Generazione automatica e fasi dell'importazione dei sorgenti
Una piattaforma WEB di ingegneria per lo sviluppo rapido di applicazioni PLC, HMI e SCADA
Corrado Fantozzi - Factory 41
Sommario
- Caso applicativo: Impianto di liofilizzazione
- L'inserimento dei dati
- La generazione automatica
- L'importazione dei sorgenti nel PLC
- L'importazione dei sorgenti nello SCADA
- L'importazione dei sorgenti nell'editor di testo
Grazie al supporto della generazione automatica è possibile:
- Ridurre i tempi di ingegneria e di sviluppo dei progetti di automazione (risparmiando fino all'80% di tempo)
- Ridurre il tempo di commissioning e start-up dei progetti di automazione (risparmiando fino al 50% di tempo)
- Assicurare un unico standard strutturale tra progetto e progetto e tra i membri dello stesso team
- Garantire un livello di ingegneria del codice costante, basato sulla sintesi di un know-how multidisciplinare e di una profonda esperienza trasversale nell'ambito del controllo di processo
- Garantire la piena conformità dei progetti alle norme internazionali, agli standard e alle linee guida del settore dell'automazione
industriale
Nell'inserimento dei dati di processo il sistema supporta lo sviluppatore controllando in automatico la correttezza dei dati inseriti e delle loro relazioni, sfruttando tutta la potenza dei più moderni metodi di implementazione delle interfacce web.
I dati sono strutturati in modo tale da essere coerenti con le strutture dati e con le librerie funzionali pre-implementate a livello PLC (FB) e con le strutture dati e le librerie grafiche pre-implementate a livello SCADA (oggetti e loro popup).
Conclusa la fase di inserimento dei dati di processo si può avviare la richiesta di generazione che in meno di un minuto restituisce allo sviluppatore:
- La dichiarazione dei simboli da importare nel PLC
- Il codice sorgente da importare nel PLC
- Le dichiarazioni di tags, allarmi e trend da importare nello SCADA
- La documentazione di processo
L'importazione dei sorgenti
La prima fase di importazione all'interno dell'ambiente di sviluppo dello SCADA (nel nostro caso il Designer di Ignition di Inductive Automation) è quella dell'importazione della lista dei tags generati in automatico che comprendono:
- Dichiarazione di tutti i tag di ogni componente di processo:
- Sensori
- Attuatori
- Loop di regolazione
- Sequenze
- La configurazione di tutti gli eventi di allarme con relativi messaggi
- La configurazione di tutte le variabili (digitali o analogiche) storicizzate strutturati in modo standardizzato che replica le strutture del PLC:
- Comandi
- Stati
- Allarmi
- Eventuali parametri interi (es. maschere di allarme, contatori, etc.)
- Eventuali parametri reali (es. soglie di allarme, parametri PID, etc.) (ovviamente) tutti già correttamente indirizzati alle corrispettive variabili del PLC.
La seconda fase di elaborazione dei componenti all'interno dell'ambiente di sviluppo dello SCADA è quella del drag&drop dei componenti all'interno delle pagine grafiche.
Grazie a:
- La strutturazione dei tag fatta dalla generazione automatica
- L'associazione delle strutture dati ad oggetti grafici pre-configurati per tutti i componenti di impianto:
- Sensori
- Attuatori
- Loop di regolazione
- Logiche di processo
- Le funzionalità avanzate del Designer di Ignition è possibile, con una semplice operazione di trascinamento diretto del tag all'interno delle pagine grafiche, l'inserimento a scelta di una lista di template grafici associabili allo specifico componente (es. valvole, motori, strumento analogico a barre, etc.). L'oggetto grafico così inserito:
- Risulta già correttamente associato, in termini di dinamicazione, a tutte le variabili (stati, comandi, allarmi, parametri) al tag di origine
- È già dotato delle finestre associate di popup per comando ed impostazione
L'ultima, ma non meno importante (soprattutto in ambiente farmaceutico) fase di elaborazione dei frutti della generazione automatica, è quella della importazione dei sorgenti della documentazione di processo.
In risposta alle tipiche richieste del settore farmaceutico per le procedure di validazione dei sistemi (ma in generale sempre utili in qualsiasi contesto) il sistema genera automaticamente la seguente documentazione:
- Lista componenti e I/O
- Lista interblocchi
- Lista allarmi
- FS (Specifica Funzionale)
Il risultato della generazione è un formato basico, senza formattazione particolare, ma realizzato strutturalmente in un modo che renda possibile applicare velocemente uno stile grafico personalizzato.
- Ridurre i tempi di ingegneria e di sviluppo dei progetti di automazione (risparmiando fino all'80% di tempo)
- Ridurre il tempo di commissioning e start-up dei progetti di automazione (risparmiando fino al 50% di tempo)
- Assicurare un unico standard strutturale tra progetto e progetto e tra i membri dello stesso team
- Garantire un livello di ingegneria del codice costante, basato sulla sintesi di un know-how multidisciplinare e di una profonda esperienza trasversale nell'ambito del controllo di processo
- Garantire la piena conformità dei progetti alle norme internazionali, agli standard e alle linee guida del settore dell'automazione
industriale
Nell'inserimento dei dati di processo il sistema supporta lo sviluppatore controllando in automatico la correttezza dei dati inseriti e delle loro relazioni, sfruttando tutta la potenza dei più moderni metodi di implementazione delle interfacce web.
I dati sono strutturati in modo tale da essere coerenti con le strutture dati e con le librerie funzionali pre-implementate a livello PLC (FB) e con le strutture dati e le librerie grafiche pre-implementate a livello SCADA (oggetti e loro popup).
Conclusa la fase di inserimento dei dati di processo si può avviare la richiesta di generazione che in meno di un minuto restituisce allo sviluppatore:
- La dichiarazione dei simboli da importare nel PLC
- Il codice sorgente da importare nel PLC
- Le dichiarazioni di tags, allarmi e trend da importare nello SCADA
- La documentazione di processo
L'importazione dei sorgenti
La prima fase di importazione all'interno dell'ambiente di sviluppo dello SCADA (nel nostro caso il Designer di Ignition di Inductive Automation) è quella dell'importazione della lista dei tags generati in automatico che comprendono:
- Dichiarazione di tutti i tag di ogni componente di processo:
- Sensori
- Attuatori
- Loop di regolazione
- Sequenze
- La configurazione di tutti gli eventi di allarme con relativi messaggi
- La configurazione di tutte le variabili (digitali o analogiche) storicizzate strutturati in modo standardizzato che replica le strutture del PLC:
- Comandi
- Stati
- Allarmi
- Eventuali parametri interi (es. maschere di allarme, contatori, etc.)
- Eventuali parametri reali (es. soglie di allarme, parametri PID, etc.) (ovviamente) tutti già correttamente indirizzati alle corrispettive variabili del PLC.
La seconda fase di elaborazione dei componenti all'interno dell'ambiente di sviluppo dello SCADA è quella del drag&drop dei componenti all'interno delle pagine grafiche.
Grazie a:
- La strutturazione dei tag fatta dalla generazione automatica
- L'associazione delle strutture dati ad oggetti grafici pre-configurati per tutti i componenti di impianto:
- Sensori
- Attuatori
- Loop di regolazione
- Logiche di processo
- Le funzionalità avanzate del Designer di Ignition è possibile, con una semplice operazione di trascinamento diretto del tag all'interno delle pagine grafiche, l'inserimento a scelta di una lista di template grafici associabili allo specifico componente (es. valvole, motori, strumento analogico a barre, etc.). L'oggetto grafico così inserito:
- Risulta già correttamente associato, in termini di dinamicazione, a tutte le variabili (stati, comandi, allarmi, parametri) al tag di origine
- È già dotato delle finestre associate di popup per comando ed impostazione
L'ultima, ma non meno importante (soprattutto in ambiente farmaceutico) fase di elaborazione dei frutti della generazione automatica, è quella della importazione dei sorgenti della documentazione di processo.
In risposta alle tipiche richieste del settore farmaceutico per le procedure di validazione dei sistemi (ma in generale sempre utili in qualsiasi contesto) il sistema genera automaticamente la seguente documentazione:
- Lista componenti e I/O
- Lista interblocchi
- Lista allarmi
- FS (Specifica Funzionale)
Il risultato della generazione è un formato basico, senza formattazione particolare, ma realizzato strutturalmente in un modo che renda possibile applicare velocemente uno stile grafico personalizzato.
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Fonte: SAVE Pharma & Chemical Web Edition febbraio 2021 Dal Pharma 4.0 all'asset management
Settori: Asset Management, Manutenzione industriale
Mercati: Chimica, Petrolchimica, Plastica, Farmaceutico
Parole chiave: Asset Management
- Eligio Manuzzato
- AT4 Smart Services