E’ disponibile la nuova Guida Tecnica sulle cabine elettriche MT/BT realizzata da ANIE Energia, l’associazione che all’interno di ANIE Confindustria rappresenta le aziende che producono, distribuiscono ed installano apparecchiature, componenti e sistemi per la Generazione, Trasmissione e Distribuzione di energia elettrica per il suo utilizzo efficiente nelle applicazioni industriali e civili.
La Guida Tecnica sulle cabine elettriche MT/BT è frutto dell’esperienza dei costruttori leader nella progettazione e costruzione di cabine elettriche di distribuzione MT/BT e relativi componenti installati, associati a ANIE Confindustria, che hanno condensato nel documento il loro know-how. Il volume è scaricabile dal sito ANIE nella sezione Sezione Servizi/Pubblicazioni Tecniche e Studi/Pubblicazioni Tecniche.
La Guida tratta i riferimenti normativi da seguire nella progettazione di una cabina elettrica MT/BT, sia essa prefabbricata che non prefabbricata, dando delle indicazioni per meglio seguire i dettami normativi. Negli ultimi anni infatti sono state aggiornate diverse norme, tra cui le regole di connessione alla rete, la guida alla realizzazione delle cabine (CEI 99-4) e il DM dei Vigili del Fuoco sulla prevenzione incendi quando vi sono liquidi isolanti combustibili.
Inoltre si approfondiscono anche tutti i riferimenti normativi e alcune indicazioni progettuali dei principali componenti che vengono installati in una cabina elettrica MT/BT, ovvero: il quadro di media tensione, il trasformatore e il quadro di bassa tensione. Altri argomenti che vengono trattati sono l’inquinamento elettromagnetico della cabina e il sistema di distribuzione che può essere in cavi oppure in condotto sbarre.
Il sottogruppo Cabine Elettriche MT/BT di ANIE Energia è composto da 25 aziende con un fatturato complessivo di 29 milioni di euro nel 2015 che rappresentano più dell’80% del mercato.
Il caso reale di un cliente neozelandese che utilizza solo l’energia del sole per produrre tutta l’acqua calda di cui ha bisogno, incrementando l’autoconsumo fino all’80%. John, cliente di Wellington (Nuova Zelanda), ha installato per la sua abitazione un piccolo impianto fotovoltaico da 2.25kWp. Visualizzando i dati forniti dal sistema di monitoraggio dell’impianto, John si è subito accorto che ben poca dell’energia pulita (ca. 20%) dal lui prodotta veniva autoconsumata, mentre i costi per la produzione di acqua calda sanitaria rimanevano invariati. Dati i valori di autoconsumo piuttosto bassi e data la necessità di produrre comunque acqua calda durante tutto il periodo dell’anno, John è andato alla ricerca di un dispositivo che potesse deviare in automatico l’energia in eccesso ad un boiler elettrico con accumulo. Ovviamente senza dover modificare l’impianto esistente (con relativi costi) e senza dover acquistare energia dalla rete in caso il surplus di produzione fotovoltaica fosse solo di poche centinaia di Watt.Dopo attente valutazioni, John ha scelto il parzializzatore di potenza 4-noks Power Reducer SA. Un prodotto di semplice installazione, indipendente dall’inverter installato (integra infatti un misuratore di corrente che gli permette di conoscere l’energia prodotta in eccesso e di deviarla in modo autonomo alla resistenza del boiler) e, importantissimo, sicuro. Infatti la maggior parte dei parzializzatori di potenza in commercio utilizzano una tecnologia che può generare dei disturbi radio, ma non tutti vantano la certificazione EMC come il Power Reducer 4-noks. Il prodotto si è rivelato sin dall’inizio all’altezza delle aspettative e John è rimasto entusiasta dei risultati. Grazie a Power Reducer SA, infatti, la capacità di autoconsumo di energia fotovoltaica è passata immediatamente dal 20 all’80%! Un risultato, questo, che dimostra come l’autonomia energetica non sia solo un sogno, ma una strada percorribile facilmente grazie all’utilizzo di soluzioni semplici ed alla portata di tutti.
Per lo scarico dei prodotti della combustione in presenza di generatori di calore a uso civile e industriale, che secondo le normative vigenti deve necessariamente avvenire a tetto, Camini Wierer presenta MITICO AIR: un sistema camino a doppia parete indicato nell’utilizzo al servizio di apparecchi a gas a camera stagna di tipo C, in particolare a condensazione, e nei casi in cui la temperatura dei fumi non sia superiore ai 200°C.
MITICO AIR è costituito da elementi modulari di sezione circolare con parete interna in acciaio inossidabile AISI 316L e finitura lucida (BA) o Rame, parete esterna in acciaio inossidabile AISI 304 con finitura lucida (BA) e intercapedine isolante di spessore pari a 10mm con celle d’aria statica.
Le saldature longitudinali sono realizzate con processi LASER e TIG in atmosfera protetta, certificate dall’Istituto Italiano della Saldatura. La connessione del giunto di tipo maschio – femmina, avviene meccanicamente ed è assicurata da fascetta di bloccaggio esterna.
Nel caso di funzionamento in pressione la guarnizione di tenuta a triplo labbro, alloggiata nell’apposita sede ricavata nel bicchiere del giunto interno, garantisce una tenuta ai fumi fino a 200 Pa.
Il sistema, marcato CE, in conformità alla norma UNI EN1856-1, ha designazione T200-P1-W-V2-L50040-O(20) con guarnizione
Al pari degli altri prodotti della gamma Mitico, MITICO AIR è ideale anche per l’inserimento in opere murarie preesistenti e per il risanamento di vecchi camini.
Dal costante impegno di Vaillant nel proporre sempre soluzioni all’avanguardia, caratterizzate da grande efficienza e prestazioni elevate, arriva ecoVIT VKK, la nuova serie di caldaie a basamento a condensazione.
Con questa innovativa linea il brand completa la già ricca offerta di caldaie a basamento, offrendo una soluzione ideale per la sostituzione di vecchi impianti, ormai obsoleti. Le dimensioni compatte e il design rinnovato non hanno, infatti, impedito di posizionare le connessioni nelle stesse posizioni dei modelli precedenti, rendendo più semplici le sostituzioni. Inoltre, il nuovo kit di sostituzione fornito assicura un intervento “plug and play”, limitando al minino interventi e modifiche.
La linea ecoVIT VKK, disponibile in versione solo riscaldamento, grazie alle elevate prestazioni che la caratterizzano, si integra perfettamente con fonti di energia rinnovabile - come quella solare - per la produzione di acqua calda sanitaria o per l’integrazione al riscaldamento.
A caratterizzare la nuova serie e ad assicurarne un elevatissimo rendimento è ancora una volta la configurazione che vede lo scambiatore e l’innovativo bruciatore completamente immersi in 100 litri di acqua primaria. Questo grande volume d’acqua fornisce all’impianto un importante volano termico, che consente di mantenere costante la temperatura per più tempo e implica un lavoro inferiore del sistema, che si traduce in minori consumi e minore usura. Questa configurazione permette inoltre di non dovere installare dispositivi di separazione, quali collettori o separatori.
Le caldaie ecoVIT VKK sono inoltre estremamente silenziose, grazie all’efficace silenziatore del quale sono dotate, e presentano alcuni elementi del tutto nuovi, come la valvola gas, il ventilatore e l’intuitivo sistema d’interfaccia.
Il processo biologico di DA avviene a circa 40° C in regime di mesofilia. La vasca è pertanto dotata di un particolare sistema di riscaldamento interno a triplo fascio tubiero e di una coibentazione in materiale isolante costituito da polistirene estruso, al fine di evitare dispersioni termiche. Per quanto concerne il gruppo di cogenerazione, è stato realizzato mediante accoppiamento di un motore a Ciclo Otto a combustione interna della 2G Energy AG alimentato a biogas, un generatore elettrico sincrono da 100 kWe ed un sistema di recupero dell’energia termica. In particolare il recupero termico avviene attraverso il circuito di raffreddamento del motore, integrato dal raffreddamento dell’olio lubrificante e dallo scambio termico con i gas di scarico
D’estate, come d’inverno, riuscire a ricreare in casa il clima ideale può essere una sfida non facile da affrontare.
Per questo motivo Vaillant ha dato vita alla linea di climatizzatori climaVAIR VAI3 e VAI6, un concentrato di tecnologia e design in grado di rispondere in maniera intelligente alle più diverse esigenze di climatizzazione domestica, assicurando assoluto comfort ed efficienza energetica di Classe A o superiore.
Tutta la gamma di climatizzatori Vaillant è caratterizzata dalla tecnologia Inverter DC e dotata di controllo elettronico PAM PWM. La tecnologia PAM garantisce la massima prestazione in fase di accensione e durante il carico di picco, mentre quella PWM assicura la massima efficienza e comfort grazie alla capacità di modulazione della potenza quando viene raggiunta la temperatura desiderata e la si vuole mantenere.
I climatizzatori Vaillant funzionano anche in modalità pompa di calore, per garantire il massimo comfort anche nei mesi invernali e possono essere combinati in soluzioni fino a quattro unità interne e una motocondensante esterna. Per minimizzare l’impatto ambientale, i climatizzato Vaillant utilizzano il refrigerante ecologico R410A e rispondono alla Direttiva ErP 2009/125/CE che specifica i requisiti minimi di efficienza energetica.
climaVAIR VAI 3
La linea climaVAIR VAI3 rappresenta la massima espressione della capacità tecnologica Vaillant in tema di climatizzazioni e garantisce altissimi livelli di comfort climatico e di efficienza, il tutto esaltato da un design raffinato e da un’assoluta semplicità d’utilizzo.
L’esclusivo sistema di filtraggio multistadio dell’aria a ioni d’argento e filtri in poliestere antipolvere assicura aria pura e salubre, mentre la funzione “Active Ionizer“ aumenta la presenza degli ioni negativi benefici presenti nell’ambiente, abbassando il livello di cariche elettrostatiche. In questo modo viene migliorata la qualità dell’aria, con evidenti benefici soprattutto per chi ha problemi alle vie respiratorie
climaVAIR VAI 3 è inoltre dotato della funzione “I Feel”. Grazie alla presenza di un sensore di temperatura installato sul telecomando, è possibile attiva la lettura della temperatura in un qualsiasi punto della stanza, ottenendo così il massimo del comfort ovunque lo si desideri.
Particolarmente utile anche la funzione “XFAN“, che consente di asciugare le parti interne del prodotto una volta terminato il suo utilizzo. L’eliminazione dell’umidità residua impedisce la formazione di muffe e batteri e la diffusione di cattivi odori, rendendo inoltre più semplici e veloci le operazioni di pulizia.
La gamma climaVAIR VAI 3 è caratterizza da un’elevata silenziosità d’esercizio sia dell’unità esterna sia dell’unità interna.
L’impiego di tecnologie e materiali evoluti garantisce affidabilità e durata dei climatizzatori nel tempo. L’unità esterna, realizzata con innovativi materiali anticorrosione e acciaio galvanizzato, assicura massima tenuta anche nelle condizioni climatiche più estreme.
climaVAIR VAI 6
La gamma di climatizzatori climaVAIR VAI 6 nasce per assicurare il clima ideale in ogni casa in modo silenzioso, efficiente e intuitivo.
A caratterizzare l’intera linea è infatti il particolare ventilatore, studiato con una innovativa forma sagomata e con materiale plastico apposito, al fine di aumentare la silenziosità e accrescere l’efficienza.
Tutti i modelli climaVAIR VAI 6 sono dotati di funzione “X-Fan” che permette la deumidificazione dell’unità interna anche quando la macchina non è in funzione, evitando la formazione di muffe e batteri e garantendo la purezza dell’aria immessa nel locale.
La funzione “Sleep” consente alle unità di autoregolarsi progressivamente durante le ore notturne, diminuendo l’intensità della potenza e mantenendo costante la temperatura desiderata. La comoda funzione “Repeat” memorizza le impostazioni precedenti e le ripropone, evitando di dover ogni volta riprogrammare l’apparecchio.
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Wärtsilä entra nel mercato dell’energia solare offrendo soluzioni solari fotovoltaiche (PV) pensate per una clientela industriale. Tra le nuove soluzioni proposte, le centrali elettriche solari PV da 10 MW e superiori, e le centrali elettriche ibride che comprendono centrali solari PV e motori a combustione interna. L’offerta per entrambe le opzioni comprende progettazione, procedure di approvvigionamento e costruzione (EPC). Il primo progetto solare di Wärtsilä verrà realizzato in Giordania.
“Siamo entusiasti di espandere il nostro portafoglio con innovazioni sostenibili e di aiutare i nostri clienti a ridurre le emissioni di carbonio. Il solare su larga scala rappresenta un’ampia fetta di mercato e si prevede una quadruplicazione della capacità degli impianti installati, raggiungendo i 450 GW entro il 2025. La nostra competitività si basa su tre elementi: capacità EPC globale, un’ampia rete di vendita e assistenza e una clientela acquisita in 176 Paesi,” sottolinea Javier Cavada, Presidente di Wärtsilä Energy Solutions.
Wärtsilä prevede una rapida crescita nel mercato del solare che porterà a vendite annue pari a 300 milioni di euro nel 2020. I clienti target delle soluzioni solari di Wärtsilä solo società pubbliche di servizi, produttori indipendenti di energia (IPP) e clienti industriali. Le aree principali includono Africa, Medio Oriente, America latina e Sudest asiatico. Wärtsilä acquisterà i moduli solari PV per i progetti EPC da fornitori leader nel settore.
Wärtsilä è la prima azienda a offrire centrali solari ibride pensate per clienti industriali. La soluzione ibrida combina infatti un parco solare PV con una centrale elettrica Wärtsilä Smart Power Generation ultraflessibile. Le due unità operano in sincronia per ridurre il consumo di carburante da parte dei motori.
Il primo progetto solare di Wärtsilä consiste nell’ammodernamento di una centrale ibrida in Giordania. Esso combina un parco solare PV con IPP4 e una centrale Smart Power Generation da 250 MW che comprende sedici motori Wärtsilä 50DF, forniti ad AES Jordan nel 2014. La portata EPC di Wärtsilä include 46 MW di moduli solari che coprono un’area di 81 ettari; vengono forniti inverter, sistemi di comando, sistemi di controllo e linee di trasmissione aeree. Il progetto sarà inserito nel portafoglio ordini di Wärtsilä nel quarto trimestre del 2016.
“L’unità solare ridurrà le emissioni di carbonio della centrale elettrica, risparmiando carburante nelle ore diurne. L’esperienza conferma l’affidabilità dell’offerta EPC di Wärtsilä. Riteniamo Wärtsilä un partner di indubbia qualità”, sostiene Meftaur Rahman, Presidente e CEO di AES Jordan.
La potenza installata da Wärtsilä è di 60 GW in 176 Paesi.
Affidabilità, durata e massima qualità: questi gli obiettivi perseguiti durante lo sviluppo del nuovo sistema di pressurizza-zione idrica antincendio Wilo SiFire EN progettato specificatamente per essere impiegato negli impianti sprinkler ed Idranti. Il nuovo sistema di pressurizzazione per impianti antincendio Wilo SiFire EN, oltre a caratterizzarsi per la sua compattezza, è in grado di garantire la corretta pressurizzazione idrica e l'alimentazione di acqua per uso antincendio in tutti i tipi di edifici come i condomini, gli edifici commerciali o pubblici, gli hotel, i centri commerciali, gli uffici e gli edifici industriali.
Wilo SiFire EN è un sistema ad alta sicurezza certificato ai sensi della norma EN 12845 preassemblato e collaudato in fabbrica, già predisposto per l’integrazione in sistemi di Building Management System grazie al collegamento in rete secondo i protocolli BACnet e MODbus.
In caso d’incendio, i sistemi di sicurezza a salvaguardia degli edifici hanno una sola alternativa: funzionare!
Proprio per questo, Wilo SiFire EN è stato equipaggiato con una dotazione doppia di tutti i componenti per la sicurezza: una soluzione che ha consentito a Wilo SiFire EN di ottenere il cento per cento di affidabilità delle funzioni principali, come quelle collegate ai circuiti pressostatici o all'avviamento di emergenza del motore Diesel mediante la batteria. Ogni dettaglio rispecchia l'alta qualità del sistema: il diaframma montato su ciascuna pompa principale è calibrato, garantisce infatti una portata minima (il 2% della portata nominale) attraverso il circuito di by-pass sulla pompa, proteggendola anche con una bassa portata d’acqua in caso di funzionamento continuato a rete chiusa. Per poter garantire una lunga durata dell’impianto, inoltre, Wilo ha puntato su specifici materiali altamente resistenti all'usura per il sistema idraulico e su una protezione anticorrosiva mediante zincatura per il nuovo basamento. Costruito con l’obiettivo di garantire un'eccellente stabilità il doppio basamento è dotato di speciali attenuatori di vibrazioni, che consentono una riduzione delle vibrazioni fino al 90% delle vibrazioni generate dal motore diesel durante il suo funzionamento (un vantaggio pari al 40% rispetto ai basamenti convenzionali). Questa attenzione al dettaglio ci permette di ottenere ulteriori due vantaggi conseguenti: una minore sollecitazione sul circuito idraulico e la riduzione al minimo dell'usura di tutti gli altri componenti.
Per il massimo comfort di impiego e per una gestione semplificata delle informazioni relative, Wilo SiFire EN dispone di quadri elettrici di controllo delle pompe indipendenti come previsto dalle norme e di un display LCD che utilizza simboli e icone e il tutto gestito attraverso la nota “tecnologia del pulsante rosso”. Gli eventuali interventi di manutenzione prescritti sono stati pensati per poter essere eseguiti con grande facilità: la pompa è costruita con un giunto spaziatore che consente, infatti, di operare indistintamente sia sulla parte idraulica che sul motore sia elettrico o Diesel, senza la necessità di smontare i componenti, riducendo o addirittura eliminando il fermo macchina per manutenzione, nello stesso tempo, è possibile effettuare anche i test funzionali prescritti per norma di tutte le funzioni integrate e dei collegamenti elettrici specifici.
Wilo supporta, infatti, tutti i suoi clienti sia nella fase di progettazione iniziale, nella scelta dei migliori componenti da utilizzare e del sistema di pressurizzazione idrica antincendio da dimensionare, sia nell’assistenza in cantiere per una corretta installazione del sistema. Wilo SiFire EN vanta sei varianti di sistema di pressurizzazione sia in esecuzione mono-blocco che modulare soprattutto per i sistemi più grandi e con potenze impegnate più elevate, garantendo un alto grado di modularità che consente di adeguare il sistema di pressurizzazione ad ogni scenario di impiego.
Wilo offre inoltre uno speci
Si chiama Mirai il nuovo climatizzatore a parete che, dopo anni di esperienza e di vendite sul mercato giapponese, è il primo prodotto concepito da Toshiba per il mercato europeo funzionante con il refrigerante R32 a basso GWP (Global Warming Potential) cioè a basso potenziale di riscaldamento ambientale. Con prestazioni migliorative rispetto ai prodotti di pari fascia oltre ad avere un GWP più basso, il sistema contiene anche una quantità minore di refrigerante.
Mirai è adatto principalmente alle applicazioni residenziali e le sue caratteristiche innovative lo rendono un vero prodotto ‘’sostenibile ‘’.
Il concetto di minor impatto sull’ambiente infatti non riguarda solo il nuovo refrigerante ma l’elevata efficienza energetica per i consumi ridotti e i particolari accorgimenti tecnologici in fase di installazione e durante il funzionamento sino, addirittura, all’imballaggio del prodotto. Toshiba infatti lavora anche sul tema degli imballaggi a ridotto impatto con lo scopo di rafforzare il proprio messaggio di impegno ambientale.
Le caratteristiche tecniche della linea Mirai
La linea Mirai è disponibile oggi in ben cinque diverse taglie da 5 a 16 Kw ( da 1,5 kW di capacità fino alla taglia 16 di 4,6 kW) fino alla classe energetica A++ in freddo e A+ in caldo. La macchina da 5kW è particolarmente adatta per climatizzare locali di piccole dimensioni o con elevato livello di isolamento. Il nuovo compressore DC Rotary, in dotazione su tutta la linea, riduce i costi d’esercizio e garantisce minimi consumi con elevati rendimenti anche a carichi parziali (consumo di solo 120W a bassi carichi). L’elevata silenziosità dell’unità interna 22dB (A), con ben 5dB(A) in meno rispetto alle versioni precedenti rende Mirai particolarmente adatto anche alle camere da letto .
L’estetica moderna e tondeggiante, il materiale lucido e riflettente, il frontale compatto e i LED discreti rendono MIRAI un’unità dall’aspetto accattivante di facile integrazione in qualsiasi architettura ed arredamento. La flessibilità del prodotto riduce i tempi di installazione, per esempio potendo fornire l’alimentazione al sistema sia attraverso l’unità esterna che in alternativa attraverso l’unità interna facilitando così sia l’installatore che il committente. Altrettanta cura è stata posta per facilitare la manutenzione: con poche semplici azioni è possibile smontare la bacinella di scarico condensa, il ventilatore e la scatola elettrica.
Il telecomando in dotazione , compatto e con comandi chiari ed ergonomici, è di facile utilizzo e l’utente sceglie in ogni momento le migliori soluzioni di clima. Si può selezionare il tasto ECO ottenendo un risparmio energetico fino al 25% rispetto alle impostazioni standard, senza sacrificare il comfort ambientale, il tasto FAN per selezionare il ventilatore tra 5 velocità oltre alla funzione AUTO. Inoltre per gestire con precisione il sistema, tutti i parametri di funzionamento possono essere impostati con una programmazione settimanale (con specifico telecomando opzionale).
L’utente, in più, potrà scegliere in fase di installazione uno dei kits per controllare il climatizzatore in tutta comodità anche da remoto.
A completare gli aspetti tecnologici di Mirai il trattamento della batteria con film “Aqua resin” che impedisce il deposito sulla stessa di sporco e impurità mantenendola più pulita e più efficiente.
Tempco realizza infine centraline di termoregolazione speciali, ad esempio in esecuzione antideflagrante ATEX o con riscaldamento a vapore, o dotate di personalizzazioni ad hoc sulle esigenze del cliente. Per impiego nell’industria alimentare e nel settore farmaceutico è possibile per esempio realizzare le unità con strutture completamente in acciaio inox e componentistica water proof, onde soddisfare i requisiti igienico-sanitari richiesti, così come garantendo assenza di zone di ristagno ed esecuzione sanificabile, o impiegando materiali resistenti a fluidi di lavaggio particolarmente aggressivi.
I preparatori rapidi PRS sono moduli preassemblati, destinati alla produzione di acqua calda sanitaria in modalità istantanea (senza accumulo) o semi-istantanea (con accumulo) in impianti di medie e grandi dimensioni, indipendentemente dalla fonte energetica del circuito primario.
I liquidi dei due circuiti, primario e sanitario non entrano mai in contatto tra loro e lo scambio termico avviene mediante scambiatore a piastre ispezionabile; il calore dell’acqua calda del circuito primario viene utilizzato per il riscaldamento dell’acqua sanitaria.
I preparatori PRS sono dotati di un sofisticato sistema di gestione che consente il controllo di diverse tipologie di impianto in automatico e l’esecuzione di cicli antilegionella a cadenza regolare. Il sistema registra i dati dei cicli antilegionella effettuati ed il loro esito.
Il sistema di gestione, incorporato all’interno del quadro elettrico assemblato a bordo macchina, è controllato attraverso un touch screen intuitivo, con software dedicato.
I preparatori rapidi PRS sono disponibili in diverse configurazioni per soddisfare qualsiasi esigenza impiantistica e numero di utenze.
La gamma proposta prevede modelli da 9 a 45 piastre con pompa singola e pompa doppia per impianti tradizionali e a bassa temperatura.
Le pompe del circuito primario rispondono alla classe energetica di classe A consentendo, unitamente alla gestione smart della centralina, un notevole risparmio energetico.
La centralina rileva in continuo la richiesta energetica del circuito sanitario e adegua il funzionamento delle pompe a tale richiesta.
Simultaneamente la centralina gestisce l’elettrovalvola miscelatrice sul circuito primario in modo che l’acqua che attraversa lo scambiatore a piastre non raggiunga temperatore eccessive. In questo modo si preserva lo scambiatore dalla formazione di calcare, allungando la vita utile del prodotto e diminuendo gli interventi di manutenzione.
La centralina rileva anche eventuali malfunzionamenti dell’impianto, segnalandoli sul display.
ELEMENTI DI INNOVAZIONE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
Le pompe del circuito primario rispondono alla classe energetica di classe A che, unitamente alla gestione smart della centralina, consente un notevole risparmio energetico.
Il software sviluppato nei laboratori Cordivari consente di ottimizzare l’utilizzo di energia dal circuito primario senza ridurre le prestazioni tecniche.
Fujitsu presenta la nuova gamma di climatizzatori con sistema a flusso refrigerante variabile Airstage V-III. Realizzata per soddisfare efficacemente ogni esigenza in termini di potenza, la nuova linea Airstage V-III risponde ai più alti standard di efficienza energetica, garantendo il massimo comfort nella climatizzazione di abitazioni, uffici, hotel e ampie strutture composite.
Il nuovo VRF Airstage V-III a pompa di calore è un sistema estremamente flessibile, dal punto di vista della progettazione e dell’installazione; con una gamma articolata in vari modelli di diversa potenza è in grado di raggiungere i 54HP di potenza e di provvedere alla climatizzazione di edifici di qualsiasi dimensione. In particolare, l’unità da 12HP (33,5kW) è stata completamente riprogettata con un aumento delle superfici di scambio e della portata d’aria del ventilatore. L’ampliamento di gamma è stato completato introducendo una nuova unità esterna da 18HP (50kW) che permette di arrivare a combinazioni di macchine in grado di garantire fino a 54HP (150kW).
Si possono collegare fino a 64 unità interne ad un unico sistema refrigerante ed arrivare ad un coefficiente di saturazione del 150% per raggiungere maggiori potenze e assicurare un migliore comfort.
Gli altissimi coefficienti di rendimento (EER 4.31, COP 4.84 per il modello da 22kW) consentono inoltre di abbattere il costo energetico dell’impianto. L’efficienza energetica è stata incrementata sia a pieno carico sia nel funzionamento ai carichi parziali, grazie all’utilizzo dei nuovi ed esclusivi compressori DC Twin Rotary prodotti direttamente da Fujitsu. Le unità esterne sono composte da batterie di scambio termico suddivise in più piani di regolazione, oltre ad offrire di serie, un trattamento idrofilico Blue-fin, che assicura elevata resistenza all’aggressione degli agenti atmosferici.
Le nuove valvole a espansione elettronica EEV installate nelle unità interne assicurano infine un controllo preciso del flusso del refrigerante, che si traduce nella possibilità di mantenere costante la temperatura impostata nei locali senza fastidiose oscillazioni.
E’ stata migliorata anche la flessibilità di progettazione, con un aumento della lunghezza massima delle tubazioni che costituiscono il sistema. I costi d’installazione, invece, sono diminuiti grazie alla riduzione dei diametri delle tubazioni di distribuzione.
Fujitsu è stata infine in grado di mantenere una compatibilità totale delle nuove unità con la precedente serie per garantire continuità ai clienti.
La linea e.syline è costituita dalle autoclavi inverter e.sybox ed e.sybox mini e dai loro accessori che ne ottimizzano l’istallazione e le prestazioni.
E.sybox ed e.sybox mini sono sistemi di pressurizzazione che integrano una pompa multistadio autoadescante con motore trifase raffreddato ad acqua, elettronica ad inverter, un vaso di espansione garantito per 5 anni senza necessità di manutenzione, sensori di pressione e flusso, valvola di non ritorno e cavo d’alimentazione con spina.
La gamma e.syline è contraddistinta da un design gradevole e innovativo. E.sybox ed e.sybox mini hanno uno schermo LCD ad alta risoluzione per una gestione semplice e immediata. Grande versatilità è inoltre assicurata dalla presenza di una doppia aspirazione e mandata che, oltre a permettere l’installazione della pompa sia in orizzontale che in verticale, consente l’intercambiabilità con una pompa standard.
Grazie alla guida rapida ed al vano accessori integrato, l’installazione è ancora più semplice ed a prova di errore, richiedendo un terzo dei tempi generalmente impiegati per la creazione di un impianto di pressurizzazione tradizionale.
In particolare e.sybox mini si differenza dalla sorella maggiore e.sybox per le dimensioni ancora più compatte e le prestazioni ottimizzate per l’utilizzo in ambito domestico (principalmente per una abitazione singola). Grazie ai ridottissimi ingombri può essere installata anche sotto il lavello e, con l’utilizzo dell’accessorio di linea e.sywall, facilmente a parete; ogni vincolo relativo agli spazi limitati viene così superato. Il modulo wireless permette inoltre di aggiornare agevolmente il software con le ultime versioni disponibili.
Se e.sybox mini è la soluzione per la pressurizzazione dell’acqua nelle piccole abitazioni, e.sybox offre gli stessi vantaggi nelle applicazioni residenziali collettive come ville e condomini. La tecnologia wireless permette la creazione di gruppi di pressurizzazione fino a 4 pompe.
La gamma di accessori e.syline, comprende la doppia base e.sytwin che consente di creare sistemi booster a due e.sybox con bocche di aspirazione e mandata comunicanti, e.sywall che facilita l’installazione a muro, e.sydock la base singola, ed e.sytank la vasca di disgiunzione completa che si integra con e.sybox. Il massimo comfort di utilizzo è consentito dalle soluzioni progettuali innovative e dall’integrazione dell’elettronica che garantisce la pressione costante ad ogni richiesta di acqua. Infine il controllo e la gestione sono facilitati dall’interfaccia utente e dal wireless integrato.
Nel corso del 2015 l’impianto produttivo di un birrificio a Cuba è stato interamente rinnovato, modernizzando anche il processo: in questo contesto sono stati installati 6 condensatori serie MCE forniti dalla società MITA di Siziano (PV) in sostituzione di alcuni condensatori di ferro verniciato completamente corrosi.
I condensatori evaporativi MITA condensano il gas (ammoniaca/NH3) proveniente dai compressori dei gruppi frigoriferi, necessari per la refrigerazione, a 35 °C con una temperatura al bulbo umido di design di 28 °C. Il loro impiego ha consentito di ottenere una maggiore potenzialità termica complessiva (pari a 6804 kW), con un ingombro di spazio estremamente contenuto.
Per questa applicazione MITA ha fornito 6 condensatori evaporativi modello MCE 5712 C/S (Container/Special), di dimensioni idonee al trasporto tramite container e personalizzati per rispondere alle specifiche necessità del cliente (es. accessi particolari per semplificare la manutenzione).
La serie MCE: caratteristiche tecniche
La gamma MCE, utilizzata per la condensazione di gas frigoriferi, è stata recentemente incrementata con batterie maggiorate, le sue principali caratteristiche costruttive sono:
• potenzialità: da 120 kW a 2 MW
• lunga durata: materiali “incorrodibili” per natura e resistenti nel tempo
• accessibilità: svariate soluzioni per semplificare l’accesso ai componenti interni e per permettere un facile e totale accesso alla/e batteria/e
• bassi consumi elettrici: motori direttamente accoppiati a ventilatori assiali per ottenere basse potenze elettriche installate
• attenzione alle emissioni sonore: sono possibili diverse soluzioni tecniche per ridurre la rumorosità, misurata e calcolata secondo le norme ISO 3744, EN 13487.
I condensatori evaporativi serie MCE nelle versioni Silenziate sono dotati di:
• motori elettrici a basso numero di giri, ai quali sono direttamente accoppiate ventole con pale a profilo aerodinamico particolare
• guaina fonoassorbente
• tappetino anti-scroscio in pannelli di polipropilene
• cuffie afoniche in aspirazione aria.
L’amministrazione comunale di Lagosanto ha scelto di fare un passo importante nella direzione delle energie rinnovabili nell’ambito degli interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti termici, previsti dal rinnovo contrattuale relativo al servizio energia degli stabili di sua proprietà e competenza. In particolare, l’amministrazione comunale ha deciso di installare una caldaia a cippato KWB per riscaldare la palestra comunale di via Cristoforo Colombo, le scuole media ed elementare e il Municipio.
L’amministrazione comunale di Lagosanto, in provincia di Ferrara, ha scelto il riscaldamento a biomassa per fare il proprio ingresso nel mondo delle energie rinnovabili. In particolare, è stata costruita una nuova rete di teleriscaldamento che, riprendendo una parte di distribuzione già esistente, permette di collegare tra loro tutti gli stabili concentrando in un unico punto la generazione del calore necessario a soddisfare le esigenze termiche. L’opera è nata dalla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale e Siram SpA, società Esco (Energy service company, certificata secondo la norma UNI 11352) titolare del contratto di servizio energia, che ha messo a disposizione le proprie conoscenze tecniche e professionali per la progettazione e realizzazione dell’intervento.
Fasi operative per la realizzazione del progetto
La realizzazione del progetto è iniziata con la costruzione di una struttura prefabbricata adibita a centrale termica con annesso deposito semi-interrato del cippato (avente volumetria utile di circa 70 m3). All’interno della centrale termica è stato installato un nuovo generatore di calore KWB Powerfire TDS 300 FE da 300 kW, dotato di filtro elettrostatico dimensionato per far fronte alle richieste delle singole strutture allacciate alla rete di teleriscaldamento al posto delle caldaie esistenti, altamente inquinanti. Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di una struttura contenente la caldaia di back-up da 350 kW alimentata a gas metano, in grado di subentrare automaticamente nel sistema in caso di necessità. Per collegare tra loro tutti gli stabili è stata realizzata una rete di teleriscaldamento interrata formata da una dorsale di 350 m. Infine è stato implementato l’intero sistema di automazione di centrale che, tramite un collegamento ad una stazione di telecontrollo remota, consente di modificare e monitorare costantemente i parametri di funzionamento dell’impianto, permettendone una gestione ottimizzata ed una lettura in remoto dei contatori di calore installati presso ogni singola struttura.
Un investimento pari a circa 300.000 euro sostenuto dal servizio energia
L’investimento dell’intervento, pari a circa 300.000 euro, è stato completamente sostenuto dal fornitore del servizio energia, Siram SpA, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale, all’interno della proroga contrattuale effettuata ai sensi del d.lgs. 115/2008. Il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115 (attuazione della direttiva 2006/32/CE, relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici) permette infatti di attuare tali proroghe su impianti già in gestione alimentati a fonti tradizionali e di effettuare investimenti volti all’aumento dell’efficienza energetica con il ricorso a fonti energetiche rinnovabili. L’utilizzo di materiali di altissima qualità, unitamente all’erogazione di un servizio di gestione calore adeguato, garantiranno all’amministrazione comunale considerevoli risparmi economici e una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti.
Il nuovo generatore di calore KWB Powefire TDS 300 FE da 300 kW
Al fine di garantire un’importante riduzione dei costi di riscaldamento e delle emissioni, è stato scelto il generatore di calore KWB TDS 300 FE, certificato EN 303-5:2012 che, grazie agli ottimi livelli di rendimento attestati al 93%, consente un notevole risparmio di combustibile. Grazie alla presenza del filtro elettrostatico certificato come insieme in classe 5,
L’utilizzo delle valvole ad espansione elettronica Sanhua garantisce all’utente un aumento del 30% dell’efficienza energetica. Sanhua è in grado quindi di proporre una soluzione affidabile e completa per tutte le applicazioni air conditioning con capacità fino a 2HP nela sfera residenziale e fino a 10HP nell’area air conditioning commerciale. Una soluzione completa è garantita anche nel campo di applicazione delle pompe di calore fino ad una capacità di 10HP.
IBT Group ha recentemente sviluppato nuove applicazioni che assicurano la massima efficienza in quelle specifiche industrie che hanno bisogno di vettori termici, quali il vapore saturo, per il loro processo produttivo come il food & beverage (ma anche il tessile, farmaceutico, cartario, processi di essicamento come ad esempio granulati, cementifici, fertilizzanti, mangimi ecc.). In particolare, l’applicazione turbo-s consente di utilizzare tutta l’energia termica di scarto della turbina a gas Capstone, a differenza di quanto normalmente accade con le tecnologie a motore alternativo, dove il mix dell’energia termica prodotta è principalmente concentrata nella produzione di acqua calda a 90 °C, proveniente dai circuiti di raffreddamento delle camicie e dell’olio lubrificante dei motori.
Il modello ibrido consente di simulare un impianto equipaggiato con compressore alternativo considerando l’influenza reciproca tra la macchina e l’impianto. La peculiarità del modello ibrido è di far interagire la simulazione del compressore nel dominio del tempo con quella acustica dell’impianto nel dominio delle frequenze. Il valore aggiunto di questa interazione multi-dominio è nella possibilità di beneficiare dei vantaggi della modellazione quasi-stazionaria per il compressore e di quella acustica per l’impianto. La prima consente di valutare in dettaglio il ciclo termodinamico e la dinamica valvole del compressore con un basso costo computazionale, mentre la seconda permette di modellare configurazioni di impianto geometricamente complesse risolvendo un sistema di equazioni lineari (basso costo computazionale).
L’amministrazione comunale di Lagosanto ha scelto di fare un passo importante nella direzione delle energie rinnovabili nell’ambito degli interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti termici, previsti dal rinnovo contrattuale relativo al servizio energia degli stabili di sua proprietà e competenza. In particolare, l’amministrazione comunale ha deciso di installare una caldaia a cippato KWB per riscaldare la palestra comunale di via Cristoforo Colombo, le scuole media ed elementare e il Municipio.
L’amministrazione comunale di Lagosanto, in provincia di Ferrara, ha scelto il riscaldamento a biomassa per fare il proprio ingresso nel mondo delle energie rinnovabili. In particolare, è stata costruita una nuova rete di teleriscaldamento che, riprendendo una parte di distribuzione già esistente, permette di collegare tra loro tutti gli stabili concentrando in un unico punto la generazione del calore necessario a soddisfare le esigenze termiche. L’opera è nata dalla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale e Siram SpA, società Esco (Energy service company, certificata secondo la norma UNI 11352) titolare del contratto di servizio energia, che ha messo a disposizione le proprie conoscenze tecniche e professionali per la progettazione e realizzazione dell’intervento.
Fasi operative per la realizzazione del progetto
La realizzazione del progetto è iniziata con la costruzione di una struttura prefabbricata adibita a centrale termica con annesso deposito semi-interrato del cippato (avente volumetria utile di circa 70 m3). All’interno della centrale termica è stato installato un nuovo generatore di calore KWB Powerfire TDS 300 FE da 300 kW, dotato di filtro elettrostatico dimensionato per far fronte alle richieste delle singole strutture allacciate alla rete di teleriscaldamento al posto delle caldaie esistenti, altamente inquinanti. Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di una struttura contenente la caldaia di back-up da 350 kW alimentata a gas metano, in grado di subentrare automaticamente nel sistema in caso di necessità. Per collegare tra loro tutti gli stabili è stata realizzata una rete di teleriscaldamento interrata formata da una dorsale di 350 m. Infine è stato implementato l’intero sistema di automazione di centrale che, tramite un collegamento ad una stazione di telecontrollo remota, consente di modificare e monitorare costantemente i parametri di funzionamento dell’impianto, permettendone una gestione ottimizzata ed una lettura in remoto dei contatori di calore installati presso ogni singola struttura.
Un investimento pari a circa 300.000 euro sostenuto dal servizio energia
L’investimento dell’intervento, pari a circa 300.000 euro, è stato completamente sostenuto dal fornitore del servizio energia, Siram SpA, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale, all’interno della proroga contrattuale effettuata ai sensi del d.lgs. 115/2008. Il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115 (attuazione della direttiva 2006/32/CE, relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici) permette infatti di attuare tali proroghe su impianti già in gestione alimentati a fonti tradizionali e di effettuare investimenti volti all’aumento dell’efficienza energetica con il ricorso a fonti energetiche rinnovabili. L’utilizzo di materiali di altissima qualità, unitamente all’erogazione di un servizio di gestione calore adeguato, garantiranno all’amministrazione comunale considerevoli risparmi economici e una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti.
Il nuovo generatore di calore KWB Powefire TDS 300 FE da 300 kW
Al fine di garantire un’importante riduzione dei costi di riscaldamento e delle emissioni, è stato scelto il generatore di calore KWB TDS 300 FE, certificato EN 303-5:2012 che, grazie agli ottimi livelli di rendimento attestati al 93%, consente un notevole risparmio di combustibile. Grazie alla presenza del filtro elettrostatico certificato come insieme in classe
Il termostato modulante vSMART, sfruttando in maniera intelligente le tecnologie wi-fi e mobile, trasforma smartphone e tablet in un sistema di controllo per il benessere termico di casa.
Grazie all’App gratuita, vSMART di Vaillant rappresenta un nuovo approccio all’home efficiency, permettendo un controllo e una regolazione del proprio impianto di riscaldamento domestico in qualsiasi momento, da qualunque luogo, in modo rapido e intuitivo. Inoltre, garantisce, insieme alla comodità, anche la massima efficienza energetica, comportando minori costi operativi e un utilizzo più responsabile delle risorse ambientali.
Compatibile con tutti gli apparecchi Vaillant dotati di interfaccia eBUS, vSMART permette di ridurre drasticamente i cicli di avvio/stop della caldaia, prolungandone così la vita.
Elegante ed essenziale, facile da usare, anche grazie a 30 profili standard pre-configurati e personalizzabili, vSMART permette con un semplice tocco di controllare il riscaldamento e l‘acqua calda sanitaria, monitorare in ogni momento l‘efficienza energetica, controllare i dati storici di temperatura, modalità e ore di funzionamento.
Installata a parete, allacciata alla rete elettrica, o utilizzata come un raffinato complemento d’arredo grazie a comuni pile AA+, vSMART è così intelligente da permettere di regolare la temperatura di casa basandosi su dati climatici provenienti dal web, o di impostare rapidamente la funzione “Fuori Casa” o “Antigelo”, per il massimo del risparmio energetico.
All’interno della confezione si trovano il termostato ambiente, il relè di comunicazione tra termostato, app e sistema Wi-Fi, placca e accessori per fissaggio a muro e manuali.
Sistemi di controllo intelligenti: la chiave per una maggiore efficienza
• Autobilanciamento per maggior comfort ed elevata efficienza energetica
• Raffrescamento integrato con funzionalità che evitano la formazione di condensa superficiale
• Comfort superiore con possibilità di controllo da remoto grazie all’App U@home
Smatrix è la nuova gamma di sistemi di controllo Uponor totalmente integrati per il riscaldamento e raffrescamento radiante. Sviluppato per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dai sistemi radianti, Smatrix aumenta l'efficienza energetica garantendo allo stesso tempo comfort ottimale in ogni ambiente. La funzione di autobilanciamento intelligente consente di ridurre fino al 20% i consumi energetici. In modalità raffrescamento, Smatrix garantisce una protezione elevata contro la formazione di condensa. Il sistema è modulare e semplice da installare, soddisfando così diverse esigenze progettuali, dalle nuove costruzioni ai progetti di ristrutturazione.
Mentre con i sistemi di regolazione convenzionali i circuiti delle diverse zone devono essere bilanciati manualmente per garantire che nelle diverse stanze ci sia una temperatura omogena, e quindi la giusta quantità di energia, la tecnologia di autobilanciamento di Smatrix anticipa e regola costantemente l'esatta quantità necessaria per garantire il comfort ottimale. Ciò si traduce in un risparmio energetico fino al 20% rispetto ai sistemi senza bilanciamento e senza controllo per singolo ambiente ed elimina la necessità di impostazioni manuali in fase di avviamento e successive regolazioni.
Se utilizzato in modalità raffrescamento, Smatrix è in grado di controllare efficacemente anche questa funzionalità in modo automatico. Grazie ai sensori di umidità inclusi nei termostati ambiente, Smatrix garantisce un'elevata protezione contro la formazione di condensa. Qualora l'umidità in una singola stanza diventasse eccessiva, l’afflusso di acqua refrigerata nei circuiti di quella stanza viene interrotto automaticamente oppure viente inviata una notifica. Vi è inoltre la possibilità di integrare al sistema un deumidificatore.
Semplicità di installazione e comfort superiori
I sistemi di controllo ambiente Smatrix, grazie alla tecnologia di autobilanciamento e la funzione raffrescamento, sono di facile installazione e richiedono un cablaggio minimo – per la versione Base a filo – o nessun cablaggio nelle versioni a onde radio Smatrix Wave e Smatrix Wave PLUS.
“A complemento dei sistemi di controllo ambiente, Smatrix include anche il controllo delle zone e dell'acqua di mandata. Grazie a questo approccio modulare, siamo in grado di fornire il sistema di controllo ideale per qualsiasi progetto edilizio e di soddisfare le esigenze di utilizzatori, installatori e progettisti”, ha spiegato Myles Quigley, Application & Product Manager Controls di Uponor. “Gli utilizzatori finali possono godere della tecnologia di autobilanciamento che garantisce livelli ottimali di comfort e risparmio energetici. Gli installatori possono risparmiare tempo durante l'installazione e l’accensione, mentre i progettisti possono beneficiare di una vasta gamma di soluzioni modulari per soddisfare esigenze specifiche”.
Per garantire eccellenti livelli di comfort e flessibilità, Smatrix Wave PLUS include un'interfaccia touchscreen, funzioni di memorizzazione dei dati, diagnostica completa dell'impianto e controllo remoto con U@home. Grazie ad un modulo di accesso remoto combinato a un'app per dispositivo mobile o un'applicazione Web, U@home è in grado di collegare il controllo ambiente Smatrix Wave PLUS a uno smartphone, a un tablet o a un PC. Con questa funzionalità, gli utenti finali potranno gestire e impostare livelli di temperatura predefiniti, sia da “Casa” che “Away” – ovvero da remoto
Soluzioni modulari per qualsiasi tipologia di progetto edilizio
La linea di prodotti Smatrix include anche i sistemi di controllo zone Space e Space PLUS, nonché quelli dell'acqua di mandata Move
La Linea Wall è la nuova offerta di centralini a parete di BTicino che si caratterizza per innovazione e semplicità di installazione ed utilizzo.
Tra le novità spicca la nuova portella frontale trasparente che copre completamente tutta la superficie del centralino, ottimizzando lo spazio e rendendolo più elegante e discreto.
Dotata di maniglia integrata accessoriabile con serratura, reversibile con apertura di 180 gradi, facilita l’accesso ai comandi in tutte le direzioni. Come ricambio sono disponibili portelle piene bianche.
Linea Wall: i nuovi centralini da parete, progettati per facilitare il cablaggio
La progettazione ha tenuto conto delle esigenze dei professionisti del cablaggio: i nuovi centralini Linea Wall dispongono di alcuni accorgimenti per rendere più rapide le operazioni di allestimento.
• Guide DIN rimovibili in acciaio zincato, rimovibili singolarmente per facilitare il passaggio dei cavi
• Fissaggio a muro, le cover di chiusura delle asole di fissaggio a muro sono realizzati in materiale flesibile per essere facilmente inseriti ed evitare eventuali abrasioni dei conduttori
• Una serie di pre fratture interne favorisce la creazione di precise sagome d’ingresso garantendo un risultato estetico ottimale e una maggiore protezione della zona d’ingresso cavi
I centralini Linea Wall da 18, 36, 54 e 72 moduli integrano un telaio interno estraibile per semplificare le fasi di installazione e cablaggio. La gamma di accessori per il cablaggio interno consente di collegare tutte le apparecchiature (sia su guida din che su piastra) in modo ordinato e a regola d’arte. Questi centralini dispongono di:
• Piastra di ingresso cavi rimovibile, rimovibile senza l’utilizzo di attrezzi, può essere sagomata in base alle canalizzazioni in ingesso (canaline o tubazioni)
• Telaio estraibile e inclinabile, sia dall’alto verso il basso che viceversa, per semplificare le fasi di installazione e manutenzione anche con centralino già completamente cablato
• Pannelli frontali singoli, rimovibili una riga alla volta con sistema di fissaggio a ¼ di giro
• Gide DIN rimovibili singolarmente senza attrezzo
• Piastra di fondo per il fissaggio di dispositivi non modulari
• Morsettiere di collegamento Plug-in, morsettiere di neutro e di terra opzionali possono essere installate tramite aggancio plug-in senza utilizzo di attrezzi, semplificando le fasi di montaggio e passaggio cavi.
L’esperienza maturata in questi anni nel settore dell’analisi dei gas ci ha permesso di sviluppare per tutte le applicazioni sia le versioni portatili che i modelli stazionari per controlli in continuo. La gamma di mercati che MRU riesce a servire copre quindi numerosi settori, partendo dagli analizzatori per il settore termotecnico civile, fino agli strumenti da laboratorio dedicati al controllo ufficiale delle emissioni, passando per le più disparate applicazioni di misurazione industriale. L’impegno costante del team di ricerca e sviluppo, combinato con l’uso delle migliori tecnologie disponibili, permette di garantire al cliente misure sicure, precise ed affidabili, con strumentazione robusta e semplice da utilizzare anche nelle condizioni più gravose.
AMMtech, nata a Porcari (LU) nel 2007, è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di Damper Valves per i settore Energia, Petrolchimico, Siderurgico, Cementifero ed è al servizio di società di ingegneria e costruttori di impianti disinquinanti nei processi industriali che consentono l’utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili (cogenerazione, biomassa e biogas, abbattimento fumi da processi industriali, depurazione acque). Nell’ambito delle energie rinnovabili AMMtech ha sviluppato un prodotto specifico per il recupero dei gas di scarico dei motori endotermici, il “By-Pass”, che rappresenta una soluzione integrata completa per la gestione modulata o deviatrice nei sistemi di recupero calore.
Honeywell Environmental Control (EVC Italia), leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni di gestione del comfort e dell’acqua per il mercato residenziale, presenta F78TS: la gamma di filtri autopulenti flangiati adatti a installazioni ad elevata domanda d'acqua ideali in grandi edifici residenziali per la fornitura centralizzata e in applicazioni commerciali e industriali.
L’ultimo modello di casa Honeywell si presenta con un’importante novità: il sistema brevettato di lavaggio in controcorrente che permette una pulizia rapida e accurata del filtro. La procedura di lavaggio in controcorrente mette in moto un ugello rotante (girante) e genera un getto d'acqua mirato per la pulizia. Tutte le particelle di sporco vengono rimosse completamente. Il sistema funziona garantendo la massima affidabilità anche per periodi di lavaggio brevi e con pressioni d'ingresso basse.
Rispetto alla precedente versione, la nuova gamma F78TS presenta un doppio manometro, lato ingresso e lato uscita che permette di verificare il reale intasamento della cartuccia filtrante. L’impiego di tali filtri previene l’introduzione nel sistema di corpi estranei come, ad esempio, particelle di ruggine, trefoli di canapa e granelli di sabbia.
F78TS integra un indicatore promemoria che mostra la scadenza del successivo lavaggio in controcorrente. Grazie al rivestimento in poliammide poi, i filtri sono protetti da eventuali corrosioni. La serie di filtri Honeywell vanta diverse certificazioni come DIN/DVGW per raccordi DN65-DN100 e EN1717 oltre alla conformità ai regolamenti KTW per l’acqua potabile.
Honeywell offre soluzioni intelligenti per impianti di acqua potabile, presentando una vasta gamma di prodotti: riduttori-stabilizzatori di pressione, filtri, valvole di ritegno e disconnettori, valvole di sicurezza e miscelatori termostatici, valvole industriali, addolcitori d’acqua. La gamma di apparecchiature Honeywell dedicate alla filtrazione e regolazione della pressione è in grado di soddisfare qualunque esigenza impiantistica residenziale, commerciale o industriale.
Il radiotermostato abbinato al servomotore dedicato, installato direttamente sulla valvola AV9 sono gli elementi che compongono il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop: un sistema appositamente progettato per contribuire al miglioramento del clima ambientale e alla riduzione dei consumi attraverso il controllo della temperatura.
Il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop fornisce sul suo ampio display digitale sia i dati relativi al livello di CO2, sia quelli relativi al livello dell’umidita relativa, mettendo l’utente nelle migliori condizioni per provvedere alle opportune e relative azioni come per esempio l’aerazione del locale o la deumidificazione.
Oventrop propone ai professionisti diverse versioni del sistema con funzioni differenti a seconda delle necessità come, ad esempio, la versione RT-B che consente la misurazione e il controllo della temperatura ambiente anche con programmazione oraria e giornaliera, la versione RTF-B che oltre al controllo della temperatura visualizza il valore dell’umidità relativa e la versione RTFCK a cui si aggiunge la funzione di misurazione del livello di CO2.
Alla gamma, inoltre, si aggiungono anche i modelli R-Tronic WAK da impiegare in abbinamento a ventilconvettori e i-Tronic (solo informativo) nella versione da incasso, a parete o con supporto da tavolo e connettore di rete. A breve sarà disponibile presso i migliori rivenditori anche l’unità Synet CR in grado di mettere in rete e gestire fino a 16 radiotermostati con la possibilità di accedere al sistema anche via web e tramite App per dispositivi iOS e Android.
Per l’installazione del sistema R-Tronic non sono necessarie ne opere murarie, ne interventi di un elettricista e il radiotermostato, che si fissa molto semplicemente alla parete, può dialogare con uno, due o tre servomotori a batteria facilmente abbinabili alle valvole dei corpi scaldanti.
L’abbinamento alle valvole di tipo preregolabile della serie “AV9”, oltre a garantire il corretto apporto di fluido vettore, offre interessanti vantaggi come la possibilità di disporre di 17 valori di preregolazione, di bilanciare la rete a servizio dei corpi scaldanti, di prevenire transitori anomali, di rispettare le portate di progetto e di ottenere sia una migliore efficienza, sia un maggiore risparmio energetico.
L’azienda ha conseguito svariate certificazioni, sia di sistema che di prodotto, tra le quali la ISO 9001, i Moduli H/H1 in accordo alla direttiva PED, l ”U” Stamp ASME e l’ADMK HPO, a riprova della prioritaria importanza data alla qualità in ogni fase del processo produttivo. Varie sono le tipologie di scambiatori prodotti; tra esse meritano particolare attenzione i Riscaldatori aria e gas per caldaie a combustibili fossili e biomasse e per i forni di incenerimento rifiuti, con particolare focalizzazione sulle problematiche dello sporcamento e della corrosione; le Unità di recupero termico ed economizzatori, impiegati nelle caldaie, nei sistemi di controllo e di riduzione dell’inquinamento, nei sistemi di cogenerazione e negli impianti di potenza.
Una manutenzione precisa e costante è vitale per il buon funzionamento di un impianto di cogenerazione. Programmando gli interventi e sostituendo preventivamente i componenti di maggiore usura si garantisce l’efficienza dell’impianto per tutta la sua vita utile. MTM Energia non si limita a fornire impianti di cogenerazione “chiavi in mano” ma si occupa anche dell’assistenza post-vendita. Dalla manutenzione “base”, con la sola manodopera per gli interventi specializzati fino ad arrivare al servizio “full” con tagliandi, ricambi e assicurazione inclusi. Per meglio monitorare e per poter intervenire tempestivamente, riducendo al minimo i periodi di fermo macchina, tutti gli impianti vengono costantemente gestiti da remoto dai tecnici MTM; ciò grazie ad un sistema di supervisione con pannello operatore touch-screen a cui si accede direttamente tramite internet e un sistema di invio/ricezione SMS integrato. Come posso conoscere il livello di usura dell’impianto? MTM ha una risposta anche a questo quesito. Offre infatti un servizio check-up con lo scopo di verificare lo stato di tutti gli impianti di cogenerazione, anche non di propria fornitura.
Negli ultimi anni, vista l'importanza strategica delle nuove forme di energia alternativa, MRU ha sviluppato un'Intera gamma di prodotti dedicata all'analisi di processo, per il controllo della composizione del biogas da digestione anaerobica o da discarica, come per il syngas derivato dalla gassificazione di scarti vegetali, legna e carbone. L'esperienza maturata in questi anni nel settore dell'analisi dei gas, ha permesso all'azienda di sviluppare per tutte le applicazioni sia le versioni portatili sia i modelli stazionari per controlli in continuo. Ne è di particolare esempio la linea completa di analisi del biogas, disponibile in tre modelli per adattarsi al meglio alle richieste del cliente: dal modello palmare per brevi misure OPTIMA7, fino alla versione in continuo SWG 100, studiata per lavorare 24 ore su 24 e disponibile in versione ATEX per installazione in zona classificata.
Il sistema di controllo OptiSpark è il cuore “SMART” di questa nuova serie di generatori. Il sistema controlla i parametri dinamici che caratterizzano il funzionamento di un moderno generatore di vapore: pressione, livelli, temperatura degli scambiatori, ossigeno nell’aria di combustione, emissioni e l’attivazione degli inverter dei motori; inoltre controlla e garantisce la sicurezza della combustione mediante l’installazione della camma elettronica certificata SIL 2 secondo le norme europee EN 298 ed EN 12076. I clienti che hanno già scelto questa soluzione ne sono ampiamente soddisfatti: hanno conseguito mediamente una riduzione del 13% del consumo di combustibile e del 40% del consumo elettrico, accedendo inoltre al contributo statale dei Titoli di Efficienza Energetica – Certificati bianchi.
Thermo King, produttore di sistemi di controllo della temperatura destinati al settore dei trasporti e marchio di Ingersoll Rand, ha annunciato oggi che a partire dal 1° gennaio 2016 le sue unità di refrigerazione per semirimorchi e quelle ad alimentazione autonoma e alimentate da veicolo saranno disponibili di serie in Europa con il refrigerante di nuova generazione a basso potenziale di riscaldamento globale (GWP).
Parallelamente, Thermo King sta lavorando per rendere il nuovo refrigerante R-452A a basso GWP lo standard delle unità serie V alimentate da veicolo. Il nuovo Chemours Opteon™ XP44 (R-452A) ha un valore di GWP del 50 per cento circa inferiore rispetto all'attuale refrigerante.
"Thermo King si adopera per proporre soluzioni di controllo della temperatura ecosostenibili, e in questo modo onora il proprio impegno", ha commentato Karin deBondt, Vice Presidente e Direttore Generale per il settore Autocarri, semirimorchi e autobus di Thermo King in Europa, Medio Oriente e Africa. "Ogni nuova unità per autocarri e semirimorchi assicurerà prestazioni elevate utilizzando l'R-452A. Oltre che per le unità nuove, i nostri clienti potranno scegliere questa soluzione anche per i sistemi esistenti, con il supporto dei nostri tecnici qualificati e certificati che formano la rete di vendita e assistenza più estesa del settore".
A partire dal 1° gennaio 2016, i clienti Thermo King in Europa che vorranno migliorare l'efficienza riducendo al contempo l'impatto ambientale potranno ordinare le unità SLXe per semirimorchi, i modelli della serie T e UT ad alimentazione autonoma per autocarri rigidi e i sistemi di refrigerazione per autocarri alimentati da veicolo della serie V con il refrigerante R-452A come opzione standard.
Questo portafoglio combinato di prodotti offre ai trasportatori la soluzione più sicura, ecosostenibile e praticabile dal punto di vista tecnico e commerciale per le applicazioni di refrigerazione destinate ad autocarri e semirimorchi.
Questo annuncio giunge dopo il primo anniversario dell'impegno sul clima assunto da Ingersoll Rand nel settembre 2014 e contribuisce alla gamma di prodotti Ecowise ™ concepiti per ridurre l'impatto ambientale con refrigeranti di nuova generazione, a basso GWP ed elevata efficienza operativa.
L'impegno di Ingersoll Rand prevede la riduzione delle emissioni di gas serra dovute alle sue attività di circa il 35% entro il 2020, la riduzione delle emissioni di gas serra dovute ai suoi prodotti del 50% entro il 2020 e l'investimento di 500 milioni di dollari in attività di ricerca e sviluppo di prodotti nei prossimi cinque anni, in modo da sostenere la riduzione a lungo termine delle emissioni di gas serra.
Nel primo anno, l'impegno sul clima sottoscritto dalla società ha portato a evitare il rilascio di circa 1,5 milioni di tonnellate di CO2e, equivalenti alle emissioni di CO2 ottenute dalla combustione di oltre 1,6 miliardi di libbre di carbone e al consumo di energia elettrica di oltre 200.000 abitazioni per un anno. Entro il 2030, la società prevede di ridurre la sua impronta di carbonio di 50 milioni di tonnellate.
La gamma di cronotermostati e termostati Vimar si amplia grazie al nuovo cronotermostato con Wi-Fi integrato. La soluzione ideale per chi desidera avere sempre sotto controllo il clima nei diversi ambienti della propria abitazione anche da remoto, grazie ad una connessione sicura via internet.
Semplice da utilizzare, grazie all’intuitiva App By-clima il nuovo cronotermostato può essere sempre controllato tramite il proprio smartphone o tablet. Attraverso la procedura guidata di By-clima - disponibile in tutti gli store per iOS, Android e Windows Phone – è infatti possibile configurare in pochi istanti il dispositivo all’interno della propria rete Wi-Fi.
Come tutti i prodotti della famiglia Clima, anche il nuovo cronotermostato Wi-Fi dispone di funzionalità evolute. La funzione di calibrazione del sensore interno, ad esempio, consente una misurazione della temperatura precisa e puntuale per avere sempre il clima ideale in tutte le zone della casa. La funzione Ecometer poi, attraverso un indicatore intuitivo, segnala i valori di consumo ed evidenzia attraverso un’icona il superamento della temperatura di comfort, inducendo così a una maggiore consapevolezza energetica.
Adatto a qualsiasi tipo di impianto – a pavimento, con radiatori o fan-coil – il dispositivo grazie ai tasti di scelta rapida, permette l’accesso veloce ad alcune funzioni: come la modalità “uscita“ che porta automaticamente la temperatura ad un livello preimpostato o la modalità “economy” che riduce il set-point impostato al valore desiderato.
Il grande display touch ad alta sensibilità e con retroilluminazione bianca ne permette una facile gestione anche in modalità manuale. Mentre la silhouette sottile e leggera evidenzia, anche grazie alla finitura reflex, il raffinato design garantendone la perfetta integrazione in qualsiasi contesto.
La tecnologia FOUNDATION è stata progettata per aiutare gli utenti finali, i proprietari e gli operatori ad ottimizzare ogni fase del ciclo di vita dell’impianto, assicurando una resa affidabile nel tempo. Permette di “estrarre” dai dispositivi di campo informazioni importanti, sicure e pertinenti indirizzandole all’operatore interessato, eliminando una quantità di fastidiosi allarmi. Consente altresì di migliorare il rendimento generale, garantendo interventi tecnici più facili, veloci ed efficaci. È un’architettura multivendor, aperta, di facile configurazione, che riduce gran parte dei costi nei progetti di automazione dei processi.
Segni positivi per il preconsuntivo 2015 e le previsioni 2016 del settore idrotermosanitario della Meccanica italiana.
Le tecnologie italiane, che dominano le nostre case e gli edifici tutti dal riscaldamento e condizionamento, al trattamento dell’acqua calda sanitaria fino ai rubinetti, valvole ecc. stanno crescendo, anche come previsioni 2016.
Rispetto all’anno 2014, la produzione registra un +2,2% nel 2015 pari a 10 miliardi di euro. Nel 2016 il settore conoscerà un ulteriore incremento del +1,4%. La ripresa è direttamente proporzionale alle esportazioni, che occupano una quota export/fatturato del 62%. Le esportazioni nel 2015 sono aumentate del +2,5%, trend positivo che trova conferma nelle stime 2016 (+2,2%).
In ANIMA le produzioni dell’idrotermosanitario sono rappresentate da Assotermica, Assoclima, AquaItalia, Avr e Assopompe, comparti dinamici, in continua evoluzione anche normativa. Sono settori che occupano circa 46.200 addetti, un quinto dell’intera occupazione relativa alla Meccanica italiana tutta.
Anche la voce investimenti finalmente è in controtendenza: dal 2014, in cui si investiva circa 300 milioni di euro, nel 2015 si registra un +2,4% e nel 2016 si prevede una stima pari a 316 milioni di euro (+1,6%).
“Il settore dell’idrotermosanitario è il termometro della nostra eccellenza tecnologica. – dichiara Alberto Caprari, Presidente ANIMA – I nostri prodotti rispondono agli standard di qualità più alta richiesta all’estero, sia nel domestico che nel building professionale. Confidiamo inoltre nell’accennata ripartenza del mercato dell’edilizia nazionale. I comparti dell’idrotermosanitario determinano l’efficienza energetica vera delle nostre abitazioni, edifici pubblici e imprese. Per questo motivo gli impianti termici, gli aeraulici, le valvole, i rubinetti e le pompe sono soggetti a evoluzioni normative costanti come l’etichettatura energetica e l’Ecodesign. Le nostre tecnologie occupano spesso le prime posizioni a livello di diffusione internazionale. MCE saprà attrarre ancora una volta i buyer e progettisti che da tutto il mondo vengono ad attingere il meglio proprio in Italia”.
“I dati ANIMA di preconsuntivo 2015 – dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia –e soprattutto le stime per il prossimo 2016 evidenziano come l’eccellenza della industria italiana della meccanica, che da sempre investe in ricerca e innovazione, possa costituire il motore per lo sviluppo interno del nostro paese, e in questo contesto sono sicuro che ancora una volta MCE 2016 sarà un’ importante piattaforma di business oltre che punto di incontro privilegiato fra domanda e offerta a livello internazionale, diventando così occasione per nuove relazioni e strategie”.
MCE 2016 ospiterà ANIMA e le sue qualificate associazioni Acism, AquaItalia, Assoclima, Assofoodtec - Costruttori impianti frigoriferi, Assopompe, Assotermica, Avr e Climgas, Italcogen, Ucc, Uman, all’interno di un’ampia Lounge che, nelle scorse edizioni, si è rivelata il crocevia di professionisti, media e imprenditori del settore.
Flessibilità nel trovare soluzioni intelligenti e tempi di risposta rapidi, anche in caso di progetti speciali. Sono queste le parole chiave del nuovo percorso intrapreso da ThermoKey, azienda friulana che punta a diventare il partner ideale nella fornitura di impianti “ad hoc” per lo scambio termico, commisurati alle specifiche esigenze del committente. Una capacità di adattamento indispensabile che ha portato l'azienda a sviluppare le competenze di una divisione tecnica-produttiva, già intervenuta per realizzare negli ultimi mesi diversi impianti in giro per il mondo.
Come quello nella zona desertica di Opic Estate di Agbara, in Nigeria, dove per un cliente ThermoKey ha realizzato una soluzione compatta ed affidabile per raffreddare una stazione di compressione gas composta da un motore e un compressore. ThermoKey ha realizzato 3 circuiti di raffreddamento differenti, inseriti in una singola unità DryCooler Vtype, dedicando un circuito al compressore e due circuiti per il motore, aftercooler e jacket. L'azienda, guidata da due anni da Giorgio e Giuseppe Visentini, è intervenuta anche a Dumbéa, in Nuova Caledonia, a oltre 16 mila km di distanza, presso il centro medico Médipôle de Koutio: 4 siti all’interno di un unico spazio di 90.000 metri quadri. In questo caso ThermoKey ha partecipato alla realizzazione dell'impianto di climatizzazione fornendo 12 drycoolers per il condizionamento dell’intero ospedale. Le particolari esigenze progettuali hanno determinato specifiche produttive particolari: doppio strato di vernice per resistere all'aggressività del sale marino, bassi consumi elettrici, basse emissioni sonore, travi in acciaio più rigide e macchine modificate per evitare la stagnazione delle acque piovane.
La corrosione era anche il problema che causava continui black out al sistema di raffreddamento dell’impianto di produzione energetica di Favignana, splendida isola delle Egadi. Per ovviare a questo problema ThermoKey ha sviluppato una soluzione su misura utilizzando un raffreddatore di liquido con carenatura in acciaio inox e una batteria di scambio termico con tubi e alette completamente in rame con trattamento anticorrosivo, per garantire una durabilità superiore ai 15 anni. I ventilatori - a bassa rumorosità - sono gestiti da un regolatore di giri speciale in grado di garantire la temperatura di uscita dell’acqua di raffreddamento dei due circuiti integrati, quello di bassa e quello di alta temperatura.
ThermoKey è in grado di offrire soluzioni speciali in tempi standard. Com'è successo a Parma, presso un punto vendita di un importante supermercato che aveva la necessità di ridurre al massimo consumo energetico ed emissioni inquinanti. E' stato quindi utilizzato un particolare scambiatore ad aria a tecnologia mista - microcanale in alluminio più batteria tradizionale a tubi in rame - inserito in un impianto recupero totale del calore.
La centrale frigorifera polivalente, grazie agli scambiatori di calore ThermoKey, può funzionare contemporaneamente al servizio dei diversi impianti: frigo alimentare, riscaldamento invernale, condizionamento estivo e idrotermico sanitario. L'impianto utilizza esclusivamente anidride carbonica ed il refrigerante R1234ze, uno tra i meno impattanti in termini ambientali, eliminando di fatto i refrigeranti HFC ad elevato effetto serra.
amini Wierer Solutions, l’ultimo brand nato in casa Camini Wierer è la risposta sicura ed efficace a tutte le problematiche legate alla sicurezza in tema di prevenzione incendi.
Camini Wierer Solutions offre a progettisti, installatori, aziende di costruzione e amministratori di condominio, un servizio davvero completo, che va dal sopralluogo alla consulenza in fase progettuale e di dimensionamento fino alla definizione della soluzione tecnica più adeguata.
Grazie alla competenza, alla passione e all’esperienza di un team altamente qualificato, Camini Wierer Solutions individua la soluzione migliore per la sicurezza antincendio mutuando le esigenze progettuali, costruttive e impiantistiche nel pieno rispetto della legge. Il servizio proposto, “chiavi in mano”, copre tutte le fasi di realizzazione: dalla consulenza in fase di progetto, con sopralluoghi preliminari, alla fornitura dei prodotti specifici, dall’installazione alla certificazione, fino al collaudo delle opere ultimate.
Il sistema WIERER R.E.I. per la ventilazione dei locali filtro a prova di fumo, certificato EI 120, è resistente al fuoco da dentro e da fuori. Sottoposto al fuoco per 123 minuti ha conservato inalterate le sue caratteristiche prestazionali di Tenuta ed Isolamento diventando il prodotto certificato più sicuro per l’evacuazione dei fumi in caso di incendio e meritando la classificazione di resistenza al fuoco No.1391.10DC0020/1, che qualifica i sistemi WIERER R.E.I. 30x35 e WIERER R.E.I. 35x35 : EI 120.
Frutto della tecnologia più all’avanguardia nel settore dell’antincendio, EXIT è l’innovativo sistema, che combina le note prestazioni del sistema camino universale CONIX® con la caratteristica della resistenza al fuoco EI 120.
E’ un condotto costituito da elementi modulari a doppia parete metallica che garantisce resistenza al fuoco dall’esterno in condizione di depressione da zero a 300Pa. Certificato EI 120 sia per configurazioni orizzontali che verticali risponde così a due differenti necessità: nel primo caso aspirare l’aria pulita dall’esterno e trasportarla all’interno del locale filtro fumo, pressurizzando tutto lo spazio circostante; nel secondo caso attraversare un ambiente compartimentato, assolvendo la funzione di canna fumaria.
EXIT combinato con il nuovo kit di pressurizzazione ENTER JET, sicuro e affidabile sia nel caso di funzionamento in continuo che quando ne è richiesta l’attivazione con comando automatico istantaneo, temporizzato o manuale, costituisce l’innovativo sistema di pressurizzazione per filtri fumo di Camini Wierer: uno strumento di protezione passiva antincendio atto a garantire l’incolumità delle persone durante la fuga in conformità alle disposizioni del D.M. del 30 Novembre 1983. Il sistema di pressurizzazione, così formato, è necessario per tutte quelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco ex D.P.R. 151/2011.
Questi i prodotti annoverati sotto il marchio Camini Wierer Solutions: tutti provati, affidabili e garantiti. Rispondono alle più severe normative di riferimento e soddisfano i requisiti di protezione al fuoco e sicurezza antincendio sia nelle nuove costruzioni che nell’adeguamento di edifici esistenti.
Thermo King, produttore di sistemi di controllo della temperatura destinati al settore dei trasporti e marchio di Ingersoll Rand, per prima sul mercato presenta una serie di pompe di calore elettriche reversibili aria-aria destinate ad autobus ibridi ed elettrici.
Grazie al circuito di raffreddamento reversibile, la nuova gamma di pompe di calore elettriche Athenia™ MkII rappresenta il modo più efficiente per ottenere prestazioni di riscaldamento e raffreddamento negli autobus ibridi ed elettrici. La nuova pompa assicura il massimo comfort dei passeggeri non solo durante i mesi estivi, quando è necessario il raffrescamento, ma anche nella stagione fredda, quando è preferibile viaggiare su mezzi di trasporto riscaldati.
"La rapida espansione del territorio urbano e la presenza di un traffico sempre più congestionato rendono ogni giorno più pressante l'esigenza di tecnologie di mobilità più sostenibili per i passeggeri. Le pompe di calore rappresentano una delle più promettenti tecnologie per ridurre le emissioni di gas serra, pur continuando a garantire una climatizzazione ottimale per i passeggeri," ha commentato Gulsah Metinoz, responsabile del portafoglio prodotti per il settore autobus e trasporti marittimi di Thermo King. "Con questa eccezionale serie di pompe di calore Thermo King consolida la sua posizione di leader nella corsa verso l'innovazione. La gamma amplia la nostra capacità di fornire ai clienti soluzioni personalizzate che soddisfano le loro esigenze commerciali, consentendo loro di rimanere al passo con le tendenze del settore e rispettare i requisiti normativi".
In modalità riscaldamento, la pompa di calore elettrica Athenia MkII è in grado di trasferire il calore dall'aria esterna alla zona passeggeri arrivando fino a un coefficiente di prestazione (COP) pari a 4. Questo significa che per ogni kW di energia elettrica consumata dalle batterie, la pompa di calore genera fino a 4kW di riscaldamento. In modalità raffreddamento, l'unità funziona esattamente come un'unità di climatizzazione elettrica Athenia MkII.
Il circuito di raffreddamento della batteria della pompa di calore funziona in modo indipendente dalla modalità di raffreddamento e riscaldamento del vano passeggeri. Il circuito aiuta a riciclare in modo efficace l'energia di riscaldamento generata dalle batterie durante il funzionamento dell'autobus e riduce il consumo di energia dell'unità quando è necessario attivare la modalità di riscaldamento per i passeggeri.
Per abbassare il consumo di energia totale, la pompa di calore elettrica Athenia MkII utilizza un compressore elettrico a velocità variabile con un intervallo di modulazione della capacità di riscaldamento e raffreddamento fino al 60 per cento. Inoltre, l'unità opera in modo indipendente dal regime del motore (giri/min).
Abbinato a questa innovazione per il massimo comfort dei passeggeri, il sistema di controllo CANAIRE® di Thermo King può gestire fino a tre zone di temperatura con controllo di temperatura preciso per autobus singoli, articolati e articolati doppi. L'unità può essere equipaggiata con un sensore di CO2 integrato che monitora con efficienza la qualità dell'aria e fornisce un apporto di aria fresca all'interno dell'autobus.
Il sistema di controllo CANAIRE è provvisto di un ergonomico quadro comandi LCD che permette al conducente di controllare in parallelo l'unità di climatizzazione a montaggio su tetto con una scatola anteriore montata nella zona di guida. Grazie alla presenza di strumenti software di diagnostica e assistenza è possibile modificare le funzioni del sistema di controllo in linea con le condizioni operative e le esigenze del cliente.
Le nuove pompe di calore elettriche Athenia MkII di Thermo King sono compatibili con tetti di autobus piani e fino a un raggio di curvatura di 7,5 m. Per ridurre ulteriormente i costi di installazione e facilitare il montaggio, il compressore elettrico è stato integrato nell'unità a montaggio su tetto. Uno
Lo scorso 26 settembre è entrata in vigore la direttiva europea ErP che ha reso obbligatoria all’interno dell’UE l'etichettatura sull'efficienza energetica dei sistemi di riscaldamento. Grazie alla direttiva ErP sarà più facile scegliere il prodotto più efficiente, ridurre così le emissioni di anidride carbonica nonché i costi energetici e raggiungere gli obiettivi del Protocollo di Kyoto fissati per l'anno 2020 in materia ambientale.
ErP è l’acronimo di “Energy related Products” (prodotti connessi all’utilizzo dell’energia) ed è l’abbreviazione che identifica la Direttiva Europea ErP 2009/125/CE, definita dalla CEE con l’intento di ridurre il consumo energetico dei prodotti mediante una progettazione ecocompatibile (“eco-design”). Fino ad oggi ErP è stata utilizzata sugli elettrodomestici, ma dallo scorso 26 settembre la direttiva ha iniziato ad applicare la sua validità anche sui prodotti del riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Secondo il testo della direttiva, tutti i nuovi prodotti destinati al riscaldamento e/o alla produzione di acqua sanitaria, con potenza termica nominale inferiore o pari a 70 kW, dovranno riportare un’etichetta energetica che ne evidenzi la classe di efficienza. Per quanto riguarda i prodotti precedentemente immessi sul mercato invece, questi possono essere regolarmente commercializzati anche se privi di etichetta energetica. Erp inoltre, prevede diverse etichette energetiche sulla base dell’impiego del generatore utilizzato: per il riscaldamento da A++ a G; per la produzione di acqua sanitaria da A a G.
Grazie all’impiego delle etichette energetiche il consumatore può identificare facilmente il livello di efficienza di un prodotto scegliendo così quello che meglio risponde alle proprie esigenze avendo altresì maggiori informazioni per confrontare diverse soluzioni. Per i prodotti la cui efficienza di trasformazione è influenzata dalle condizioni esterne, quali i prodotti a pompa di calore, il dato di efficienza è riportato per la fascia climatica media. Oltre alle etichette energetiche di prodotto, i regolamenti europei hanno previsto anche la creazione di un’etichetta di sistema nel caso si realizzi un impianto in cui operino diversi apparecchi, componenti e controlli.
Questa etichettatura, grazie alle combinazioni dei dati dei diversi elementi utilizzati nell’impianto, consentirà di realizzare sistemi in grado di raggiungere livelli di efficienza anche superiori a quelli dei singoli generatori. Il regolamento europeo prevede che l’etichetta di sistema debba essere resa disponibile da chi fornisce e/o mette in funzione l’impianto (venditori installatori); tale facoltà è concessa anche ai costruttori.
Le linee guida dettate dalla direttiva valgono e sono già applicate anche ai termostati intelligenti come evohome cc di Honeywell che appartiene alla più alta classe di efficienza energetica (Classe VIII ). Il sistema di controllo della temperatura, se di classe elevata appunto, permette di migliorare ulteriormente l’efficienza energetica globale dell’impianto. Rispetto a uno strumento tradizionale, evohome cc permette di gestire fino a 12 differenti zone, di qualsiasi abitazione, con qualsiasi tipologia di impianto, termosifoni o riscaldamento a pavimento, personalizzando la temperatura di ogni spazio in base alle esigenze e ai momenti d’uso delle stanze. Uno strumento talmente smart che riconosce quando una finestra è aperta così come è in grado di apprendere le abitudini di riscaldamento adottate da ogni persona. L’installazione è molto semplice e non richiede alcuna opera muraria o cablaggio elettrico. Con evohome cc è disponibile anche la app gratuita Total Connect Comfort che permette di controllare a distanza e la temperatura della propria casa. Disponibile sia per iOS sia per Android, l’applicazione consente di accendere, spegnere, aumentare o abbassare la temperatura direttamente dal proprio smartphone o tablet in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.
Camini Wierer Solutions offre a progettisti, installatori, aziende di costruzione e amministratori di condominio, un servizio davvero completo, che va dal sopralluogo alla consulenza in fase progettuale e di dimensionamento fino alla definizione della soluzione tecnica più adeguata.
Grazie alla competenza, alla passione e all’esperienza di un team altamente qualificato, Camini Wierer Solutions individua la soluzione migliore per la sicurezza antincendio mutuando le esigenze progettuali, costruttive e impiantistiche nel pieno rispetto della legge. Il servizio proposto, “chiavi in mano”, copre tutte le fasi di realizzazione: dalla consulenza in fase di progetto, con sopralluoghi preliminari, alla fornitura dei prodotti specifici, dall’installazione alla certificazione, fino al collaudo delle opere ultimate.
Il sistema WIERER R.E.I. per la ventilazione dei locali filtro a prova di fumo, certificato EI 120, è resistente al fuoco da dentro e da fuori. Sottoposto al fuoco per 123 minuti ha conservato inalterate le sue caratteristiche prestazionali di Tenuta ed Isolamento diventando il prodotto certificato più sicuro per l’evacuazione dei fumi in caso di incendio e meritando la classificazione di resistenza al fuoco No.1391.10DC0020/1, che qualifica i sistemi WIERER R.E.I. 30x35 e WIERER R.E.I. 35x35 : EI 120.
Frutto della tecnologia più all’avanguardia nel settore dell’antincendio, EXIT è l’innovativo sistema, che combina le note prestazioni del sistema camino universale CONIX® con la caratteristica della resistenza al fuoco EI 120.
E’ un condotto costituito da elementi modulari a doppia parete metallica che garantisce resistenza al fuoco dall’esterno in condizione di depressione da zero a 300Pa. Certificato EI 120 sia per configurazioni orizzontali che verticali risponde così a due differenti necessità: nel primo caso aspirare l’aria pulita dall’esterno e trasportarla all’interno del locale filtro fumo, pressurizzando tutto lo spazio circostante; nel secondo caso attraversare un ambiente compartimentato, assolvendo la funzione di canna fumaria.
EXIT combinato con il nuovo kit di pressurizzazione ENTER JET, sicuro e affidabile sia nel caso di funzionamento in continuo che quando ne è richiesta l’attivazione con comando automatico istantaneo, temporizzato o manuale, costituisce l’innovativo sistema di pressurizzazione per filtri fumo di Camini Wierer: uno strumento di protezione passiva antincendio atto a garantire l’incolumità delle persone durante la fuga in conformità alle disposizioni del D.M. del 30 Novembre 1983. Il sistema di pressurizzazione, così formato, è necessario per tutte quelle attività soggette ai controlli dei Vigili del Fuoco ex D.P.R. 151/2011.
Il PlantProtech 720, permette la raccolta automatica dei dati, un monitoraggio dei macchinari 24/7 e la comparazione dei dati acquisiti con i parametri di processo. Il sistema risulta ancor più potente e flessibile grazie ai molteplici parametri di controllo configurabili. Infatti è possibile configurare l’acquisizione ad un predeterminato intervallo di tempo, di velocità o al cambiamento di un parametro e definire i dati da acquisire durante un allarme. L’acquisizione dei dati è controllata in maniera indipendente da ogni PlantProtech che sono salvati internamente ad ogni dispositivo.