La Commissione europea ha pubblicato il 28 giugno scorso, il nuovo "Quadro strategico dell'UE in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro 2021-2027".
Il nuovo quadro "stabilisce le priorità e le azioni chiave necessarie per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei prossimi anni nel contesto del mondo post-pandemico, caratterizzato dalle transizioni verde e digitale, dalle sfide economiche e demografiche e dall'evoluzione del concetto di ambiente di lavoro tradizionale.
La comunicazione evidenzia i progressi significativi in materia di SSL compiuti negli ultimi trent'anni ed il ruolo sostanziale svolto dal sistema di SSL dell'UE. In particolare, tra il 1994 e il 2018 gli infortuni mortali sul lavoro nell'UE sono diminuiti di circa il 70%.
Due, in particolare i fattori che contribuiscono a spiegare i risultati dell'approccio dell'UE in materia di SSL: il sistema normativo avanzato sviluppato dall'UE e dagli Stati membri al fine di stabilire le misure preventive e protettive per far fronte ai rischi professionali e l'approccio tripartito su cui il sistema stesso si basa.
La comunicazione, nel sottolineare che le priorità del quadro precedente rimangono ancora pertinenti oggi, precisa che sono necessarie ulteriori azioni. Il quadro strategico si concentra pertanto su tre obiettivi fondamentali trasversali per i prossimi anni:
· anticipare e gestire i cambiamenti nel nuovo mondo del lavoro determinati dalle transizioni verde, digitale e demografica;
· migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
· migliorare la preparazione in caso di potenziali crisi sanitarie future.
Il Gruppo Pietro Fiorentini è lieto di annunciare l'acquisizione del 60% delle quote di SPI Consulting, startup con sede a Desenzano del Garda (BS) che opera nel settore delle energie rinnovabili, con il restante 40% che rimarrà in capo ai soci fondatori Alberto Valli ed Emanuele Castioni.
Al centro della produzione dell'azienda ci sono le soluzioni EnStack e G-EnStack, una gamma di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno. Con Enstack la produzione dell'idrogeno avviene tramite l'elettrolisi dell'acqua, utilizzando un processo innovativo diverso da quello di uso comune (a membrane di scambio anionico anziché tramite processo alcalino o membrane a scambio protonico), che garantisce un'importante serie di vantaggi tecnici e la riduzione dei costi di gestione dell'impianto.
L'utilizzo di elettrolizzatori soddisfa molteplici esigenze nell'ambito del processo di transizione energetica, quali la necessità di stabilizzare la variabilità della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, molto spesso non allineata rispetto ai consumi, permettendo di immagazzinare e di consumare l'idrogeno prodotto per generare elettricità quando necessario, favorire la nascita di isole energetiche non connesse alle infrastrutture tradizionali e infine garantire una produzione di idrogeno in prossimità dei punti di consumo, consentendo la riduzione delle emissioni nocive.
"Con questa operazione - ha dichiarato Sergio Trevisan, Direttore Generale del Gruppo Pietro Fiorentini - l'Azienda prosegue il percorso di acquisizioni di startup, inaugurato con MicroPyros, volto ad ampliare la nostra offerta di soluzioni tecnologiche avanzate per il settore delle energie rinnovabili, agendo da incubatore per lo sviluppo e l'industrializzazione di soluzioni innovative nell'ambito della transizione energetica".
Mapro International da oltre 60 anni produce soffianti e compressori per aria, gas di processo industriali anche chimicamente aggressivi, gas combustibili, quali biogas e gas naturale.
Nell'ambito della realizzazione del nuovo impianto di cogenerazione ubicato presso il depuratore di Pero (MI), Cogenera ha sviluppato il progetto chiavi in mano a tutti i livelli di ingegneria, dallo studio di fattibilità alla progettazione esecutiva (termomeccanica, elettrica, edile, ambientale), dagli iter autorizzativi alla progettazione antincendio.
AERMEC ha comunicato nel corso della campagna di lancio delle nuove famiglie acqua-acqua a vite ad elevata efficienza stagionale serie WFGN e WFGI la disponibilità per le macchine in oggetto anche della versione con refrigerante Solstice® N15 (R-515B).
I refrigeratori AERMEC WFGN e WFGI sono stati sviluppati per offrire al mercato unità con valori di SEER estremamente elevati grazie alla scelta di compressori e scambiatori ottimizzati per sfruttare al meglio le caratteristiche del refrigerante Solstice® ZE (R-1234ze) a basso GWP.
Una sorgerà a Gorizia. Saranno completate entro giugno del 2022, giusto in tempo per l'avvio del nuovo capacity market.
Il gruppo tecnologico Wärtsilä fornirà un totale di sei centrali a gas naturale in diverse località italiane, per una potenza totale combinata di 380 MW. Il contratto quadro è stato stipulato da Metaenergiaproduzione S.R.L, parte del Gruppo italiano Metaenergia, con l'ordine dei primi due impianti contabilizzato prima del 2020 e i rimanenti quattro inseriti a bilancio nel quarto trimestre del 2020. L'esecuzione del progetto è stata avviata nel giugno 2021.
"I nuovi impianti ad avviamento rapido sono necessari per fornire un sistema flessibile di bilanciamento poiché l'Italia, in linea con il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 e relativi obiettivi di decarbonizzazione, si impegna a integrare più energia rinnovabile. Il meccanismo per garantire la stabilità del sistema quando aumenta la quota di energia solare ed eolica flottante è il Capacity Market italiano che inizierà nel 2022. In base a questo protocollo, Terna, il gestore del sistema di trasmissione nazionale, garantisce stabilità attraverso contratti di fornitura di energia a lungo termine. I produttori di elettricità si impegnano a fornire energia nel momento in cui sono chiamati a generarla", ha dichiarato Constantin von Wasserschleben, Presidente del gruppo internazionale di asset management IKAV, azionista primario della società di progetto.
Le sei centrali di Wärtsilä saranno completate entro giugno del 2022, giusto in tempo per l'avvio del nuovo capacity market. Cinque degli impianti - che saranno installati a Gorizia, Piombino, Sulmona, Cassino e Melfi - saranno installati e consegnati da Wärtsilä su base EPC (engineering, procurement and construction) L'Azienda si occuperà dei servizi di ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di realizzazione dell'opera . Il sesto impianto, che sarà installato a Castellanza, in provincia di Varese, prevederà da parte di Wärtsilä la fornitura di ingegneria, motogeneratori e attrezzature ausiliarie (engineering and equipment delivery - EEQ). Gli impianti saranno alimentati da un totale di 22 motori a gas (18 motori Wärtsilä 50SG e 4 Wärtsilä 31SG), progettati per rispettare le più stringenti normative ambientali stabilite dall'Unione Europea.
Gli Enti pubblici lombardi che utilizzano nei propri edifici impianti di climatizzazione invernale obsoleti possono sostituirli sfruttando fondi regionali. C'è tempo fino al 20 luglio.
Con il Bando regionale ex l.r. 9/20, la Lombardia promuove negli Enti pubblici la sostituzione delle caldaie funzionanti a combustibili solidi e liquidi, oppure quelli con oltre 15 anni di vita indipendentemente dal combustibile utilizzato. Al loro posto dovranno essere installati impianti a emissioni quasi nulle (pompe di calore) oppure ci si dovrà allacciare a reti di teleriscaldamento. Per Comuni sopra i 300 metri di quota, sarà anche possibile installare impianti a bassissime emissioni. La conclusione dei lavori connessi all'intervento dovrà avvenire entro il 2022.
Chi può partecipare al Bando di Regione Lombardia?
Al Bando possono partecipare i seguenti soggetti pubblici:
- Enti locali lombardi (ovvero: Comuni, Province, Città Metropolitane, Comunità Montane, Unioni di Comuni);
- Aziende lombarde per l'Edilizia Residenziale pubblica (ALER);
- Parchi nazionali e consorzi ed enti autonomi gestori di parchi e aree naturali protette.
Il soggetto pubblico deve essere proprietario dell'edificio in cui viene sostituito l'impianto.
Qual è l'importo erogato?
Il Bando di Regione Lombardia eroga un contributo a fondo perduto che copre fino al 90% del costo degli interventi, con un massimo erogabile per ogni beneficiario pari a 200.000 euro. Nel caso di installazione di impianti a bassissime emissioni, ammissibili solo sopra i 300 metri di quota, la percentuale massima di finanziamento è del 70%. La modalità di erogazione prevedono che il 50% sia fornito in anticipo all'accettazione del contributo assegnato, e il restante 50% a partire dal 2022, alla rendicontazione finale delle spese sostenute. Complessivamente, le risorse al momento messe a disposizione ammontano a 3,4 milioni di euro, di cui 1,7 milioni per il 2021 e 1,7 per il 2022.
Quali tecnologie si possono installare?
- Installazione di pompa di calore, comprese le opere complementari all'intervento come: sistemi di monitoraggio dei consumi energetici; sistemi di telecontrollo e/o telegestione dell'impianto; interventi sul sistema di distribuzione ed emissione del calore;
- Installazione di pompa di calore elettrica, compresi: impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo dell'energia elettrica; sistema di accumulo dell'energia elettrica, anche al servizio di impianto fotovoltaico già esistente;
- Opere di allaccio alla rete di teleriscaldamento (limitatamente alla parte a carico del soggetto beneficiario);
- Sistemi integrativi di generazione a fonte non rinnovabile ad alta efficienza, per rendere i Sistemi più flessibili (solo ad integrazione degli impianti a fonte rinnovabile);
- Sistemi di controllo automatico per la regolazione ottimale degli impianti di integrazione a fonte fossile (se presenti);
- Impianti a bassissime emissioni per i Comuni sopra i 300 metri di altitudine: caldaie conformi al Reg(UE) 813/2013 del 2 agosto 2013; impianti a fonti di energia rinnovabile (pellet e cippato certificati) di potenza superiore ai 35 kW in classe 5 Stelle, dotate di alimentazione automatica e di sistema di filtrazione integrato o esterno al corpo caldaia.
Un lucchetto per il lockout/tagout è spesso l'ultimo ostacolo per evitare la riattivazione prematura di un macchinario e un potenziale infortunio nel corso di un intervento di manutenzione con conseguenze sugli operatori e anche sulla loro vita. Per sottolineare con forza che i lucchetti per il lockout/tagout proteggono le persone, Brady Corporation ora propone PrintFace: una personalizzazione completa del lucchetto, fino alla stampa delle foto degli operatori autorizzati direttamente sui loro lucchetti.
Lucchetti personali
Stampando un volto sui lucchetti, ogni lucchetto per il lockout/tagout può mostrare chiaramente chi sta proteggendo. PrintFace aiuterà a scoraggiare la manomissione dei lucchetti ribadendo che la sicurezza è molto personale. Infatti, nel lockout/tagout i lucchetti devono essere rimossi unicamente dal loro utilizzatore, che appare sul lucchetto. Ovviamente un caposquadra o un responsabile della sicurezza del sito può intervenire se necessario, seguendo una procedura concordata che mantenga la sicurezza. Oltre ad aggiungere un'immagine, sono disponibili altre opzioni di personalizzazione tra cui l'aggiunta di un logo aziendale, un numero di serie, un testo, ecc.
Fai Filtri ha recentemente rinnovato la propria gamma di prodotti destinati alla microfiltrazione di fluidi per macchine elettroerosione (EDM) a filo e a tuffo. L'esperienza, la continua ricerca e l'implementazione costante della produzione permettono, infatti, a Fai Filtri di essere sempre all'avanguardia e di mantenere standard qualitativi elevati.
Caratteristica principale richiesta ai filtri destinati al settore dell'elettroerosione è un'ampia capacità di accumulo: ciò significa poter utilizzare i macchinari per diverse ore, asportando grande quantità di metallo dai pezzi in lavorazione prima di dover sostituire il filtro. Inoltre, il bagno dielettrico in cui i pezzi sono immersi deve rimanere sempre pulito, massimizzando così l'efficienza del processo di asportazione del materiale per fusione.
AIS - associazione italiana strumentisti è un'associazione senza fini di lucro e si propone la diffusione e il perfezionamento di nozioni relative alla teoria, progetto, costruzione ed impiego degli strumenti di misura e di controllo in uso nella scienza e tecnica in Italia.
ISA è un'associazione non-profit di professionisti che operano nel campo della strumentazione, del controllo di processo e dell'automazione.
La Sezione Italiana ISA offre un continuo aggiornamento professionale tramite Convegni, giornate di studio e accesso agli Standards ISA, riferimento mondiale del settore
Il miglior modo di raffrescare una stanza è un climatizzatore che non teme la prova del tempo: efficiente e dotato di funzioni evolute. Il nuovo Vitoclima 200-S Comfort ha le carte in regola.
Per alleviare la calura estiva esistono diverse soluzioni, basta avere fantasia. Per esempio, si possono mangiare gelati, granite e caramelle al mentolo, o si possono improvvisare soluzioni fai-da-te come stendere panni bagnati davanti a un ventilatore sparato alla massima potenza. Oppure, si può agire seriamente prendendo in considerazione un sistema di raffrescamento efficace e "definitivo": un climatizzatore evoluto, adeguato al locale da raffrescare, efficiente, comodo da utilizzare e ricco di utilissime funzioni aggiuntive.
Se l'ultima opzione vi convince (e lo diamo per scontato), è importante conoscere tutti i dettagli che fanno la differenza nell'utilizzo del climatizzatore, nella sua installazione e nella scelta di un modello che non deluda le aspettative nel tempo (più avanti vi spieghiamo perché il nuovo Vitoclima 200-S Comfort è all'altezza).
Iniziamo allora dagli errori che non bisogna commettere.
Ecco cosa NON bisogna fare con un climatizzatore
- Sovradimensionare l'impianto.: inutile scegliere un climatizzatore sovradimensionato rispetto ai metri quadri da raffrescare: un sistema troppo potente non fornirà un clima gradevole all'ambiente, mentre per contro uno sottodimensionato consumerà di più e si deteriorerà più in fretta;
- Utilizzare un'unica unità interna per raffrescare più stanze. Ciascuna stanza dovrebbe avere un proprio "split": utilizzarne uno solo per più ambienti non è una soluzione efficace e aumenta i consumi;
- Sbagliare il posizionamento. È bene installare l'unità interna del climatizzatore nella parte alta di una parete: l'aria fredda, infatti, scende verso il basso mescolandosi con quella calda che sale. Bisogna inoltre evitare di posizionare il climatizzatore dietro tende e mobili oppure su una parete assolata;
- Impostare una temperatura interna troppo bassa. Qualche grado di differenza con la temperatura esterna è sufficiente e più salutare (la normativa, tra l'altro, prevede che la temperatura interna non sia minore di 26°C, con 2°C in meno di tolleranza). Per alleviare la sensazione di caldo, spesso può bastare l'attivazione della funzione "deumidificazione", perché l'umidità dell'aria aumenta la temperatura percepita;
- Sottovalutare la classe energetica. Il consumo elettrico dei climatizzatori non è da sottovalutare e bisogna controllare la classe riportata in etichetta. I nuovi climatizzatori in commercio oggi devono essere almeno in classe A+, ma se possibile è meglio scegliere una classe A++ che riduce ulteriormente le bollette;
- Acquistare un modello senza inverter. La presenza di inverter è fondamentale per contenere i consumi elettrici. In un condizionatore con inverter, la velocità di rotazione del compressore è regolata costantemente in base alle effettive necessità del momento, permettendo di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizioni di impiego;
- Non considerare le funzioni evolute. Le funzioni aggiuntive di un climatizzatore possono fare la differenza ed è importante valutarle. Un climatizzatore, infatti, è un apparecchio che dura molti anni e acquistarne uno performante e ricco di opzioni significa fare una scelta che guarda al futuro.
I Red Dot Design Awards premiano i progressi più rilevanti nell'ambito del product design. Ogni anno, la giuria esamina migliaia candidature. Per i suoi connettori Fischer LP360 della gamma Fischer Freedom? Series, che sono già stati insigniti di numerosi riconoscimenti del settore, oggi Fischer Connectors ha vinto il prestigioso Red Dot Award per il Product Design in due categorie: "Mobile Phones, Tablets and Wearables" e la nuova meta-categoria "Smart Products". I giudici hanno premiato la concezione di design unica dei connettori, che li rende tanto apprezzati dagli utenti, quanto particolarmente facili da usare.
Ciò che è stato valutato "smart" nel Fischer LP360TM è la capacità d'integrazione multifunzionale e la modularità della soluzione di connettività. Il nuovo connettore è versatile e polivalente. Si tratta contemporaneamente di un dispositivo attivo miniaturizzato, un meccanismo di fissaggio e una connessione in grado di combinare segnali elettrici e potenza, tutto in uno.
Nel 2019, il robusto e compatto connettore è stato ottimizzato, diventando una piattaforma tecnologica versatile per lo sviluppo dei dispositivi indossabili e sistemi di connettività nell'ambito dell'Internet delle cose (IoT) e degli esseri umani (IoH). Questa rivoluzionaria tecnologia plug-and-use costituisce un grande vantaggio sia per gli ingegneri, sia per gli utenti finali. La varietà di opzioni di configurazione facilita la progettazione delle applicazioni. La spina integrata può agevolmente essere applicata a dispositivi indossabili multifunzione, come sensori biometrici, sistemi di comunicazione, GPS, sistemi d'illuminazione e bodycam. Questi possono essere assemblati con la massima facilità alla presa cablata, integrata a strutture flessibili, ad esempio dispositivi di protezione individuale (DPI) quali i giubbotti intelligenti pronti all'uso. Grazie all'assenza di polarizzazione, il connettore può essere inserito da qualsiasi posizione e in qualsiasi direzione, ottimizzando la gestione dei cavi e dei consumi. L'isolamento ermetico tramite una membrana offre un grado di protezione IP68 ai contatti e, inoltre, consente di pulire integralmente il connettore. Il design miniaturizzato permette di integrare facilmente il connettore in qualsiasi applicazione, ad esempio i giubbotti intelligenti per i lavoratori di determinati settori. I lavoratori mobili possono così beneficiare di attrezzature leggere, assenza di grovigli di cavi, una configurazione più veloce e intuitiva, maneggevolezza e facilità di pulizia, connettività affidabile e una trasmissione dei dati veloce, che ne migliorano la sicurezza e il rendimento.
Tutte queste caratteristiche hanno convinto anche la giuria dei Red Dot Award. Nella motivazione del premio per la categoria "Smart Products", la giuria ha dichiarato: "Questi connettori colpiscono per essere una piattaforma tecnologica miniaturizzata e al contempo versatile, con un innovativo sistema di connettività plug-in a 360 gradi." Per il premio nella categoria "Product Design", è stata particolarmente apprezzata ed evidenziata la facilità di impiego da parte degli utenti del connettore LP360: "Il connettore LP360 è incredibilmente intuitivo da utilizzare; può essere rapidamente inserito nella presa ed è integrato all'interno di un giubbotto tecnologico che funge da hub."
Bionico è un progetto europeo che mira a sviluppare un sistema per la produzione di idrogeno puro a partire da biogas negli impianti di deposito e riciclaggio di materia organica. Esso si colloca nell'ambito dei progetti europei Horizon2020 per la riduzione dei gas serra e inquinanti.
LA VOSTRA SCELTA PER OTTIMIZZARE L'EFFICIENZA DEI MOTORI A GAS ACIDI
Fos s.p.a. Si aggiudica importante progetto r&d per l'implementazione predittiva in ambito industriale e navale con l'applicazione di tecnologie industry 4.0: digital twin e iot
Il Digital Twin del cantiere navale avrà come sito dimostrativo il progetto del ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri di Genova Sestri Ponente.
FOS S.p.A, (FOS:IM), PMI genovese di consulenza e ricerca tecnologica, quotata al segmento AIM di Borsa Italiana, attiva nella progettazione e nello sviluppo di servizi e prodotti digitali per grandi gruppi industriali e per la pubblica amministrazione, comunica di aver ricevuto, da parte di Regione Liguria a valere sul bando POR FESR 2014-2020 - Asse 1 - Azione 1.2.4, l'approvazione del progetto "Aware".
Il progetto "Aware" coordinato da Fos S.p.A. in collaborazione con Cetena S.p.A., Fincantieri S.p.A., Fincantieri SI S.p.A, Dema S.r.l., Docspace S.r.l., Smart track S.r.l. e Iroi S.r.l. nasce dalla valutazione che l'applicazione ai settori della Manifattura delle tecnologie di Industria 4.0, quali Digital Twin e Internet of Things (IoT), possa consentire un notevole miglioramento delle operazioni di monitoraggio, di assistenza agli operatori, della pianificazione della supply chain e del processo produttivo.
Nel progetto "Aware" ("Consapevole" in inglese) le tecnologie Industria 4.0 di Digital Twin, Industrial Internet of Things e Augmented Reality saranno sviluppate insieme anche al contributo scientifico del DIBRIS (il Dipartimento di Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi dell'Università di Genova) e adattate per due ambienti manifatturieri con differenti livelli di complessità, come uno stabilimento di produzione macchinari e un cantiere navale.
Connesso e smart: come cambia il videocitofono
È il primo contatto con il mondo esterno: il videocitofono di casa. Ora, le nuove funzionalità smart ci permettono di avere sempre sotto controllo la nostra abitazione, anche se siamo lontani.
È un classico: il corriere arriva giusto giusto in quei 10 minuti in cui siamo usciti per qualche commissione. E quindi ricomincia l'attesa del pacco che stavamo aspettando, oppure ci tocca fare la noiosa coda in posta per ritirare la raccomandata. E ancora, la partita è appena iniziata e suonano alla porta: non c'è restart che tenga se si perde l'azione in diretta. Piccole seccature a cui una casa sempre più connessa, smart, riesce a ovviare grazie a dispositivi che garantiscono maggiori libertà e anche una maggiore sicurezza.
DALLA VIDEOCHIAMATA AL VIDEOCITOFONO
Spesso non lo consideriamo, ma il videocitofono è il nostro primo contatto con il mondo esterno: da lì vediamo chi è venuto a trovarci e - diciamolo - decidere pure se ignorare certe visite. Oggi diventa anche una piccola centralina da cui gestire, in autonomia, la casa. Dentro e fuori. Per farlo, in fondo, basta connetterlo a un altro dispositivo che è sempre con noi: lo smartphone.
Nell'ultimo anno abbiamo passato molto più tempo nella nostra abitazione, riscoprendo le quattro mura e creando nuove abitudini. Tra smart working e lezioni a distanza, la tecnologia è diventata parte integrante della nostra vita e perché non applicarla in maniera facile anche alla casa? È il concetto della smart home, che sfruttando il sistema wi-fi e lo smartphone rende "intelligente" la casa, permettendo di gestirla anche a distanza e soprattutto minimizzando gli interventi di cablaggio dell'impianto. Un vantaggio per avere subito a disposizione nuove funzionalità senza dover ricorrere a grossi interventi tecnici. Si può partire proprio dal videocitofono: avere un videocitofono connesso significa poter rispondere fuori casa (o dal divano, per quando non si ha voglia di alzarsi), chiamare direttamente la propria abitazione; aprire il cancello di casa senza radiocomando, attivare la luce, le elettro-serrature, o l'irrigazione in giardino. Fino ad attivare, sempre tramite smartphone, la sirena dell'allarme, spaventando potenziali intrusi.
Climate Strategy, il servizio di Alperia Bartucci ideato per diminuire l'impatto ambientale delle aziende, portando valore non solo all'impresa ma anche alla comunità e al territorio in cui opera.
L'intervento di Alperia Bartucci, nello specifico, ha riguardato la progettazione e l'installazione di Sybil STEEL, un sistema di controllo avanzato di Intelligenza Artificiale per l'ottimizzazione di un forno di preriscaldo billette nello stabilimento di Lonato del Garda. La sua applicazione, basata su tecniche di controllo predittivo, ha portato ad un abbassamento del consumo specifico di gas naturale rispetto alla precedente gestione manuale del forno e ad una stabilizzazione della temperatura di uscita del prodotto.
I lubrificanti Carbon Neutral contribuiranno alla strategia di Shell che punta a diventare una Energy Business Company a emissioni nette pari zero entro il 2050. Con i prodotti Carbon Neutral Shell Lubricants compenserà 700mila tonnellate di CO2e all'anno a livello globale.
Shell ha annunciato il lancio della gamma di lubrificanti Carbon Neutral, ovvero a impatto zero di CO2e, disponibile in Italia e nei principali mercati europei per il settore automotive, del trasporto pesante e dell'industria. Questa iniziativa, contribuisce alla strategia del Gruppo Shell che punta a diventare una Energy Business Company a emissioni nette pari zero entro il 2050, e risponde anche alla crescente domanda di maggiore attenzione alle tematiche ambientali da parte dei clienti e degli automobilisti, che potranno così beneficiare di oli motore a impatto zero.
Grazie alla loro flessibilità, gli impianti di cogenerazione potrebbero assumere il ruolo di "spina dorsale della transizione energetica". Ma per raggiungere questo obiettivo è necessario assicurare un funzionamento affidabile in ogni momento, rilevando i guasti prima ancora che si verifichino. Il software di manutenzione predittiva 2G IRIS - Intelligent Report Information System valuta automaticamente le eventuali anomalie avviando automaticamente gli interventi di assistenza.
Ingegnere, nel settore da oltre 20 anni, Vanni Vignoli è Head of Corporate Marketing all'interno di Caprari, Gruppo italiano con sede a Modena, rinomato per pompe centrifughe, motori sommersi e soluzioni integrate per il ciclo dell'acqua. Vignoli ha ricoperto diversi incarichi, occupandosi ultimamente di Marketing strategico e di prodotto, della gestione di alcune Aziende estere del Gruppo Caprari, con un focus sulle attività di Sales & Marketing. Dal 1° giugno 2021 ricoprirà la posizione di Direttore Ricerca e Sviluppo.
La gamma di lampade di segnalazione di Rittal è composta da un sistema pronto per la connessione e sviluppato con un sistema modulare. Nel sistema pronto per la connessione sono disponibili colonnine di segnalazione a LED completamente assemblate con i tre colori standard di segnalazione verde, giallo e rosso. Questo permette ai tecnici di macchine e di impianti d'installare facilmente e mettere in funzione rapidamente le lampade di segnalazione.
Nucleus configurato in un Server aumenta la sicurezza per i lavoratori che lavorano in ambienti chimici, ospedalieri, metallurgici, petroliferi, piattaforme aeree, ecc. Nucleus è indipendente dal tipo di dispositivo radio, Dect, cellulare o dispositivo satellitare in dotazione al lavoratore e anche dal tipo di allarme attivato ed è in grado di rilevare autonomamente un lavoratore in difficoltà.
Le nuove edizioni facilitano le attività di accesso degli utenti finali in singoli impianti, in grandi strutture aziendali e nei sistemi cloud multi impianto.
Seeq Corporation, azienda leader nel software di analisi avanzata per la produzione e applicazioni IIoT (Industrial Internet of Things), annuncia i due nuovi pacchetti applicativi Seeq Team Edition e Seeq Enterprise Edition. Queste due nuove edizioni degli applicativi software rispondono alle esigenze di clienti che spaziano dalla singola azienda di pubblica utilità locale alla grande multinazionale chimica, farmaceutica o del settore del petrolio e gas.
Ad esempio, tutte le fasi di estrazione, raffinazione e distribuzione del settore petrolifero offrono molte opportunità per l'analisi dei dati di produzione, per ottenere risultati migliori in termini di efficienza, tempi di lavorazione, di sicurezza e rendimenti. Seeq consente agli esperti del processo di indagare e scoprire informazioni utili in giorni anziché settimane o mesi.
Entrambe le nuove edizioni del software Seeq, che funzionano al meglio come SaaS (Software as a Service) sulle piattaforme cloud AWS o Microsoft Azure, rappresentano il frutto dell'esperienza accumulata nelle centinaia di implementazioni di Seeq nelle industrie di processo. Per questa tipologia di produttori, il software Seeq consente di ottenere informazioni analitiche avanzate che aiutano a migliorare l'efficienza della produzione e la redditività dell'organizzazione.
Seeq Cortex, il nuovo nome di Seeq Server, è incluso in entrambe le edizioni ed è il motore di esecuzione che fornisce le caratteristiche chiave, tra cui la connettività dei dati multi-fonte e multi-tipo, la sicurezza, la scalabilità del calcolo e altre funzionalità avanzate. Seeq Cortex garantisce il supporto immediato e a lungo termine per le architetture di dati e i requisiti IT dei clienti.
"Seeq Cortex consente di accedere immediatamente alle più recenti innovazioni nel campo dell'analisi dei dati, con le architetture correnti e in presenza di silos di dati indipendenti, favorendo al contempo l'evoluzione tecnologica dei clienti verso architetture basate sul cloud", afferma Steve Sliwa, CEO e co-fondatore di Seeq Corporation. "Cortex è la spina dorsale delle analisi predittive, diagnostiche, di apprendimento automatico e descrittive utilizzate dai clienti di tutto il mondo".
Anima Confindustria e Inail hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per lo sviluppo di attività congiunte per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori dell'industria meccanica.
Dopo oltre 15 anni di esperienza maturata nella progettazione e realizzazione di impianti a biogas, a seguito del sempre maggior interesse verso la produzione di biometano, Idro Group ha sviluppato e brevettato un impianto di upgrading innovativo. Il processo di assorbimento/desorbimento, infatti, studiato in collaborazione con l'Università degli studi di Milano Bicocca, viene effettuato tramite torri di ridotte dimensioni e basato sull'utilizzo di soluzione organica atossica.
Il biogas, compresso con l'utilizzo di compressori, viene raffreddato fino a 0°C. Durante questo processo si riesce a recuperare la componente termica dovuta alla compressione. Il biogas viene essiccato e alimentato ad una torre di assorbimento dove il solvente organico rimuove la CO2.
Guida all'identificazione degli impianti di generazione di energia a biomassa di BRADY.
Velocizza la manutenzione in modo sicuro ed efficiente per ottimizzare la generazione e la distribuzione dell'energia. Brady Corporation offre un'ampia gamma di strumenti affidabili estremamente efficienti di identificazione e sicurezza per supportare gli addetti alla manutenzione nello svolgimento di interventi veloci e sicuri su macchinari e impianti.
Troppo spesso, chi acquista un ventilatore da installare all'interno di una zona classificata ATEX, pensa di potersi fidare ciecamente del simbolino "Ex" messo sulla targa. Purtroppo però, affidarsi unicamente alla marcatura ed al certificato ATEX non basta per mettersi al riparo da potenziali esplosioni in impianto e - soprattutto - dalle conseguenze legali che queste comportano.
Ecco perché da ormai più di sei anni Diego Perfettibile titolare di PBN ventilatori industriali speciali, ha preso
in carico la mission di fare luce nel settore dei ventilatori ATEX attraverso blog, il
canale YouTube associato e con diversi libri pubblicati.
Uno degli aspetti più importanti per la salute e sicurezza dei lavoratori, e per la tranquillità di chi acquista, è il contenuto della marcatura ATEX. "Cosa deve includere la dichiarazione di conformità di un ventilatore ATEX?" domanda banale solo all'apparenza, ma fondamentale per definire quali responsabilità si prende in carico chi acquista.
La RITTER Engineering, distribuita in esclusiva in Italia da Lira srl, opera con successo nel settore dell'ingegneria termoplastica da oltre 68 anni. È specializzata nella produzione di Contatori Volumetrici per Biogas, costruiti in diversi materiali plastici ed acciai, impiegati a livello globale nella ricerca e sviluppo e nell'industria. Questi contatori possono operare con
gas estremamente aggressivi garantendo un elevato
grado di precisione. Il nuovo Sistema Batch di Fermentazione per Biogas permette di testare la produzione di Biogas derivante simultaneamente da 24 differenti matrici con acquisizione dati "real-time" per la
durata del processo.
IBT Group dal 2001 è Partner esclusivo per il mercato italiano di Capstone Turbine, leader nei sistemi energetici
con turbine a gas e biogas. Le turbine Capstone si avvalgono dell'esclusiva tecnologia oil-free brevettata, ovvero l'assenza di olio lubrificante e liquidi refrigeranti grazie a degli speciali cuscinetti ad aria che sostengono l'albero della turbina in rotazione senza contatto meccanico.
Questo da la possibilità di modulare l'energia elettrica e termica in base all'effettiva necessità dell'impianto, aspetto fondamentale per massimizzare l'efficienza energetica di un impianto co-generativo a biogas da depurazione; ma implica manutenzioni molto più contenute ed una riduzione dei consumi energetici di oltre l'80%!
Il funzionamento del motore avviene anche grazie al ruolo fondamentale del lubrificante, che si prende cura dei suoi componenti, compartecipa alle sue prestazioni e consente di migliorarle.
Nato nel 2010 come nuova divisione dalla storica esperienza di Fiorese Bernardino, ora Fiorese Lubriservice, il team di tecnici Fiorese Power mette a disposizione il suo know-how per la gestione di una corretta lubrificazione, dalla scelta dell'olio più adatto alla specifica applicazione, fino alla valutazione dei parametri in cui l'olio stesso si trova ad operare per giungere all'ottimizzazione delle rese.
La ECO-CONTROL srl dal 1993 produce e distribuisce analizzatori portatili e fissi per gas, per le più svariate applicazioni: misure di controllo di processo industriale, emissioni al camino, protezione e sicurezza, cercafughe, ma soprattutto impianti di produzione biogas e biometano ed abbattimento delle SOV (Sostanze Organiche Volatili). Sono stati forniti più di 500 impianti fissi di analisi e più di 450 portatili dislocati in tutta Italia, con assistenza completa presso la nostra sede.
BUHKE ha recentemente terminato la progettazione, la produzione e l'installazione di un Sistema di Cogenerazione, per un'azienda del settore industriale del trattamento dei reflui. La fornitura comprende:
- Posa in opera, installazione, avviamento e test run di due Cogeneratori da 850 kWe ciascuno, alimentati con doppia rampa gas metano-biogas, realizzati in Container speciale da 12 mt, con sistema di supervisione da remoto, skid di trattamento biogas e cabina di trasformazione in media tensione e collegamenti alla rete del cliente.
Un lucchetto per il lockout/tagout è spesso l'ultimo ostacolo per evitare la riattivazione prematura di un macchinario e un potenziale infortunio nel corso di un intervento di manutenzione con conseguenze sugli operatori e anche sulla loro vita. Per sottolineare con forza che i lucchetti per il lockout/tagout proteggono le persone, Brady Corporation ora propone PrintFace: una personalizzazione completa del lucchetto, fino alla stampa delle foto degli operatori autorizzati direttamente sui loro lucchetti.
L'ETG 6900 P è una linea di analizzatori portatili e fissi (LGD), basata sulla tecnologia laser TDLS e fornisce una soluzione a molte sfide di rilevazione del gas nel monitoraggio delle emissioni e nel controllo dei processi. Questa tecnologia offre vantaggi unici, come precise misure ottiche, senza contatti, eccellente selettività del gas e rilevabilità a livello di ppm.
La tecnologia TDLS per il rilevamento del gas, mediante una scansione di un fascio laser di diodi a banda stretta di 0,1 nm attraverso una banda di assorbimento del gas target, esegue una misurazione dell'assorbimento vicino ad infrarossi ad alta risoluzione.
ETG 6900 P include una sonda di prelievo campione con filtro riscaldato, linea calda , allarmi di bassa temperatura e filtro secondario.
Sistema pneumatico di intercettazione reflui per prevenzione danni ambientali in caso di sversamento o incidente che potrebbe comportare immnissioni indesiderate di reflui potenzialmente inquinanti su corpi idrici o fognature publiche
Per rimozione depositi calcificati dalle pareti dell e tubaizoni
Ugello ad alta pressione con cambio configurazione detti pulizia/sfondamento-trazione a comando dell'operatore
PRUFTECHNIK Inc. con sede a Filadelfia e la vicina AstraZeneca, di Frederick, Maryland, hanno collaborato nell'ambito di numerose prove funzionali, precedenti al lancio di VIBGUARD compact.
Airius è un sensore di tipo MEMS con uscita digitale, che misura le vibrazioni triassiali e la temperatura.
La nuova applicazione cloud-based Condmaster® .NET (ospitata nel cloud SPM), fornisce un facile accesso ai dati di misura attraverso un'interfaccia grafica user-friendly
Un breve video in cui viene mostrato come implementare in modo rapido e semplice un sistema di monitoraggio online delle condizioni operative dei macchinari