TÜV NORD Italia è felice di comunicare la conclusione della certificazione PED dell'insieme globale della NUOVA LINEA 3 del Termovalorizzatore di Parona.
PED
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Articoli e news su PED
HALMAX GROUP nel 2018 ha introdotto nel suo panorama di produzione la linea "Boilers" . L'obiettivo è realizzare applicazione che prevedono l'impiego di caldaie "Taylor made" , tagliate su misura per la specifica esigenza del cliente. Il tutto viene progettato, realizzato e collaudato in accordo a quanto previsto dal direttiva PED 2014/68/UE
PND SERVICE SPA attua già da diverso tempo il servizio/consulenza di Gap Analysis che offre ai suoi clienti la possibilità di constatare il posizionamento attuale (as-is) del proprio stabilimento e quello desiderato (to-be)in riferimento a norme volontarie (Sistemi di gestione ISO), leggi (Direttiva PED, DM 329/04 e T.U. 81/08 )
PND SERVICE SPA, leader in campo nazionale per la manutenzione e la consulenza specialistica delle attrezzature in pressione, da anni collabora con i maggiori progettisti, installatori e gestori di impianti di cogenerazione presenti all'interno dei maggiori stabilimenti produttivi italiani. I servizi offerti da PND SERVICE SPA sono volti alla manutenzione propedeutica alle verifiche periodiche di legge ai sensi del DM 329/04 con servizio di assistenza in loco e a un'attività di pronto intervento
PND SERVICE SPA, leader in campo nazionale per la manutenzione e la consulenza specialistica delle attrezzature in pressione, da anni collabora con i maggiori progettisti, installatori e gestori di impianti di cogenerazione presenti all'interno dei maggiori stabilimenti produttivi italiani.
Le packages di processo spesso sono costituite da attrezzature in pressione destinate ad essere installate in ambienti estremi e classificati a rischio di esplosione. La scelta dei materiali e dei componenti deve essere correttamente orientata nel rispetto dei requisiti delle Direttive PED e ATEX, affinché la package possa essere oggetto di valutazione di conformità e correttamente marcata. Si propone, infine, un caso-studio, sintetizzando brevemente gli aspetti tecnico-normativi affrontati.
A oltre due anni dall’entrata in vigore della nuova PED 2014/68/UE si può fare un primo bilancio sullo stato di applicazione. Dopo i normali problemi legati alle novità presenti nell’ultima edizione e la successiva fase di assestamento si può ora affermare che i nuovi requisiti sono stati pienamente recepiti dagli operatori e il sistema ha ormai trovato un regime di applicazione stabile. Il chiarimento dei molti dubbi applicativi è passato attraverso il confronto tra i fabbricanti, gli organismi notificati e l’ente di accreditamento nazionale, dal quale sono pervenute le indicazioni interpretative per i requisiti che presentavano delle incertezze, anche grazie alla partecipazione di Accredia al sistema di accreditamento europeo e al lavoro dei gruppi della Commissione Europea che hanno pubblicato e continuano ad aggiornare le linee guida PED.
(in lingua inglese) Sono analizzati i principali requisiti delle norme PED e ASME per la strumentazione di livello, applicati ai corpi cilindrici delle caldaie. In particolare sono mostrati i punti in comune e le differenze nella loro applicazione.
Nella primavera 2017, IMI Precision Engineering, azienda leader nella tecnologia di movimentazione dei fluidi, amplierà la propria gamma di valvola flangiate IMI Buschjost. Sviluppate in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente 2014/68/UE in materia di attrezzature in pressione, le valvole con taglie DN 65, DN 80 e DN 100 sono state riprogettate e sono ora disponibili nelle nuove serie 86480, 86500 e 86540. Le valvole possono essere utilmente impiegate in svariati settori, dalla costruzione di macchinari e stabilimenti all'industria chimica, edilizia ed energetica. Fondate sul principio del pistone a sollevamento forzato, le nuove valvole flangiate si avvalgono della consolidata tecnologia a labirinto. Invece di utilizzare un anello scanalato, il pistone a labirinto è dotato di anelli guida in PTFE flottanti e scanalati, in grado di resistere all'usura e durare nel tempo, resistenti alle alte temperature e alle sovrapressioni in direzione opposta rispetto al flusso. Rispetto al modello precedente, le nuove valvole flangiate – a seconda dell'applicazione – resistono a più di 200,000 cicli di commutazione, durando quindi più del doppio. Le valvole flangiate IMI Buschjost sono dotate di un indicatore di posizione ottimizzato con dimensioni ridotte del cinquanta per cento. E’ inoltre provvisto di un singolo sensore per entrambe le posizioni di "aperto" e "chiuso" facilmente programmabile attraverso delle procedure semplificate riducendo il rischio di errori è ridotto al minimo. Agendo direttamente sull'alberino della valvola, il meccanismo manuale ha un tempo di risposta molto rapido. Una rotazione di 180 gradi permette la completa apertura o chiusura della valvola. Esiste un collegamento meccanico tra alberino e stantuffo, pertanto non è più necessario effettuare la regolazione della corsa manualmente. Questo velocizza e semplifica le attività di manutenzione e/o sostituzione della stessa. Ora disponibili, le valvole DN 65, DN 80 e DN 100 vengono fornite in acciaio inossidabile e in ghisa duttile di qualità superiore. Sono inoltre idonee per stadi di pressione sia PN16 che PN40. A partire dall'estate 2017, saranno disponibili i modelli certificati ATEX, così come quelli per alte temperature (200 gradi Celsius) e basse temperature (meno 40 gradi Celsius).
Il tema dell’efficienza energetica in Italia va acquistando un ruolo sempre più centrale anche alla luce delle evidenti prospettive in termini di benefici economici connessi a una buona gestione da parte dell’impresa di quella che si può, ormai a buon diritto, considerare una risorsa. A conferma di ciò, una recente indagine condotta da FIRE (Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia) in collaborazione con CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e CTI (Comitato Termotecnico Italiano) fotografa la diffusione e il recepimento della ISO 50001 Energy Management System analizzando un campione di organizzazioni certificate ISO 50001, EGE-Esperti di Gestione dell’Energia certificati UNI 11339 e organismi di certificazione accreditati: le evidenze mostrano come i soggetti in esame abbiano già eseguito investimenti per diversi milioni di euro in azioni di miglioramento dell’efficienza energetica e ne abbiano programmati circa altrettanti nei prossimi anni.