I fulmini sono tra i fenomeni naturali più comuni e diffusi in Italia e in Europa. Verrà approfondita la correlazione tra valutazione rischio fulmini secondo la norma CEI EN 62305 e analisi rischi Na.Tech e casi di accorgimenti impiantistici da adottare per realizzare un LPS efficace e sicuro
Natech
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Natech.
Articoli e news su Natech
Nel corso della presentazione saranno esaminate le norme prodotte e le loro caratteristiche: la norma UNI/TS 11816, la norma UNI/TS 11816-Eventi idrogeologici e la norma UNI/TS 11816-Fulminazioni.
Gli eventi NaTech possono essere definiti: "Incidenti tecnologici, che possono verificarsi all'interno di complessi industriali e lungo le reti di distribuzione a seguito di eventi calamitosi di matrice naturale"[1]. A sessant'anni sul disastro del Vajont, occorre fare un approfondimento su tale tema. Quanto avvenuto il 9 ottobre 1963 rappresenta, oltre che uno degli eventi calamitosi più gravi occorsi nel territorio nazionale, un perfetto esempio dell'interazione tra rischi naturali e rischi antropici e quindi delle conseguenze di un fenomeno NaTech.
- Introduzione: la normativa Seveso - Le norme sui SGS-PIR in termini di aspetti innovativi, interfaccia con 45001 E 14001 E 11226 - Diffusione e utilizzo delle norme UNI nell'attuazione del SGS-PIR - La logica sistemica alla base della norma UNI/TS 11816-1 - il coordinamento nazionale Ex Art.11 del D.LGS 105/2015, le attività del gruppo di lavoro Natech - Un comitato CEN sulla Seveso? in corso di valutazione l'iniziativa italiana
Il 20 maggio 2021 è stata pubblicata la UNI/TS 11816-1:2021 "Linee guida per la gestione di eventi NaTech nell'ambito degli stabilimenti con pericolo di incidente rilevante - Parte 1: Requisiti generali e sisma". La specifica tecnica (UNI/TS) inaugura una nuova serie dedicata ai Natech che prevede sezioni dedicate ai singoli pericoli oggetto di analisi. La parte 1 appena pubblicata include una sezione generale e una sezione specifica dedicata al rischio sismico. Le parti successive, già in lavorazione presso la UNI/CT 266 del CTI, saranno dedicate agli altri eventi Natech quali: esondazioni, fulminazioni, tsunami, frane.