Fondata nel 1980 dall'Ing. Klaus J. Kobold è oggi ben conosciuta come Azienda leader a livello internazionale nella strumentazione di misura e controllo. Tecnologie collaudate, strumenti di alta qualità ed un servizio clienti degno del suo nome caratterizzano il marchio Kobold.
Per la contabilizzazione dell'energia termica generata è particolarmente indicato il misuratore ISOFLUX IFX-E3, strumento compatto che può avere differenti combinazioni multiprotocollo.
Per la contabilizzazione dell'energia termica generata è particolarmente indicato il misuratore ISONRG MV311 , un calcolatore veloce, preciso nelle misure e semplice da usare, che garantisce flessibilità grazie alla funzione "Quick Setup".
La maggior parte delle aziende considera la manutenzione come un costo fisso dovuto, anziché come un investimento. Una sorta di black box, un dazio che dobbiamo pagare se vogliamo continuare a produrre. E ciò avviene nonostante i numeri parlino chiaro: il costo medio di un fermo macchina supera dalle 4 alle 15 volte il suo costo di manutenzione.
Salvaguardare in modo più efficiente i sistemi di trasporto multilinea
Un'unica soluzione di sicurezza invece di molteplici barriere fotoelettriche con sensori di
muting: Sui sistemi di trasporto multilinea, questo tipo di protezione di accesso offre
un'alternativa significativamente più efficiente, più compatta e spesso più economica.
Monitoraggio e manutenzione predittiva per un corretto funzionamento dei macchinari
Ultraprobe 15.000 - Lo strumento per il rilevamento, l'ispezione e l'analisi di dati ultrasonori più elaborato ed efficiente attualmente disponibile.
- Tecnologia touch screen
- Fotocamera
- Registrazione suoni
- Luce stroboscopica integrata
- Puntatore laser
- Termometro a infrarossi
Hamamatsu Photonics, azienda Giapponese leader di mercato nell'ambito della fotonica, da oltre 60 anni progetta, produce e commercializza componenti e sistemi opto-elettronici ed è nota per la qualità e affidabilità dei suoi prodotti.
Hamamatsu può offrire soluzioni che comprendono il singolo sensore o il sistema completo, inoltre è in grado di sviluppare soluzioni personalizzate.
Le applicazioni spaziano dall'automazione industriale al campo medico, dalla spettroscopia alla ricerca scientifica, dai controlli in produzione all'analisi dei materiali e altri ancora.
Tra i prodotti che presenteremo in fiera citiamo i sensori d'immagine, i fotodiodi, i mini-spettrometri, sorgenti luminose e di raggi X, videocamere, sensori per automazione industriale e molti altri.
In particolare, in questa edizione di Save, al nostro stand potrete trovare interessanti demo funzionanti dei nostri prodotti, come:
- la videocamera InGaAs QVGA (320 X 256) C14041-10U, sensibile nella regione del vicino infrarosso (SWIR) tra i 950 nm e i 1700 nm.
La regione del vicino infrarosso è particolarmente interessante poiché molti materiali mostrano in questa banda spettrale caratteristiche differenti rispetto a quelle presentate nel visibile.
Ad esempio potrete vedere come sia possibile rilevare eventuali difetti o ammaccature in prodotti alimentari o ispezionare il contenuto di box plastici.
- i nostri MEMS-FPI, spettrometri ultracompatti in grado di discriminare le singole lunghezze d'onda nel vicino infrarosso con un'elevata risoluzione (in media 15 nm), disponibili su 3 bande spettrali differenti. Offriamo anche un modulo che integra il sensore FPI con una sorgente e la relativa elettronica di controllo. Il nostro MEMS FPI permette mediante una semplice misura di discriminare diversi tipi di plastiche e tessuti (all'apparenza uguali)!
- un modulo comprensivo di sorgente IR LED e sensore InAsSb usato per analisi real-time di CO2 presente nell'aria. Negli ultimi anni, le misure ottiche di gas e molecole con spettri di assorbimento dai 3 ai 10 ?m, stanno riscuotendo un interesse sempre maggiore. A differenza di altre tecniche, quelle che utilizzano componenti ottici permettono misure non a contatto, pur mantenendo un'elevata precisione e consentendo analisi in tempo reale. Hamamatsu sta sviluppando nuove linee di sensori ed emettitori ottimizzati per questo tipo di misure. La principale applicazione è il monitoraggio di gas inquinanti quali ad esempio CO2, NOx, SOx.
Hamamatsu presenta il sensore d'immagine lineare CMOS S13774 ad elevata velocità per applicazioni di visione industriale.
Il nuovo sensore offre una risoluzione di 4096 pixel ed è in grado di raggiungere un line rate di 100k linee/s.
Sviluppato con le più moderne tecnologie CMOS, il sensore ha pixel di piccole dimensioni (7 x 7 um) ed area attiva maggiore di 28 mm, garantendo simultaneamente una buona risoluzione spaziale (4096 pixel) ed area attiva piuttosto grande.
L'eccezionale velocità è stata raggiunta grazie ad una struttura che integra un amplificatore ed un ADC per ciascun pixel, migliorando in questo modo anche il SNR e la sensibilità del sensore anche in condizioni di bassa luminosità o esposizioni estremamente brevi.
Il sensore ha uscita digitale ed è possibile scegliere tra due livelli di risoluzione dell'ADC, ovvero 10bit (high speed mode:100Klines/s max) o 12bit (low speed mode: 25Klines/sec max). Queste caratteristiche rendono il nuovo sensore d'immagine particolarmente adatto per applicazioni di machine vision, in particolare in ambiti industriali che necessitano prestazioni molto elevate. Nell'ambito dei controlli in linea su processi produttivi (ad esempio qualità dell'allineamento, controllo di packaging, controlli di forma o posizione), infine, l'elevato line rate e lo shutter elettronico garantiscono immagini ottime anche in linee di produzione ad alta velocità.
Nell'ambito della robotica, l'elevata sensibilità fornisce prestazioni eccellenti anche in condizioni ambientali difficili o in cui l'immagine, risulta poco luminosa per la presenza di polveri, disturbi o per il rapido movimento dell'oggetto.
L'ottima risoluzione spaziale e la grande area attiva permettono di acquisire immagini accurate per applicazioni quali controlli ispettivi di tipo visivo o analitico in ambiti come controllo di qualità, ispezione di conformità, selezionatrici ottiche o lettura di codici.
La bassa tensione di alimentazione (3,3 V), il package compatto, e la possibilità di gestire alcuni parametri con protocollo SPI, rendono il sensore di facile integrazione anche in strumenti di analisi o robot portatili.
Infine, l'eccellente velocità e l'elevata sensibilità permettono l'utilizzo del sensore anche in applicazioni più complesse quali l'imaging multispettrale.
Hamamatsu, al fine di testare il sensore, ha sviluppato un kit di valutazione con interfaccia USB. Hamamatsu Photonics Italia mette a disposizione dei suoi clienti unità demo per facilitare la valutazione. Per maggiori informazioni potete contattarci all'indirizzo info@hamamatsu.it
I sistemi di controllo non distruttivi trovano vasto impiego nelle linee di produzione automatizzate in vari campi industriali.
In particolare, le ispezioni con sistemi a raggi X consentono di identificare i prodotti difettosi ed evitarne l'immissione sul mercato, senza provocare rallentamenti nella velocità delle linee di produzione.
Grazie alle elevate prestazioni tecniche in termini di risoluzione e velocità di acquisizione, i sistemi Hamamatsu si adattano perfettamente alle esigenze delle produzioni in linea (Fig. 1).
Tra i sensori ideali per le ispezioni a raggi X, Hamamatsu ha recentemente introdotto il modello C14300: un rivelatore lineare a Raggi X che mostra una sensibilità più elevata rispetto ai modelli convenzionali su tutto il range delle energie di emissione ed in particolare alle basse ed alte energie.
Questa caratteristica permette di analizzare, nella stessa acquisizione, sia materiali sottili per i quali è necessaria una bassa potenza di emissione da parte della sorgente X, sia materiali più spessi o compatti che al contrario necessitano di essere irradiati con potenze elevate; superando così i tipici problemi di sovraesposizione delle parti sottili ed assicurando un'elevata risoluzione di tutto il campione analizzato.
Grazie all'elevata velocità di acquisizione, fino a 200 m/min, il sensore si presta ad ispezioni in linea molto veloci; il C14300 è inoltre certificato IP67, permettendo il suo utilizzo anche in condizioni ambientali difficili.
Con pitch da 0,4mm, interfaccia USB 3.0 e digitalizzazione a 14bit, il sensore è inoltre disponibile in varie versioni a seconda delle specifiche esigenze e della lunghezza dell'oggetto da ispezionare.
Dispositivi di nuova concezione, i sensori lineari "Dual-Energy" della serie C11800 sono rivelatori capaci di acquisire, con un'unica scansione, immagini dello stesso oggetto con raggi X ad alte e a basse energie, permettendo di discriminare anche materiali con densità molto simili.
I campi di applicazione dei controlli non distruttivi ai Raggi-X sono numerosissimi: un esempio sono le ispezioni applicate all'industria del legno, dove la selezione di un materiale senza difetti o la possibilità di individuare caratteristiche più profonde del legno, come i nodi, è fondamentale per l'ottimizzazione del processo produttivo, la riduzione dei costi e per il valore commerciale del prodotto finale.
Anche nell'industria del riciclo la tecnologia a Raggi-X può fornire un vantaggio produttivo permettendo in maniera automatizzata la discriminazione e la separazione di materiali di tipo diverso.
Nel campo dell'elettronica è possibile evidenziare difetti di produzione o danni a carico dei componenti elettronici di apparati come computer, cellulari, televisori, ecc... anche a livello microscopico, come nel caso di saldature difettose (Fig. 2).
Hamamatsu Photonics Italia mette a disposizione dei suoi clienti unità demo dei sensori per effettuare dei test presso la propria sede. Per ulteriori dettagli, sia sulle applicazioni che su i nostri prodotti, vi invitiamo a visitare la nostra Community page sulle prove non distruttive a Raggi X: http://www.hamamatsu.com/eu/en/community/xndt/index.html oppure a contattarci via mail all'indirizzo info@hamamatsu.it.
Negli ultimi anni, le esigenze in termini di intelligenza degli edifici sono aumentate costantemente, concentrandosi sull'efficienza energetica, comfort degli utenti e un buon ritorno dell'investimento. Con Beckhoff, è possibile realizzare un funzionamento sostenibile, efficiente dal punto di vista energetico. Tutte le attività sono integrate in un'unica piattaforma, dall'HVAC al controllo dell'illuminazione e delle facciate, dall'automazione degli ambienti e dalla tecnologia AV e multimediale alla connettività cloud. Così gli architetti godono della massima libertà creativa con un'efficienza funzionale ottimale; i progettisti specializzati ricevono una maggiore affidabilità di pianificazione con una complessità ridotta; gli integratori di sistema beneficiano di un engineering semplificato e di una maggiore sicurezza di processo; gli operatori minimizzano i loro costi operativi e il lavoro di manutenzione; gli investitori ottengono la massima protezione possibile dell'investimento.
L'illuminazione, la protezione solare, il controllo delle finestre, il riscaldamento, la ventilazione e l'aria condizionata sono combinati tra loro nell'automazione delle stanze per il controllo intelligente di tutte le attività. Ciò riduce il numero di singoli punti di dati fisici e quindi la suscettibilità agli errori, ed il consumo di energia. Le funzioni di protezione solare dell'automazione termica e la soluzione di illuminazione per il controllo dell'illuminazione in funzione della luce diurna contribuiscono significativamente al risparmio energetico. Grazie ai potenti controllori Beckhoff, è possibile integrare i comandi delle tende con quelli dell'illuminazione e quindi utilizzare la luce naturale come parte del controllo dell'illuminazione. Anche i classici comandi ambiente possono essere facilmente integrati tramite KNX/EIB, Modbus ed EnOcean.
Le esigenze specifiche del cliente variano per il funzionamento e la manutenzione a distanza, l'acquisizione dei dati energetici e di consumo, il monitoraggio dell'aria compressa e la pianificazione. Il software TwinCAT HMI è perfettamente adatto alla visualizzazione di tutti i dati del controllo e del monitoraggio dell'edificio. La visualizzazione può avvenire su un Panel PC locale o su un Control Panel collegato a un PC industriale o a un Embedded Controller. Tuttavia, per aprire la visualizzazione di TwinCAT HMI si può utilizzare qualsiasi browser con capacità HTML5, come quello contenuto negli smartphone e nei tablet. Con l'aiuto delle funzioni software TwinCAT IoT, è possibile collegare gli edifici al cloud di fornitori di servizi cloud pubblici o privati. Le funzioni TwinCAT IoT supportano protocolli di comunicazione come MQTT, AMQP o OPC UA per una comunicazione semplice e sicura con i servizi cloud. Il TwinCAT IoT Data Agent può essere utilizzato per la semplice configurazione dei controller Beckhoff con i servizi cloud. Il TwinCAT IoT Data Agent non richiede programmazione - con un semplice strumento di drag-and-drop è possibile stabilire la connessione tra le variabili di controllo selezionate e il cloud. Grazie al supporto di OPC UA, il TwinCAT Data Agent può essere utilizzato anche per configurare dispositivi di terzi per il cloud. Con l'aiuto di TwinCAT IoT Functions (TF6710), tutti i punti dati e i valori misurati possono essere collegati al cloud in modo rapido e semplice; TwinCAT Analytics consente di generare un dashboard con un solo clic.
I recenti sviluppi tecnologici dovuti all'avvento della quarta rivoluzione industriale, Industry 4.0, hanno stimolato un grande interesse, sia a livello teorico sia a livello pratico, verso la manutenzione predittiva.
Si arricchisce di due nuove funzioni l'innovativa piattaforma a CalAmp iOn by LoJack, lanciata sul mercato italiano nelle scorse settimane, che consente alle società di noleggio e ai fleet manager di rendere più rapida ed efficace la gestione della flotta.
Un sistema di telegestione evoluto prevede un insieme di nodi di comunicazione, installati all'interno o in prossimità degli apparecchi di illuminazione e di un gateway nel quadro di comando, in grado di raccogliere dati relativi al funzionamento dell'impianto e trasmetterli al software del centro di controllo (PC o Server) che riceverà, ed analizzerà, i dati oltre ad inviare i messaggi ai tecnici reperibili in caso di allarmi.
Grazie a al suo caratteristico approccio custom-oriented, L.C.Z. srl ha saputo introdurre ormai da anni e con successo le Centrali Termiche Prefabbricate CTP per la produzione di vapore, acqua calda, acqua sur riscaldata, olio diatermico, al cui interno vengono disposti il generatore completo di accessori e attrezzature di servizio con realizzazione dei collegamenti idraulici, elettrici, isolamento tubazioni, completa quindi di tutte le apparecchiature montate e cablate, e di quant'altro necessario per renderla immediatamente funzionante, con possibilità di monitoraggio da remoto e trasmissione dati in tempo reale.
Progettato per aiutare a mantenere l'efficienza dei motori stazionari a gas naturale del futuro, Shell Mysella S7 N Ultra è la formulazione più avanzata della gamma di lubrificanti Shell Mysella.
La gestione di tende e tapparelle elettriche con Finder YESLY diventa oggi ancora più smart con la funzionalità del controllo in percentuale dell'apertura.
A partire da oggi è disponibile l'aggiornamento v.16 del firmware dell'attuatore tapparelle Tipo 13.S2 che permette la gestione in percentuale dell'apertura di tapparelle e tende elettriche.
L'aggiornamento è retroattivo e quindi disponibile per tutti gli attuatori Tipo 13.S2.
Nuovo trasmettitore di pressione a film sottile su acciaio per la misurazione di H2
Le soluzione per information management CADMATIC colma il divario tra le informazioni ingegneristiche prodotte nelle applicazioni di progettazione e le informazioni prodotte durante la fase di montaggio.
I reparti di ingegneria producono grandi quantità di informazioni sui progetti. Ciò aumenta quando vengono aggiunte informazioni ulteriori: approvvigionamento, costruzione, gestione del progetto e altri processi. Queste informazioni sono memorizzate in vari file e database. CADMATIC eShare e eBrowser offrono agli utenti la possibilità unica di accedere a tutti questi dati tramite una finestra in cui il modello 3D è collegato a tutti i dati correlati.
Rappresentanze Industriali
Finder presenta la Serie 7P, gamma di scaricatori di sovratensione adatta ad applicazioni residenziali/terziarie e industriali.
Per una protezione ottimale degli impianti elettrici è necessario, oltre all'impiego di interruttori differenziali e magnetotermici, prevedere l'installazione di scaricatori di sovratensione o SPD (Surge Protection Device).
Questi componenti, posizionati all'interno del quadro principale e/o secondario, sono progettati per proteggere le apparecchiature, gli impianti e i beni contenuti all'interno degli edifici da sovratensioni causate da correnti dirette, di manovra o indotte dai fulmini durante l'attività temporalesca.
Gefran insieme a Sensormate presenta l'innovativa soluzione integrata IN-4000 SET per la misura della pressione di iniezione e della forza di contatto dell'ugello, che semplifica la manutenzione e regolazione delle macchine per lo stampaggio a iniezione della plastica.
La corretta, puntuale e strutturata gestione degli asset che sono un elemento fondamentale per qualsiasi azienda, consente un maggiore efficientamento in ambito produttivo, poiché ogni risorsa impiegata avrà competenze adeguate e costerà il giusto. Purtroppo in Italia si registrano ancora troppe aziende manifatturiere che non prendono in esame le loro performance impegnandosi ad adottare tutte gli strumenti indispensabili per migliorarle.
Schaeffler ha acquisito BEGA International B.V., un produttore leader di utensili speciali per il montaggio e lo smontaggio di cuscinetti volventi. Qui: i dispositivi di riscaldamento a induzione permettono un riscaldamento a risparmio energetico dei cuscinetti e accorciano il tempo di montaggio.
La definizione standard di Facility Management:
Per iniziare nel percorso di immaginazione del Facility Management di domani, è assolutamente fondamentale definire cosa si intenda per Facility Management oggi.
Samsic Italia può contare su strumenti all'avanguardia che ci permettono di perfezionare le nostre analisi e migliorare gli interventi presso gli impianti, come le termocamere
Nel mondo dei dati sta avvenendo un cambio di paradigma importante e ci troviamo nel mezzo di questa trasformazione. Detenere dei dati proprietari non è più così fondamentale rispetto all'importanza di saper interpretare ed estrarre valore dall'immensa quantità di dati disponibili da ecosistemi e fonti esterni, o addirittura direttamente dagli archivi stessi delle organizzazioni.
Paragonati agli operatori di altri settori, gli istituti assicurativi possiedono pochi dati di proprietà.
Oggi vogliamo porre l'attenzione su alcuni degli errori più comuni che possono avvenire durante i processi di manutenzione. In questo articolo andremo poi a vedere come TDox, un'app per manutentori, possa aiutare a risolverli.
IO-Link, lo standard aperto per sensori e attuatori, si configura quale tecnologia in grado di soddisfare le necessità dell'Industry 4.0, nella quale sempre più piccole e medie imprese stanno investendo con ottimi risultati. Oltre a semplificare la comunicazione dal livello di campo a quelli superiori, infatti, con IO-Link è possibile incrementare lo scambio di molteplici dati e informazioni, utili per funzioni avanzate di diagnostica e di ottimizzazione di processi produttivi.
La Commissione europea ha pubblicato il 28 giugno scorso, il nuovo "Quadro strategico dell'UE in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro 2021-2027".
Il nuovo quadro "stabilisce le priorità e le azioni chiave necessarie per migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori nei prossimi anni nel contesto del mondo post-pandemico, caratterizzato dalle transizioni verde e digitale, dalle sfide economiche e demografiche e dall'evoluzione del concetto di ambiente di lavoro tradizionale.
La comunicazione evidenzia i progressi significativi in materia di SSL compiuti negli ultimi trent'anni ed il ruolo sostanziale svolto dal sistema di SSL dell'UE. In particolare, tra il 1994 e il 2018 gli infortuni mortali sul lavoro nell'UE sono diminuiti di circa il 70%.
Due, in particolare i fattori che contribuiscono a spiegare i risultati dell'approccio dell'UE in materia di SSL: il sistema normativo avanzato sviluppato dall'UE e dagli Stati membri al fine di stabilire le misure preventive e protettive per far fronte ai rischi professionali e l'approccio tripartito su cui il sistema stesso si basa.
La comunicazione, nel sottolineare che le priorità del quadro precedente rimangono ancora pertinenti oggi, precisa che sono necessarie ulteriori azioni. Il quadro strategico si concentra pertanto su tre obiettivi fondamentali trasversali per i prossimi anni:
· anticipare e gestire i cambiamenti nel nuovo mondo del lavoro determinati dalle transizioni verde, digitale e demografica;
· migliorare la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali;
· migliorare la preparazione in caso di potenziali crisi sanitarie future.
Il Gruppo Pietro Fiorentini è lieto di annunciare l'acquisizione del 60% delle quote di SPI Consulting, startup con sede a Desenzano del Garda (BS) che opera nel settore delle energie rinnovabili, con il restante 40% che rimarrà in capo ai soci fondatori Alberto Valli ed Emanuele Castioni.
Al centro della produzione dell'azienda ci sono le soluzioni EnStack e G-EnStack, una gamma di elettrolizzatori per la generazione di idrogeno. Con Enstack la produzione dell'idrogeno avviene tramite l'elettrolisi dell'acqua, utilizzando un processo innovativo diverso da quello di uso comune (a membrane di scambio anionico anziché tramite processo alcalino o membrane a scambio protonico), che garantisce un'importante serie di vantaggi tecnici e la riduzione dei costi di gestione dell'impianto.
L'utilizzo di elettrolizzatori soddisfa molteplici esigenze nell'ambito del processo di transizione energetica, quali la necessità di stabilizzare la variabilità della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, molto spesso non allineata rispetto ai consumi, permettendo di immagazzinare e di consumare l'idrogeno prodotto per generare elettricità quando necessario, favorire la nascita di isole energetiche non connesse alle infrastrutture tradizionali e infine garantire una produzione di idrogeno in prossimità dei punti di consumo, consentendo la riduzione delle emissioni nocive.
"Con questa operazione - ha dichiarato Sergio Trevisan, Direttore Generale del Gruppo Pietro Fiorentini - l'Azienda prosegue il percorso di acquisizioni di startup, inaugurato con MicroPyros, volto ad ampliare la nostra offerta di soluzioni tecnologiche avanzate per il settore delle energie rinnovabili, agendo da incubatore per lo sviluppo e l'industrializzazione di soluzioni innovative nell'ambito della transizione energetica".
Mapro International da oltre 60 anni produce soffianti e compressori per aria, gas di processo industriali anche chimicamente aggressivi, gas combustibili, quali biogas e gas naturale.
Nell'ambito della realizzazione del nuovo impianto di cogenerazione ubicato presso il depuratore di Pero (MI), Cogenera ha sviluppato il progetto chiavi in mano a tutti i livelli di ingegneria, dallo studio di fattibilità alla progettazione esecutiva (termomeccanica, elettrica, edile, ambientale), dagli iter autorizzativi alla progettazione antincendio.
AERMEC ha comunicato nel corso della campagna di lancio delle nuove famiglie acqua-acqua a vite ad elevata efficienza stagionale serie WFGN e WFGI la disponibilità per le macchine in oggetto anche della versione con refrigerante Solstice® N15 (R-515B).
I refrigeratori AERMEC WFGN e WFGI sono stati sviluppati per offrire al mercato unità con valori di SEER estremamente elevati grazie alla scelta di compressori e scambiatori ottimizzati per sfruttare al meglio le caratteristiche del refrigerante Solstice® ZE (R-1234ze) a basso GWP.
Una sorgerà a Gorizia. Saranno completate entro giugno del 2022, giusto in tempo per l'avvio del nuovo capacity market.
Il gruppo tecnologico Wärtsilä fornirà un totale di sei centrali a gas naturale in diverse località italiane, per una potenza totale combinata di 380 MW. Il contratto quadro è stato stipulato da Metaenergiaproduzione S.R.L, parte del Gruppo italiano Metaenergia, con l'ordine dei primi due impianti contabilizzato prima del 2020 e i rimanenti quattro inseriti a bilancio nel quarto trimestre del 2020. L'esecuzione del progetto è stata avviata nel giugno 2021.
"I nuovi impianti ad avviamento rapido sono necessari per fornire un sistema flessibile di bilanciamento poiché l'Italia, in linea con il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030 e relativi obiettivi di decarbonizzazione, si impegna a integrare più energia rinnovabile. Il meccanismo per garantire la stabilità del sistema quando aumenta la quota di energia solare ed eolica flottante è il Capacity Market italiano che inizierà nel 2022. In base a questo protocollo, Terna, il gestore del sistema di trasmissione nazionale, garantisce stabilità attraverso contratti di fornitura di energia a lungo termine. I produttori di elettricità si impegnano a fornire energia nel momento in cui sono chiamati a generarla", ha dichiarato Constantin von Wasserschleben, Presidente del gruppo internazionale di asset management IKAV, azionista primario della società di progetto.
Le sei centrali di Wärtsilä saranno completate entro giugno del 2022, giusto in tempo per l'avvio del nuovo capacity market. Cinque degli impianti - che saranno installati a Gorizia, Piombino, Sulmona, Cassino e Melfi - saranno installati e consegnati da Wärtsilä su base EPC (engineering, procurement and construction) L'Azienda si occuperà dei servizi di ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di realizzazione dell'opera . Il sesto impianto, che sarà installato a Castellanza, in provincia di Varese, prevederà da parte di Wärtsilä la fornitura di ingegneria, motogeneratori e attrezzature ausiliarie (engineering and equipment delivery - EEQ). Gli impianti saranno alimentati da un totale di 22 motori a gas (18 motori Wärtsilä 50SG e 4 Wärtsilä 31SG), progettati per rispettare le più stringenti normative ambientali stabilite dall'Unione Europea.
Gli Enti pubblici lombardi che utilizzano nei propri edifici impianti di climatizzazione invernale obsoleti possono sostituirli sfruttando fondi regionali. C'è tempo fino al 20 luglio.
Con il Bando regionale ex l.r. 9/20, la Lombardia promuove negli Enti pubblici la sostituzione delle caldaie funzionanti a combustibili solidi e liquidi, oppure quelli con oltre 15 anni di vita indipendentemente dal combustibile utilizzato. Al loro posto dovranno essere installati impianti a emissioni quasi nulle (pompe di calore) oppure ci si dovrà allacciare a reti di teleriscaldamento. Per Comuni sopra i 300 metri di quota, sarà anche possibile installare impianti a bassissime emissioni. La conclusione dei lavori connessi all'intervento dovrà avvenire entro il 2022.
Chi può partecipare al Bando di Regione Lombardia?
Al Bando possono partecipare i seguenti soggetti pubblici:
- Enti locali lombardi (ovvero: Comuni, Province, Città Metropolitane, Comunità Montane, Unioni di Comuni);
- Aziende lombarde per l'Edilizia Residenziale pubblica (ALER);
- Parchi nazionali e consorzi ed enti autonomi gestori di parchi e aree naturali protette.
Il soggetto pubblico deve essere proprietario dell'edificio in cui viene sostituito l'impianto.
Qual è l'importo erogato?
Il Bando di Regione Lombardia eroga un contributo a fondo perduto che copre fino al 90% del costo degli interventi, con un massimo erogabile per ogni beneficiario pari a 200.000 euro. Nel caso di installazione di impianti a bassissime emissioni, ammissibili solo sopra i 300 metri di quota, la percentuale massima di finanziamento è del 70%. La modalità di erogazione prevedono che il 50% sia fornito in anticipo all'accettazione del contributo assegnato, e il restante 50% a partire dal 2022, alla rendicontazione finale delle spese sostenute. Complessivamente, le risorse al momento messe a disposizione ammontano a 3,4 milioni di euro, di cui 1,7 milioni per il 2021 e 1,7 per il 2022.
Quali tecnologie si possono installare?
- Installazione di pompa di calore, comprese le opere complementari all'intervento come: sistemi di monitoraggio dei consumi energetici; sistemi di telecontrollo e/o telegestione dell'impianto; interventi sul sistema di distribuzione ed emissione del calore;
- Installazione di pompa di calore elettrica, compresi: impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo dell'energia elettrica; sistema di accumulo dell'energia elettrica, anche al servizio di impianto fotovoltaico già esistente;
- Opere di allaccio alla rete di teleriscaldamento (limitatamente alla parte a carico del soggetto beneficiario);
- Sistemi integrativi di generazione a fonte non rinnovabile ad alta efficienza, per rendere i Sistemi più flessibili (solo ad integrazione degli impianti a fonte rinnovabile);
- Sistemi di controllo automatico per la regolazione ottimale degli impianti di integrazione a fonte fossile (se presenti);
- Impianti a bassissime emissioni per i Comuni sopra i 300 metri di altitudine: caldaie conformi al Reg(UE) 813/2013 del 2 agosto 2013; impianti a fonti di energia rinnovabile (pellet e cippato certificati) di potenza superiore ai 35 kW in classe 5 Stelle, dotate di alimentazione automatica e di sistema di filtrazione integrato o esterno al corpo caldaia.
Un lucchetto per il lockout/tagout è spesso l'ultimo ostacolo per evitare la riattivazione prematura di un macchinario e un potenziale infortunio nel corso di un intervento di manutenzione con conseguenze sugli operatori e anche sulla loro vita. Per sottolineare con forza che i lucchetti per il lockout/tagout proteggono le persone, Brady Corporation ora propone PrintFace: una personalizzazione completa del lucchetto, fino alla stampa delle foto degli operatori autorizzati direttamente sui loro lucchetti.
Lucchetti personali
Stampando un volto sui lucchetti, ogni lucchetto per il lockout/tagout può mostrare chiaramente chi sta proteggendo. PrintFace aiuterà a scoraggiare la manomissione dei lucchetti ribadendo che la sicurezza è molto personale. Infatti, nel lockout/tagout i lucchetti devono essere rimossi unicamente dal loro utilizzatore, che appare sul lucchetto. Ovviamente un caposquadra o un responsabile della sicurezza del sito può intervenire se necessario, seguendo una procedura concordata che mantenga la sicurezza. Oltre ad aggiungere un'immagine, sono disponibili altre opzioni di personalizzazione tra cui l'aggiunta di un logo aziendale, un numero di serie, un testo, ecc.
Fai Filtri ha recentemente rinnovato la propria gamma di prodotti destinati alla microfiltrazione di fluidi per macchine elettroerosione (EDM) a filo e a tuffo. L'esperienza, la continua ricerca e l'implementazione costante della produzione permettono, infatti, a Fai Filtri di essere sempre all'avanguardia e di mantenere standard qualitativi elevati.
Caratteristica principale richiesta ai filtri destinati al settore dell'elettroerosione è un'ampia capacità di accumulo: ciò significa poter utilizzare i macchinari per diverse ore, asportando grande quantità di metallo dai pezzi in lavorazione prima di dover sostituire il filtro. Inoltre, il bagno dielettrico in cui i pezzi sono immersi deve rimanere sempre pulito, massimizzando così l'efficienza del processo di asportazione del materiale per fusione.
AIS - associazione italiana strumentisti è un'associazione senza fini di lucro e si propone la diffusione e il perfezionamento di nozioni relative alla teoria, progetto, costruzione ed impiego degli strumenti di misura e di controllo in uso nella scienza e tecnica in Italia.
ISA è un'associazione non-profit di professionisti che operano nel campo della strumentazione, del controllo di processo e dell'automazione.
La Sezione Italiana ISA offre un continuo aggiornamento professionale tramite Convegni, giornate di studio e accesso agli Standards ISA, riferimento mondiale del settore
Il miglior modo di raffrescare una stanza è un climatizzatore che non teme la prova del tempo: efficiente e dotato di funzioni evolute. Il nuovo Vitoclima 200-S Comfort ha le carte in regola.
Per alleviare la calura estiva esistono diverse soluzioni, basta avere fantasia. Per esempio, si possono mangiare gelati, granite e caramelle al mentolo, o si possono improvvisare soluzioni fai-da-te come stendere panni bagnati davanti a un ventilatore sparato alla massima potenza. Oppure, si può agire seriamente prendendo in considerazione un sistema di raffrescamento efficace e "definitivo": un climatizzatore evoluto, adeguato al locale da raffrescare, efficiente, comodo da utilizzare e ricco di utilissime funzioni aggiuntive.
Se l'ultima opzione vi convince (e lo diamo per scontato), è importante conoscere tutti i dettagli che fanno la differenza nell'utilizzo del climatizzatore, nella sua installazione e nella scelta di un modello che non deluda le aspettative nel tempo (più avanti vi spieghiamo perché il nuovo Vitoclima 200-S Comfort è all'altezza).
Iniziamo allora dagli errori che non bisogna commettere.
Ecco cosa NON bisogna fare con un climatizzatore
- Sovradimensionare l'impianto.: inutile scegliere un climatizzatore sovradimensionato rispetto ai metri quadri da raffrescare: un sistema troppo potente non fornirà un clima gradevole all'ambiente, mentre per contro uno sottodimensionato consumerà di più e si deteriorerà più in fretta;
- Utilizzare un'unica unità interna per raffrescare più stanze. Ciascuna stanza dovrebbe avere un proprio "split": utilizzarne uno solo per più ambienti non è una soluzione efficace e aumenta i consumi;
- Sbagliare il posizionamento. È bene installare l'unità interna del climatizzatore nella parte alta di una parete: l'aria fredda, infatti, scende verso il basso mescolandosi con quella calda che sale. Bisogna inoltre evitare di posizionare il climatizzatore dietro tende e mobili oppure su una parete assolata;
- Impostare una temperatura interna troppo bassa. Qualche grado di differenza con la temperatura esterna è sufficiente e più salutare (la normativa, tra l'altro, prevede che la temperatura interna non sia minore di 26°C, con 2°C in meno di tolleranza). Per alleviare la sensazione di caldo, spesso può bastare l'attivazione della funzione "deumidificazione", perché l'umidità dell'aria aumenta la temperatura percepita;
- Sottovalutare la classe energetica. Il consumo elettrico dei climatizzatori non è da sottovalutare e bisogna controllare la classe riportata in etichetta. I nuovi climatizzatori in commercio oggi devono essere almeno in classe A+, ma se possibile è meglio scegliere una classe A++ che riduce ulteriormente le bollette;
- Acquistare un modello senza inverter. La presenza di inverter è fondamentale per contenere i consumi elettrici. In un condizionatore con inverter, la velocità di rotazione del compressore è regolata costantemente in base alle effettive necessità del momento, permettendo di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizioni di impiego;
- Non considerare le funzioni evolute. Le funzioni aggiuntive di un climatizzatore possono fare la differenza ed è importante valutarle. Un climatizzatore, infatti, è un apparecchio che dura molti anni e acquistarne uno performante e ricco di opzioni significa fare una scelta che guarda al futuro.