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Sistema LOTO lockout/tagout nella manutenzione
Sviluppo e gestione delle procedure di Lockout negli interventi di manutenzione
Alessandro Flumiani - Brady Italia
Sommario
Programma per il controllo delle energie
Creazione di una politica di lockout/tagout
Elaborazione di procedure specifiche
Procedure
Identificazione punti di isolamento
Formazione
Messa a disposizione degli strumenti di lockout corretti
Sostenibilità del sistema LOTO
Programma per il Controllo delle Energie
Sviluppare una politica di controllo delle energie - Scopo & autorizzazioni con procedure specifiche per macchina - che indichino "come si fa" in chiari passaggi
Creazione di una politica di lockout/tagout
Il primo passo per un programma di lockout/tagout riuscito consiste nello sviluppare e documentare una politica di controllo dell'energia di un macchinario. Un documento scritto di lockout rappresenta lo scheletro di un programma di lockout nel suo complesso, in quanto lo definisce e lo spiega.
È importante tener conto degli standard internazionali, delle normative applicabili ma anche dei requisiti specifici dell'azienda in modo che il suo personale possa comprendere e applicare il programma nell'ambiente di lavoro.
Un programma di lockout/tagout è in costante evoluzione e va rivisto annualmente per sincerarsi che sia sempre pertinente e protegga efficacemente il personale. La creazione di un programma di lockout/tagout dovrebbe essere uno sforzo collaborativo compiuto a tutti i livelli dell'organizzazione.
Elaborazione di procedure specifiche per ogni macchinario
È importante che le procedure di lockout siano formalmente documentate e identifichino facilmente le attrezzature a cui sono applicabili, precisando nel dettaglio le operazioni specifiche da compiere per spegnere, isolare, bloccare e mettere in sicurezza i macchinari al fine di controllare l'energia pericolosa, nonché i passaggi per posizionare gli strumenti di lockout/tagout, verificarne la corretta applicazione, la loro rimozione o spostamento.
Andando oltre quanto richiesto dalle disposizioni di legge, raccomandiamo di elaborare procedure che tengano conto delle migliori prassi includendo fotografie specifiche dei macchinari che indichino con precisione l'ubicazione dei vari punti di isolamento dell'energia.
Le procedure dovranno poi essere comunicate nel punto di utilizzo in modo che il personale disponga sempre di istruzioni visive chiare.
Va inoltre verificato che le procedure siano adatte a coloro che sono chiamati ad applicarle, in maniera da migliorarne la comprensione da parte del personale.
Ad esempio, se si utilizza una forza lavoro di varie nazionalità, è bene che le procedure siano disponibili in più lingue.
Formazione
Formare adeguatamente il personale, comunicare i processi e condurre ispezioni periodiche per verificare l'efficiente funzionamento del programma.
Durante la formazione si dovrà spiegare perché si sta organizzando un programma di lockout/tagout, che cosa significa, com'è formulata la politica aziendale in tale ambito e quali sono le procedure specifiche per ogni
macchinario.
La formazione dev'essere fatta a tutti gli operatori, autorizzati, interessati e coinvolti almeno una volta
all'anno. Le frequenze degli Audits sono indicate dalla Osha
La presentazione continua con:
- Messa a disposizione degli strumenti di lockout correte
- Sostenibilità del sistema LOTO
Sviluppare una politica di controllo delle energie - Scopo & autorizzazioni con procedure specifiche per macchina - che indichino "come si fa" in chiari passaggi
Creazione di una politica di lockout/tagout
Il primo passo per un programma di lockout/tagout riuscito consiste nello sviluppare e documentare una politica di controllo dell'energia di un macchinario. Un documento scritto di lockout rappresenta lo scheletro di un programma di lockout nel suo complesso, in quanto lo definisce e lo spiega.
È importante tener conto degli standard internazionali, delle normative applicabili ma anche dei requisiti specifici dell'azienda in modo che il suo personale possa comprendere e applicare il programma nell'ambiente di lavoro.
Un programma di lockout/tagout è in costante evoluzione e va rivisto annualmente per sincerarsi che sia sempre pertinente e protegga efficacemente il personale. La creazione di un programma di lockout/tagout dovrebbe essere uno sforzo collaborativo compiuto a tutti i livelli dell'organizzazione.
Elaborazione di procedure specifiche per ogni macchinario
È importante che le procedure di lockout siano formalmente documentate e identifichino facilmente le attrezzature a cui sono applicabili, precisando nel dettaglio le operazioni specifiche da compiere per spegnere, isolare, bloccare e mettere in sicurezza i macchinari al fine di controllare l'energia pericolosa, nonché i passaggi per posizionare gli strumenti di lockout/tagout, verificarne la corretta applicazione, la loro rimozione o spostamento.
Andando oltre quanto richiesto dalle disposizioni di legge, raccomandiamo di elaborare procedure che tengano conto delle migliori prassi includendo fotografie specifiche dei macchinari che indichino con precisione l'ubicazione dei vari punti di isolamento dell'energia.
Le procedure dovranno poi essere comunicate nel punto di utilizzo in modo che il personale disponga sempre di istruzioni visive chiare.
Va inoltre verificato che le procedure siano adatte a coloro che sono chiamati ad applicarle, in maniera da migliorarne la comprensione da parte del personale.
Ad esempio, se si utilizza una forza lavoro di varie nazionalità, è bene che le procedure siano disponibili in più lingue.
Formazione
Formare adeguatamente il personale, comunicare i processi e condurre ispezioni periodiche per verificare l'efficiente funzionamento del programma.
Durante la formazione si dovrà spiegare perché si sta organizzando un programma di lockout/tagout, che cosa significa, com'è formulata la politica aziendale in tale ambito e quali sono le procedure specifiche per ogni
macchinario.
La formazione dev'essere fatta a tutti gli operatori, autorizzati, interessati e coinvolti almeno una volta
all'anno. Le frequenze degli Audits sono indicate dalla Osha
La presentazione continua con:
- Messa a disposizione degli strumenti di lockout correte
- Sostenibilità del sistema LOTO
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Fonte: MCMA ottobre 2022 Sicurezza 4.0 e manutenzione
