzature del sito produttivo di Carcassonne è stata preceduta da un’analisi preliminare delle esigenze del cliente. Una prassi di Mattei che ha fatto la differenza, come spiega Philippe Cluchague, General Manager di Mattei France: “Solo un accurato studio a monte consente di definire un profilo preciso del fabbisogno di aria compressa ed energia e, dunque, di individuare le macchine che meglio si adattano alla tipologia di impiego. Con Uccoar questo metodo consolidato di Mattei ha fatto la differenza rispetto ai nostri competitor e ci ha portato ad aggiudicarci la commessa”. Mattei France ha quindi progettato una soluzione personalizzata, che consentisse il funzionamento a piena potenza o a 3/8 della potenza massima. Tali richieste hanno determinato l’installazione di due compressori Mattei: AC 37 L, come compressore principale, e OPTIMA 90 come macchina complementare.
I compressori della serie AC, dotati di accoppiamento diretto tramite giunto elastico con rapporto 1:1, sono caratterizzati da un gruppo di raffreddamento ad olio con due radiatori in alluminio, per il raffreddamento dell'olio e dell'aria compressa, e da un separatore dell’olio a tre stadi. Ciò garantisce un’elevata qualità dell’aria compressa, esente da pulsazioni, erogata in modo continuo e a pressione costante. Particolarmente silenziosi, sono dotati di quadro di comando, con grado di protezione IP54 e controllore elettronico a microprocessore MaestroXS con display “LCD” semigrafico, che consente un funzionamento continuo, automatico e a modulazione della macchina. OPTIMA 90 è un elettrocompressore a velocità variabile, grazie all’applicazione di un inverter. Tale tecnologia, che si basa su un circuito elettronico in grado di cambiare il numero di giri del compressore e di modularne la potenza, consente di regolare automaticamente il funzionamento in base al reale profilo di carico. Un risparmio che garantisce una riduzione dei consumi energetici del 35%, grazie alla regolazione automatica della velocità rotativa in base alle fluttuazioni della domanda attraverso il controllore elettronico a microprocessore MaestroXS. La qualità e l’efficienza dei prodotti Mattei hanno soddisfatto lo stabilimento francese, colpito soprattutto dall’affidabilità e dal servizio offerti. Lo ha affermato Pierre Rainer, responsabile della manutenzione dello stabilimento Uccoar di Carcassonne: "In due anni di funzionamento, abbiamo apprezzato la robustezza e l'affidabilità dei compressori Mattei, che non hanno mai mostrato il benché minimo problema. Non solo. Abbiamo anche riscontrato un’effettiva riduzione dei consumi energetici, che pesano sui costi generali dell'azienda e, di conseguenza, sul costo finale del nostro prodotto. Le prestazioni dei compressori Mattei ben si coniugano con l'efficienza da noi richiesta e con il servizio offerto da Mattei France, che non solo ha gestito l'installazione e la messa in servizio dei compressori, ma anche la formazione di un tecnico che già si occupava della manutenzione presso la nostra azienda. Davvero un buon esempio di collaborazione e di personalizzazione del servizio".
L´offerta ASCO di soluzioni a bassa temperatura per il controllo degli attuatori si arricchisce di prodotti idonei fino a temperature di -60°C. A causa del trend verso lo sfruttamento delle riserve petrolifere in ambienti severi, è aumentata l´esigenza di componenti che possano sopportare temperature estremamente basse. L´introduzione di una versione per basse temperature dell’elettrovalvola ad azionamento diretto e del filtro regolatore in acciaio inossidabile ASCO si traduce in una gamma completa di prodotti per basse temperature offerta da un singolo fornitore. Adatta per l´uso a temperature fino a -60°C, la gamma include una elettrovalvola ad azionamento diretto da 3/2, una elettrovalvola a spola da 3/2 - 5/2 e una selezione di filtri e filtri regolatori.
Fondata nel 1995, AUSTEP si afferma sul mercato grazie allo sviluppo e alla progettazione di impianti di depurazione e trattamento acque industriali, specializzandosi anche nella realizzazione di impianti biogas, sia da sottoprodotti agricoli sia da scarti di macellazione, pollina e frazione umida dei rifiuti solidi urbani.
Con esperienza decennale maturata nel settore del trattamento delle acque reflue di origine industriale, Austep concentra il proprio impegno operando per ridurre i fanghi biologici di supero, effettuare bonifica dei suoli, massimizzare la produzione di energia attraverso il trattamento anaerobico delle acque, riutilizzare le acque reflue e recuperare sottoprodotti.
Lo sviluppo crescente di Austep e l’ingegneria di processo sono supportati dalla divisione interna R&S, focalizzata nelle attività di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, in collaborazione anche con Università Europee.
L’approccio dell’azienda, per la riduzione dello scarico, è quello di risolvere il problema alla sorgente, riducendo le emissioni e, ove non sia possibile, proporre soluzioni economicamente vantaggiose e con tecnologia più affidabile.
Diventa imperativo tenere sotto controllo l’uso dell’acqua nell’intero ciclo produttivo, utilizzando le migliori tecnologie per la sua depurazione e riutilizzo, per la riduzione degli sprechi energetici e dei rifiuti (fanghi) generati. Austep è attiva nello sviluppo di tecnologie chimico-fisiche e biologiche e di processo per il recupero e il riuso delle acque reflue, operando in settori industriali quali, chimico, farmaceutico, pertrolchimico, cartario, tessile, conciario, alimentare, agro-zootecnico.
Compattezza, affidabilità, riutilizzo delle acque, produzione minima di fanghi e ottimizzazione dei consumi energetici sono alcuni dei vantaggi derivanti dagli impianti progettati da Austep per la depurazione e trattamento acque industriali.
TECNOLOGIA E PROCESSO
Il cuore del trattamento di acque di scarico industriali è stato sviluppato da Austep attraverso un sistema biologico aerobico estremamente compatto ed efficiente, basandosi sul processo Double Treat®, un modello tecnologico robusto ed affidabile per garantire stabilità al processo depurativo anche nelle condizioni più critiche e difficili.
Nel processo Double Treat® la chiarificazione dell’effluente con sedimentazione secondaria è sostituita dalla flottazione ad aria disciolta (DAF) per una maggiore efficienza e controllo della separazione dei fanghi attivi ed una miglior qualità dell’effluente anche nelle condizioni più gravose.
Dopo la flottazione il chiarito è inviato al sistema di filtrazione in continuo autopulente per il polishing finale e la rimozione spinta dei solidi sospesi.
Gli impianti operanti con tecnologia Double Treat® possono operare con una concentrazione di biomassa nel reattore più elevata e quindi con volumi più ridotti rispetto ai sistemi tradizionali. Il fango flottato viene ispessito durante il processo di flottazione e non richiede ulteriori trattamenti prima dell’avvio alla disidratazione.
Austep ha progettato e realizzato numerosi impianti Double Treat per scarichi industriali. Tutti casi di successo dove l’azienda ha potuto:
1. Risparmiare sull’area dedicata all’impianto
2. Avere un pay-back dell’investimento in 2,5 anni (mediamente)
“Innovazione e tecnologia rappresentano uno dei punti di forza di Austep. La sinergia tra il centro di ricerca e sviluppo e il laboratorio è un elemento determinante che contribuisce a dare risposte concrete al mercato e alle aziende.” commenta Alessandro Massone, amministratore delegato di Austep “Abbiamo sviluppato un sistema biologico aerobico estremamente compatto ed efficiente per il trattamento di acque di scarico industriali, con tecnologia Double Treat®. Rispetto alla filtrazione a membrana (MBR) l’impianto Double Treat® assicura maggiore affidabilità, minori costi di gestione e manutenzione e minori investimenti. Poter annoverare tra i nostri cli
Il progetto è sviluppato in maniera specifica e personalizzata per ogni impianto ed è realizzato secondo un design standard e collaudato. I fasci tubieri e i vari componenti delle sezioni di scambio termico sono pre-assemblati in officina in moduli trasportabili da collegare, montare e coibentare successivamente in sito. Ogni componente ed apparecchio in pressione è progettato, costruito e collaudato in conformità alla Direttiva PED 2014/68/UE (ex 97/23/ CE).
Honeywell (NYSE: HON) presenta EBI R500, la nuova release di Enterprise Buildings Integrator, il più importante sistema per la gestione degli edifici sviluppato da Honeywell. EBI R500 sfrutta la connettività degli edifici per trasformarli in asset strategici per le aziende. Grazie alle caratteristiche tecniche della nuova release i facility manager potranno ottimizzare la gestione e i processi decisionali, ottenendo migliori rendimenti e un maggiore controllo sulle operazioni.
Con EBI R500 i facility manager potranno convertire più facilmente i dati generati dagli edifici in preziose informazioni utilizzabili per ottenere risultati in tempo reale.
Le nuove caratteristiche comprendono:
• Maggiore quantità di dati – I miglioramenti di performance di EBI incrementano la quantità di dati del 200%, aumentano la connettività generale dell’edificio e riducono i costi IT grazie all’utilizzo di un numero inferiore di server EBI. I facility manager avranno a disposizione dati sull’edificio ancora più granulari, sia relativi alla temperatura degli ambienti, ai livelli di umidità e alla qualità dell’aria, che ai punti di controllo degli accessi e ai feed di video sorveglianza.
• Migliore Compliance IT – EBI è compatibile con l’ultimo sistema operativo Microsoft Windows® e Windows 2012 Server agevolando un costante adeguamento agli standard operativi dei sistemi IT e della sicurezza.
• Connettività Cloud e Mobile – Tra le novità di EBI R500 figura la nuova mobile app progettata per fornire ai facility manager maggiore consapevolezza sulle performance e sul funzionamento del building. I facility manager riceveranno su smartphone e tablet le notifiche di eventuali problemi sul sistema e sulla strumentazione prima che si verifichino guasti o interruzioni del funzionamento. Grazie alla mobile app è possibile accedere da remoto alla gestione del building e dei dati relativi. EBI è abilitata al cloud e può connettersi a una serie di servizi cloud di Honeywell, alcuni dei quali analizzano i dati della struttura, facilitano scelte relative al miglioramento delle performance dell’edificio e alla riduzione dei costi energetici.
“Gli edifici non devono essere risorse che si svalutano. Impiegando il giusto sistema di Building Management le imprese possono far diventare i propri edifici degli elementi intelligenti che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi aziendali,” ha dichiarato John Rajchert, Presidente di Honeywell Building Solutions. “Le nuove caratteristiche di EBI mettono a disposizione strumenti sofisticati per trasformare dati complessi in risultati in tempo reale per l’azienda; questo si traduce in una riduzione dei costi operativi, in una migliore esperienza per chi vive nell’edificio e in una maggiore sicurezza”.
L’Enterprise Building Integrator di Honeywell è un sistema dall’efficacia ampiamente riconosciuta per la gestione di smart building; tra le altre funzioni, EBI integra i sistemi di sicurezza, comfort, safety e controllo dell’energia. Fornisce agli utenti un unico punto di accesso e una panoramica coerente su informazioni e risorse attraverso un “Internet of Things” senza soluzione di continuità che permette di monitorare, gestire e proteggere un impianto, una sede unica o una realtà multisito.
Inoltre EBI comunica con i principali protocolli aperti di settore come BACNet®, OPC® e LonWorks®, questo permette ai clienti di integrare hardware e software di terze parti beneficiando della scalabilità e flessibilità che derivano da una architettura interoperabile.
Nel corso dell’ultimo decennio più di 25.000 sistemi EBI sono stati installati in oltre 160 paesi. I clienti possono migrare facilmente all’ultima release, che fornisce loro nuove funzionalità e continui ritorni sui loro investimenti.
Fornire un comfort climatico costante ed efficiente negli edifici come, condomini, alberghi, ospedali o scuole richiede spesso tempi lunghi e costi elevati. L’efficienza e l’affidabilità dei sistemi collettivi di riscaldamento e condizionamento, sono fattori cruciali, un ulteriore elemento critico è costituito dalla qualità del fluido nel sistema. Wilo, leader nella circolazione dell’acqua negli impianti HVAC, integra la sua offerta con “Wilo-SiClean” la soluzione per la pulizia del fluido dell’impianto.
Spesso le micro particelle e le impurità si depositano nei tubi degli impianti deteriorando la qualità del fluido convettore. Questi depositi possono essere ad esempio i frammenti che si staccano dai tubi, metallici e non. Tali impurità possono portare all’erosione dello strato protettivo delle tubazioni e potrebbero anche provocarne la corrosione. Nel peggiore dei casi, le particelle possono portare ad un blocco dei componenti di impianto come ad esempio le pompe e i circolatori e quindi ad un guasto del sistema. Infine peggiorano l’efficienza degli elementi scaldanti/raffrescanti dell’impianto.
Wilo-SiClean è un sistema che permette di migliorare la qualità del fluido convettore mediante la separazione delle particelle e delle impurità dal fluido.
"Noi sfruttiamo diverse leggi della fisica per ottenere la pulizia del fluido", ha spiegato il product manager di Wilo Ioannis Lappas. Wilo SiClean è composto da: una pompa, un separatore di particelle con camera di raccolta, un sistema di spurgo una valvola di sfiato e tutti i componenti idraulici ed elettrici necessari per il funzionamento. La pompa o il circolatore forniscono le prestazioni idrauliche necessarie, il fluido passa quindi attraverso il separatore di particelle, viene messo in movimento centrifugo, in modo che le impurità siano spinte verso il basso e raccolte nel serbatoio di defangazione. Il ciclone creato all’interno del separatore combinato con l'effetto vortice comporta un trattamento del liquido favorendo il processo di degasaggio. "Togliamo anche le particelle magnetiche tramite un effetto magnetoforetico (separazione magnetica) ", ha aggiunto Lappas. "Wilo-SiClean è un sistema semplice da installare, in derivazione sulla tubazione dell’impianto. Nella versione “Confort” il sistema è completo di quadro elettrico SmartControl può essere utilizzato per regolare automaticamente il ciclo di pulizia dell’impianto e il conseguente spurgo dei fanghi. "Abbiamo progettato il sistema per una soluzione 'Plug & Play' - così anche l'installazione è più semplice e veloce", ha spiegato Lappas.
Wilo-SiClean è disponibile nella versione base per impianti residenziali e nella versione Comfort per quelli più complessi. Progettato per ottenere una pulizia efficiente ed efficace dell’impianto, sono stati combinati gli effetti di diverse leggi fisiche come la gravità, la forza centrifuga e la magnetoforesi. Wilo-SiClean è un sistema regolabile manualmente, completo di valvole a farfalla, di una pompa di circolazione - come, ad esempio, la Wilo-Yonos PICO - e di un sistema manuale di spurgo dei fanghi.
Wilo-SiClean è una valida soluzione per la rimozione continua di particelle magnetiche e non, dell’eventuale aria e delle micro-bolle" dall’impianto, ha aggiunto Ioannis Lappas. "Entrambi i modelli garantiscono in tal modo protezione ed affidabilità per il funzionamento degli impianti di circolazione HVAC"
Con Wilo-SiClean si rendono più efficienti gli impianti HVAC e se ne migliorano le prestazioni e l’affidabilità.
Novità assoluta nel mercato, l’ORC E-Rational è ora disponibile nella versione ad aria compressa. La potenza meccanica generata dalla macchina non viene più convertita in energia elettrica bensì in aria compressa alla pressione desiderata dal cliente, attraverso un compressore integrato nella macchina. Questo consente di evitare procedure burocratiche per allacciamenti alla rete elettrica e il pagamento degli oneri di sistema, ma consente comunque di ottenere i certificati bianchi.
Caratterizzato da un ufficio tecnico che analizza e personalizza il prodotto e da un competente servizio commerciale, la Tessari è altrettanto attenta al servizio post-vendita con squadre di assistenza quotidianamente presenti nel territorio nazionale. Il cliente viene letteralmente accompagnato nell’utilizzo degli impianti e consigliato in modo mirato per la manutenzione dei gruppi di cogenerazione, che funzionando 24 ore su 24 devono garantire continuità di esercizio limitando il fermo macchina ai tempi strettamente necessari alla conduzione della manutenzione.
La competenza tecnica indiscussa degli operatori sul campo è sempre a disposizione del cliente. Le numerose unità mobili di service, completamente equipaggiate per la manutenzione sui motori a gas, sono costantemente in movimento per raggiungere tutti gli impianti evitando fermi macchina. ETS offre anche motori diesel per gruppo elettrogeno con servizio di noleggio di gruppi elettrogeni per svariate applicazioni, attività nella quale può contare su un’esperienza consolidata.