Le prime barriere ottiche di sicurezza con interfaccia Bluetooth integrata
Le barriere ottiche di sicurezza con interfaccia Bluetooth e l'app offrono un supporto ottimale per:
- Manutenzione preventiva
- Monitoraggio dello stato
- Ottimizzazione della configurazione
- Redazione della documentazione richiesta ai sensi delle normative relative alla sicurezza sul lavoro
Le barriere di sicurezza con Bluetooth BLE di Schmersal sono sistemi di sicurezza optoelettronici che, grazie a un'interfaccia Bluetooth, forniscono in tempo reale su smartphone o tablet tutti i dati di stato e di diagnostica relativi al funzionamento del dispositivo.
L'interfaccia Bluetooth consente inoltre una semplice messa in servizio via smartphone o tablet tramite lo strumento di configurazione integrato. E' possibile memorizzare i dati che possono così essere utilizzati per documentare i controlli ricorrenti, o nell'ambito della manutenzione predittiva.
La comunicazione dei dati a smartphone o tablet (Android, IOS) avviene tramite un'app sviluppata da Schmersal. BLE è l'acronimo di Bluetooth Low Energy, un sistema radio per la comunicazione di prossimità con tecnologia di trasmissione dei dati sicura.
Questa tecnologia innovativa per sistemi di sicurezza optoelettronici è unica nel suo genere per quanto riguarda la portata della comunicazione dati. Fino ad oggi sul mercato erano disponibili esclusivamente strumenti diagnostici basati sulla tecnologia NFC. Mentre i dispositivi NFC offrono una portata di pochi centimetri, l'interfaccia Bluetooth BLE offre un campo d'azione 100 volte superiore, raggiungendo una portata di 5 metri. L'interfaccia BLE è quindi particolarmente vantaggiosa quando il sistema di sicurezza optoelettronico si trova in un punto difficilmente accessibile. Inoltre, la tecnologia Bluetooth BLE risulta più versatile in quanto la maggior parte degli smartphone o tablet è dotata di tecnologia Bluetooth, ma non tutti offrono la comunicazione NFC. Essendo Bluetooth uno standard industriale internazionale, la serie di cortine/griglie ottiche 440/COM con interfaccia Bluetooth BLE può essere utilizzata in tutto il mondo.
Le barriere ottiche di sicurezza 440/COM con Bluetooth BLE consentono di aumentare notevolmente l'efficienza dei processi produttivi. Poiché i dati di stato della barriera ottica possono essere richiamati con semplicità e in tempo reale, gli errori possono essere corretti più rapidamente, ottenendo così una maggiore disponibilità della macchina.
Schmersal Italia - http://www.schmersal.it
L'interfaccia Bluetooth consente inoltre una semplice messa in servizio via smartphone o tablet tramite lo strumento di configurazione integrato. E' possibile memorizzare i dati che possono così essere utilizzati per documentare i controlli ricorrenti, o nell'ambito della manutenzione predittiva.
La comunicazione dei dati a smartphone o tablet (Android, IOS) avviene tramite un'app sviluppata da Schmersal. BLE è l'acronimo di Bluetooth Low Energy, un sistema radio per la comunicazione di prossimità con tecnologia di trasmissione dei dati sicura.
Questa tecnologia innovativa per sistemi di sicurezza optoelettronici è unica nel suo genere per quanto riguarda la portata della comunicazione dati. Fino ad oggi sul mercato erano disponibili esclusivamente strumenti diagnostici basati sulla tecnologia NFC. Mentre i dispositivi NFC offrono una portata di pochi centimetri, l'interfaccia Bluetooth BLE offre un campo d'azione 100 volte superiore, raggiungendo una portata di 5 metri. L'interfaccia BLE è quindi particolarmente vantaggiosa quando il sistema di sicurezza optoelettronico si trova in un punto difficilmente accessibile. Inoltre, la tecnologia Bluetooth BLE risulta più versatile in quanto la maggior parte degli smartphone o tablet è dotata di tecnologia Bluetooth, ma non tutti offrono la comunicazione NFC. Essendo Bluetooth uno standard industriale internazionale, la serie di cortine/griglie ottiche 440/COM con interfaccia Bluetooth BLE può essere utilizzata in tutto il mondo.
Le barriere ottiche di sicurezza 440/COM con Bluetooth BLE consentono di aumentare notevolmente l'efficienza dei processi produttivi. Poiché i dati di stato della barriera ottica possono essere richiamati con semplicità e in tempo reale, gli errori possono essere corretti più rapidamente, ottenendo così una maggiore disponibilità della macchina.
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Parole chiave: Manutenzione preventiva, Sicurezza sul lavoro
- Simone Luongo
- Schmersal Italia
- Andrea Grassi