Manutenzione delle barriere ottiche
Sicurezza Industriale - Barriere ottiche: la barriera immateriale come scelta consapevole
Sommario
Manutenzione delle barriere ottiche di sicurezza
La presente norma internazionale stabilisce il posizionamento dei dispositivi di sicurezza rispetto alle velocità di avvicinamento di parti del corpo umano.
Specifica i parametri in base a valori per le velocità di avvicinamento di parti del corpo umano e fornisce una metodologia per determinare le distanze minime da una zona pericolosa alla zona di rilevamento o dall'attivazione dei dispositivi di salvaguardia.
EN ISO 13855
Scopo
I valori per le velocità di avvicinamento (velocità di deambulazione e movimento degli arti superiori) in questo standard internazionale sono testati nel tempo e provati dall'esperienza pratica.
Questo standard internazionale fornisce una guida per gli avvicinamenti tipici.
Altri tipi di avvicinamento, ad esempio correre, saltare o cadere, non sono considerati in questo Standard internazionale.
AOPD
Active Opto-electronic Protective Device
Dispositivo di protezione optoelettronico attivo
EN ISO 13855
Definizioni
- Prestazioni di arresto del sistema
Intervallo di tempo tra l'attivazione della funzione di rilevamento e il termine del pericolo.
- Distanza di intrusione
Distanza alla quale una parte del corpo (solitamente una mano) può spostarsi oltre la protezione verso la zona di pericolo prima dell'attivazione del dispositivo.
- Distanza minima
Distanza calcolata tra la protezione e la zona pericolosa necessaria per impedire che una persona o parte di una persona possa raggiungere la zona pericolosa prima del termine della funzione pericolosa della macchina
S = (K x T) + C
S: è la distanza minima, in millimetri (mm)
K: è un parametro, in millimetri al secondo (mm / s), derivato dai dati sulle velocità di
avvicinamento del corpo o parti del corpo
T: è la prestazione complessiva di arresto del sistema, in secondi (s), (vedere 3.1.2 e 5.1)
C: è la distanza di intrusione, in millimetri (mm) (da ISO 13857)
Per risoluzione
da 14 a 40 mm
S = 2000 mm/s x T + 8 (d - 14) [mm]
S: è la distanza minima, in millimetri (mm)
T: è la prestazione complessiva di arresto del sistema, in secondi (s), (vedere 3.1.2 e 5.1)
d: è la risoluzione della cortina ottica di sicurezza
Se si rileva una distanza di sicurezza S ? 500 mm, utilizzare questo valore.
Se si rileva un valore S ? 500 mm, ricalcolare nuovamente la distanza con la formula:
S = 1600 mm/s x T + 8 (d - 14) [mm]
S: è la distanza minima, in millimetri (mm)
T: è la prestazione complessiva di arresto del sistema, in secondi (s), (vedere 3.1.2 e 5.1)
d: è la risoluzione della cortina ottica di sicurezza
Se il nuovo valore S > 500 mm, utilizzare questo valore come distanza di sicurezza
Se il nuovo valore S < 500 mm, utilizzare come distanza minima 500 mm
Esempio:
Tempo di reazione della cortina ottica di sicurezza = 10 ms
Risoluzione della cortina ottica di sicurezza = 14 mm
Tempo di coda della macchina = 330 ms
S = 2000 mm/s x (330 ms + 10 ms) + 8 (14 mm - 14 mm)
S = 680 mm
S > 500 mm, quindi nuovo calcolo con K = 1600 mm/s
S = 544 mm
S = 1600 mm/s x T + 850 [mm]
S: è la distanza minima, in millimetri (mm)
T: è la prestazione complessiva di arresto del sistema, in secondi (s), (vedere 3.1.2 e 5.1)
C: distanza aggiuntiva di sicurezza di 850 mm
Posizione corretta
Le parti pericolose della macchina possono essere raggiunte solo passando attraverso il campo di protezione.
Il personale non può sostare tra il campo di protezione e le parti pericolose della macchina (protezione accesso dal retro).
Installazione non ammissibile
Le parti pericolose della macchina possono essere raggiunte senza passare attraverso il campo di protezione.
Il personale può sostare tra il campo di protezione e le parti pericolose della macchina.
Video
Panoramica sulle versioni della manutenzione delle barriere ottiche di sicurezza
Scelta del dispositivo in base alle caratteristiche
Sono a disposizione tutti i manuali nelle varie lingue, schede tecniche, certificazioni, solidi in 3D.
. SLC440COM
Funzioni disponibili:
- Reset automatico o manuale;
- Aiuto all'allineamento;
- LED di stato (Verde-Giallo-Rosso).
È una barriera essenziale, funzioni evolute si possono realizzare con un plc di sicurezza.
. SLC440COM
- Connettore 4 poli per l'emettitore;
- Connettore 5 poli per il ricevitore;
- Alimentazione 24VDC e GND;
- 2 uscite OSSD;
- 1 ingresso per il reset;
- Cablaggio molto semplice.
. SLC440
Funzioni disponibili:
- Reset automatico o manuale;
- Aiuto all'allineamento avanzato;
- LED di stato (Verde-Giallo-Rosso) opt.;
- Display a 7 segmenti;
- Retroazione teleruttori;
- Blanking fisso, con tolleranza e flottante;
- Doppio Reset.
. SLC440
- Connettore 4 poli per l'emettitore;
- Connettore 8 poli per il ricevitore;
- Alimentazione 24VDC e GND;
- 2 uscite OSSD;
- 1 ingresso per il reset;
- 1 ingresso di feedback per i teleruttori;
- 2 ingressi per configurazione hardware del reset e inserimento parametri.
. SLC445
Funzioni disponibili:
- Reset automatico o manuale;
- Aiuto all'allineamento avanzato;
- LED di stato (Verde-Giallo-Rosso);
- Display a 7 segmenti;
- Retroazione teleruttori;
- Blanking fisso, con tolleranza e flottante;
- Doppio Reset;
- Muting;
- Override;
- Scansione multipla.
SLC445
- Connettore 4 poli per l'emettitore;
- Connettore 12 poli per il ricevitore;
- Alimentazione 24VDC e GND;
- 2 uscite OSSD;
- 1 ingresso per il reset;
- 1 ingresso di feedback per i teleruttori;
- 2 ingressi per configurazione hardware del reset e inserimento parametri;
- 2 ingressi per i sensori di muting;
- Uscita di segnalazione per muting.
Conclusioni
Applicazioni speciali: versione IP69K e resistenza meccanica maggiorata
Applicazioni speciali: versione ATEX
SLC/SLG 445/440/440COM EX
Certificato EX-d per la cover e EX-t per le polveri
Ci sono 3 diverse altezze: 600 mm, 1200 mm e 1500 mm.
La protezione è in vetro borosilicato ad alta efficienza.
I raggi non sono indeboliti dal vetro.
I nostri test interni hanno verificato la portata di 9 metri
Verifica dei parametri tramite app via bluetooth
Diagnostica via Bluetooth
SLC/SLG 440/440COM
È stata inserita una scheda di comunicazione Bluetooth.
Tramite un'App è possibile collegarsi alla barriera, utilizzando uno smartphone o un tablet.
Questa funzione non è un optional, ma è inserita su tutti i dispositivi della serie SLC/SLG 440 e 440COM
Le funzioni sono solo di diagnostica, lettura del numero seriale della barriera, risoluzione, parametri attivi, modo operativo. Questa funzione è anche particolarmente utile per i test periodici, perché le etichette non sono sempre visibili ma si devono conoscere tutti questi dati.
È possibile vedere lo stato dei singoli raggi, per facilitare il montaggio della barriera, soprattutto per le distanze elevate.
Si ha accesso ad una diagnostica evoluta. Per motivi di sicurezza non è possibile settare i parametri tramite l'App.
- Simone Luongo
- Schmersal Italia